Nicola (1682) Grassi Sold at Auction Prices

NICOLA GRASSI, D’APRÈS SEBASTIANO RICCI (Formeaso, Udine, 1682-Venise 1748)

NICOLA GRASSI, D’APRÈS SEBASTIANO RICCI (Formeaso, Udine, 1682-Venise 1748) Toile Nicola Grassi, after S. Ricci, Assumption of The Virgin, canvas 133 x 68,5 CM – 52,3 x 26,9 IN.

Nicola Grassi 1682 Formeaso-1748 Venezia Susanna e i vecchioni

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Nicola Grassi 1682 Formeaso-1748 Venezia Giacobbe discopre il pozzo per abbeverare il gregge di Rachele

“Nicola Grassi ha qui raffigurato Giacobbe nel momento in cui per compiacere Rachele sposta la pietra che chiude il pozzo. La presente tela si pone quale verosimile prototipo di una serie di opere dedicate dal pittore carnico all'episodio biblico. Note sono le due versioni, difformi per qualità e dimensioni, esistenti nella Galleria d'Arte Antica dei Civici Musei di Udine. Ambedue le opere sono disposte in orizzontale ed entrambe sono transitate nel corso degli anni sul mercato antiquario londinese. Una proviene dal palazzo Fistulario-Plateo-de Portis di Udine e datata tra il 1716 e il 1720, l'altra, di più ridotte misure, è stata datata dalla critica agli anni della maturità del Grassi tra il 1735 e il 1740. Altra replica del soggetto si conserva, parte di una serie di quattro tele, nella Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno. Opera, quest'ultima, proveniente dal palazzo Linussio di Salino, in Carnia, che non offre però particolari motivi d'interesse se ne veda, a titolo esemplificativo, la posa disarticolata di Giacobbe. Ulteriore rappresentazione, infine, è documentata come esistente nel castello di Mirna, nella Carniola Inferiore (Slovenia), fino alla sua distruzione o dispersione avvenuta nel corso del secondo conflitto mondiale. L'opera in questione presenta elementi utili per una determinazione temporale. In particolare la figura di Rachele trova in virtù della cadenzata postura, nel disegno del corpetto e nel candore delle vesti precise corrispondenze con la Rebecca della chiesa veneziana di San Francesco della Vigna eseguita dal pittore friulano attorno al 1713. La nostra tela, sviluppata in verticale, pare offrire medesima datazione per i toni intimi, quieti e sommessi che la configurano. Questo ad eccezione della figura di Giacobbe che con erculeo sforzo, in un guizzare di muscolose membra come rilevato dalla critica, solleva la pesante pietra. In tale posa paiono ancora riecheggiare quei motivi tenebrosi che nei primi anni veneziani del Grassi dovevano ancora essere ben presenti nell'ambiente artistico lagunare.”

Nicola Grassi 1682 Formeaso-1748 Venezia La punizione di re Adonibezek

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Niccola Grassi, 1682 Formeaso – 1748 Venedig

ANTONIUS DER GROSSE Öl auf Leinwand. Doubliert. 80 x 63 cm. In floral ornamentierten Rahmen. Beigegeben eine Expertise von Federico Svizzero, Italien von 1984 sowie eine von Giuseppe Fiocco, Padua, 1971, in Kopie. Der Heilige Antonius, auch Antonius der Große genannt, wird oft als „Vater der Mönche“ bezeichnet und gilt als Begründer des christlichen Mönchstums. Nach dem Tod seiner Eltern zog er sich als 20-jähriger in die Einsamkeit zurück und verbrachte ein asketisches Leben in der Nähe des Golfs von Suez. Das Gemälde zeigt ihn in Mönchskutte vor einem wolkenverhangenen Hintergrund. Er beugt sich über ein vor ihm liegenden Buch, dessen aufgeschlagene Seiten mit einem Holzkreuz beschwert werden. Antonius beigegeben sind einige seiner Attribute: in der linken Hand hält er ein Glöckchen an einem langen Stab während die rechte Hand auf dem Kopf eines Schweines ruht, das seine Schnauze neben das Kreuz gelegt hat. Der Patron der Landleute und Haustiere ist in erdigen Tönen dargestellt, nur das Inkarnat des Gesichtes ist von hellerer Farbigkeit. Der Maler war zunächst Schüler von Antonio Carneo (1637-1692), später lernte er bei dem Genueser Niccolo Cassana (1659-1714) in Venedig, bevor er wesentlichen Einfluss aus der Schule Federico Bencovich (1677-1735) und Giacomo Piazzetta (1640-1705) übernommen hatte. (1361771) (17)

Nicola Grassi (Zuglio 1682 - Venezia 1748), attr. a, Sacra Famiglia

Probabilmente allievo di Niccolò Cassana, il pittore si trasferì in giovane età a Venezia, dove subisce gli influssi della produzione di Federico Benchovic, Giovanni Battista Piazzetta e di Giambattista Tiepolo. È possibile che questo dipinto sia appartenente ad una prima prodzione dell'artista, caratterizzata da atmosfere profonde e forti chiaroscuri; questa tendenza lascerà presto spazio a composizioni più ampie, ariose e luminose.

NICOLA GRASSI (attr. a)

(Formeaso, 1682 - Venezia, 1748) Madonna con il Bambino Olio su tela, cm 85X70 L'opera presenta strette analogie con lo stile di Nicola Grassi. L'intensa plasticità delle forme messe in risalto dalla luminosità che orchestra la partitura chiaroscurale delle vesti, sono infatti indizi che conducono ai primi numeri di catalogo dell'autore, che emanano ancora gli echi del Carneo, suo primo maestro e del Balestra, qui modulati dal gusto venezianeggiante del Cassana e una rivisitazione di un tenebrismo addolcito dal precoce gusto barocchetto. La materia densa e pastosa ricorda a esempio la Madonna col Bambino in trono e i Santi Gottardo, Paolo e Antonio da Padova conservata nella parrocchiale di Cabia di Arta, che firmata e datata 1710 si accosta stilisticamente alla Madonna col Bambino pubblicata da Sgarbi nel 1984 e della quale si conserva una replica presso il Museo Etnico della Carnia di Tolmezzo. Osservando la nostra tela possiamo constatare altresì un'influenza riccesca, qui risolta attraverso una finitura levigata e preziosa che deriva dall'alunnato con il Cassana, mentre il contrasto luminoso rimanda agli esempi del coetaneo Giovanni Battista Piazzetta (Venezia 1683 ; 1754). Bibliografia di riferimento: V. Sgarbi, Per il catalogo di Nicola Grassi (con una precisazione per il Ricci e un'aggiunta al Pellegrini), in Nicola Grassi e il Rococò europeo, atti del convegno internazionale di studi, Udine 20 ; 22 maggio 1982, Udine 1984, pp. 186-189

Nicola Grassi (Zuglio 1682 - Venezia 1748), attr. a, Sacra Famiglia

Probabilmente allievo di Niccolò Cassana, il pittore si trasferì in giovane età a Venezia, dove subisce gli influssi della produzione di Federico Benchovic, Giovanni Battista Piazzetta e di Giambattista Tiepolo. È possibile che questo dipinto sia appartenente ad una prima prodzione dell'artista, caratterizzata da atmosfere profonde e forti chiaroscuri; questa tendenza lascerà presto spazio a composizioni più ampie, ariose e luminose.

Attribué à Nicola GRASSI (1682-1748) The Resurrection of Lazarus

Attribué à Nicola GRASSI (1682-1748) The Resurrection of Lazarus Black stone, grey wash. Former attribution to F. Bencovich Attribuito a Nicola Grassi La Resurrezione di Lazzaro Carboncino, acquerello grigio 28 x 33,5 cm Provenance: - Former Trinca collection, its stamp on the lower right, not listed in Lugt. - Sale Milan 27 May 1980, Finarte, Lot 237, repr. (as Nicola Grassi) La résurrection de Lazare Pierre noire, lavis gris. Ancienne attribution à F. Bencovich Attribuito a Nicola Grassi La Resurrezione di Lazzaro Carboncino, acquerello grigio 28 x 33,5 cm Provenance : - Ancienne collection Trinca, son cachet en bas à droite, non répertorié dans Lugt. - Vente Milan 27 mai 1980, Finarte, Lot 237, répr. (comme Nicola Grassi)

Nicola Grassi (Zuglio 1682 - Venice 1748), attr. to, Holy Family

Probably a pupil of Niccolò Cassana, the painter moved to Venice at a young age, where he was influenced b.y the work of Federico Benchovic, Giovanni Battista Piazzetta and Giambattista Tiepolo. It is possible that this painting belongs to an early product

Niccolò [Nicola] Grassi, Madonna col Bambino. 1730-1740.

Olio su rame. cm 12,5x9,5. Delicata immagine di devozione privata probabilmente da riferire all'attività dell'artista dopo il rientro a Venezia avvenuto nel 1726 e improntata a esempi di Giovanni Antonio Pellegrini (Venezia 1675-1741). (1)

NICOLA GRASSI (attr. a)

(Formeaso, 1682 - Venezia, 1748) Sant'Antonio da Padova in adorazione del Bambino Olio su tela, cm 76X62.5 Provenienza: Verona, collezione Serego Alighieri L'opera si riconosce al pittore veneziano Nicola Grassi e offre non solo un documento pittorico di qualità, ma anche un contributo interessante per comprendere la fase iniziale della sua carriera. L'intensa plasticità delle forme messe in risalto dalla luminosità diretta che orchestra la partitura chiaroscurale delle vesti, sono indizi che conducono ai primi numeri di catalogo che emanano ancora gli echi del Carneo, suo primo maestro e del Balestra, qui modulati dal gusto venezianeggiante del Cassana e una rivisitazione di un tenebrismo addolcito dal precoce gusto barocchetto. La materia densa e pastosa ricorda a esempio la Madonna col Bambino in trono e i Santi Gottardo, Paolo e Antonio da Padova conservata nella parrocchiale di Cabia di Arta, che firmata e datata 1710 si accosta stilisticamente alla Madonna col Bambino pubblicata da Sgarbi nel 1984 e della quale si conserva una replica presso il Museo Etnico della Carnia di Tolmezzo. Osservando la nostra tela possiamo constatare altresì un'influenza riccesca, qui risolta attraverso una finitura levigata e preziosa che deriva dall'alunnato con il Cassana, mentre il contrasto luminoso rimanda agli esempi del coetaneo Giovanni Battista Piazzetta (Venezia 1683 - 1754). La medesima fisionomia la si riscontra altresì guardando il Sant'Antonio nella pala con la Visitazione e Santi della chiesa di San Remigio a Cavasso Nuovo in provincia di Pordenone (cfr. Lucchese, 2018, p. 314, n. 5) Bibliografia di riferimento: V. Sgarbi, Per il catalogo di Nicola Grassi (con una precisazione per il Ricci e un'aggiunta al Pellegrini), in Nicola Grassi e il Roccocì europeo, atti del convegno internazionale di studi, Udine 20 - 22 maggio 1982, Udine 1984, pp. 186 - 189 E. Lucchese, Nicola Grassi, Treviso 2018, ad vocem

Grassi, Nicola: Jesus and the woman taken in adultery

Grassi, Nicola 1682 Formeaso - 1748 Venice Oil on canvas. Relined. 94 x 112cm. Framed. Literature: - E. Lucchese, Nicola Grassi (1682-1748), Treviso 2018, p. 369 (as Nicola Grassi) - C. Eder, Giovanni Domenico Tiepolo und die Frühaufklärung in Würzburg, in: Wallraf-Richartz-Jahrbuch, 78, 2017, p. 253 (as Francesco Fontebasso) - E. Lucchese, L' \"Adorazione dei Magi\" e gli altri dipinti di Nicola Grassi nei Civici Musei di Udine, in: Udine. Bollettino Delle Civiche Istituzioni Culturali, 10, 2007, p. 67 (as Nicola Grassi) - A. Piai, Sottrazioni e addizioni al catalogo di Nicola Grassi, un'ipotesi per Giovanni Battista Grassi, in \"Arte Documento\", 16, 2002, p. 200, footnote 10 (as Nicola Grassi). Provenance: Private ownership, North Rhine-Westphalia. We are grateful to Enrico Lucchese, Triest, for his kind support. Explanations to the Catalogue Nicola Grassi Old Masters Life of Christ Painting New Testament Estimated Shippingcost for this lot: Arrangement after the auction.

Nicola Grassi Italian, 1682-1748 Jacob Lifting the Stone from the Well

Nicola Grassi Italian, 1682-1748 Jacob Lifting the Stone from the Well Oil on canvas 38 x 51 1/8 inches (96.5 x 129.9 cm) The authenticity of this work has been confirmed by Professor Lino Moretti on the basis of photographs. The unusual incident shown here is from Genesis 29:9, in which Jacob, fleeing the wrath of his brother Esau, has arrived in Paddan-Aram, the country of his uncle Laban. Here, he comes upon a well covered by a heavy stone. When his cousin Rachel, whom he has never met, brings her flock of sheep to the well, he lifts the stone from its mouth so that she can give them water. By this act of kindness he is introduced to his extended family, including Rachel herself, who eventually becomes his wife. This may be one of series of paintings devoted to the life of Jacob, ancester of the twelve tribes of Israel. C 

NICOLA GRASSI

(Formeaso, 1682 - Venezia, 1748) Enea che fugge da Troia Olio su tela, cm 100X82 L'opera è stata riconosciuta al pittore veneziano Nicola Grassi da Ferdinando Arisi e offre non solo un documento pittorico di qualità, ma anche un contributo interessante per comprendere la fase iniziale della sua carriera. L'intensa plasticità delle forme messe in risalto dalla luce che orchestra la partitura chiaroscurale delle figure e delle vesti, sono infatti indizi che conducono ai primi numeri di catalogo, che emanano ancora gli echi del Carneo, suo primo maestro e del Balestra, qui modulati dal gusto venezianeggiante del Cassana e una rivisitazione di un tenebrismo addolcito dal precoce gusto barocchetto. Osservando la nostra tela possiamo constatare altresì un'influenza riccesca, qui risolta attraverso una finitura levigata e preziosa che deriva dall'alunnato con il Cassana, mentre il contrasto luminoso rimanda agli esempi del coetaneo Giovanni Battista Piazzetta (Venezia 1683 - 1754). Il dipinto è corredato da una scheda critica di Ferdinando Arisi. Bibliografia di riferimento: V. Sgarbi, 'Per il catalogo di Nicola Grassi (con una precisazione per il Ricci e un'aggiunta al Pellegrini)', in 'Nicola Grassi e il Rococò europeo, atti del convegno internazionale di studi', Udine 20 - 22 maggio 1982, Udine 1984, pp. 186 - 189

NICOLA GRASSI (attr. a)

(Formeaso, 1682 - Venezia, 1748) Ultima Cena Olio su tela, cm 55X79 Il dipinto presenta strette analogie con le opere di Nicola Grassi, tanto da poter suggerire una logica possibilità attributiva, offrendo non solo un documento pittorico di qualità, ma anche un possibile contributo per comprendere la fase precoce del pittore. L'intensa espressività cromatica e la luminosità che orchestra la partitura chiaroscurale evolve in un delicato gusto barocchetto. La materia densa e pastosa è confrontabile con quella della 'Sacra Famiglia' pubblicata da Egidio Martini (cfr. E. Martini, 'Una serie mitologica e altre opere inedite di Nicola Grassi', in 'Nicola Grassi e il Rococò europeo', Udine 1984, pp. 59-65, fig. 56).

NICCOLA GRASSI (1682–1748) - The Crucifixion of Christ

Oil on canvas. 128.5 x 95 cm. Nicola Grassi was an Italian painter of the late Baroque. He apprenticed with Antonio Carneo, and after the latter’s death, Grassi moved to Venice. He worked closely with the Genoese painter Nicola Cassano.

Nicola Grassi (1682-1748), attribuito a, Davide e Betsabea

olio su tela, cm 55x48

Nicola Grassi Pen & Wash Drawing Entitled “Angel”

Nicola Grassi (Italy, 1662 – 1748) pen and wash drawing depicting an angel carrying a lamb atop a book, stamped to lower left and right measuring approximately 7″ in height with width of 4-1/2″. Signed “Niccola Grassi Veneziano.” lower left center. Provenance: From the New Gallery in New York City which attests the piece was originally from the collections of Joseph Antoine Crozat (c. 1740) and Sir Joshua Reynolds, as indicated by a paper label affixed to backing, please refer to photographs.

Nicola Grassi "Angel" Pen & Wash Drawing

Nicola Grassi (Italy, 1662 - 1748) unframed pen and wash drawing depicting an angel carrying a lamb atop a book, stamped to lower left and right measuring approximately 7" in height with width of 4-1/2". Signed "Niccola Grassi Veneziano." lower left center. Provenance: from the New Gallery in New York City which attests the piece was originally from the collections of Joseph Antoine Crozat (c. 1740) and Sir Joshua Reynolds, as indicated by a paper label affixed to backing, please refer to photographs. It is our recommendation that all lots be examined in person by prospective bidders or by a trusted expert they have asked to advise on the purchase.

Nicola Grassi (Formeaso di Zuglio, Udine - Apollo

Nicola Grassi (Formeaso di Zuglio, Udine Apollo oil on canvas 28 3/8 x 21 in. (72.2 x 53.3 cm.)

Niccola Grassi1682 - 1748 Venedig, zug.

Öl auf Leinwand. 127 x 95 cm. Die Zuschreibung an den vermuteten Maler ist wohl kaum zutreffend, dennoch ist das Gemälde von höchster ikonografisch-kunsthistorischer Bedeutung. Gezeigt wird das Kreuz Christi mit dem Corpus, eingestellt in einen runden Brunnen, aus dessen Randmaskaroi Wasser fließt. Am Brunnenrand die in Stein gemeißelte Figur eines Pelikans, der seine Jungen nährt, wiederum Symbol für die christliche Nächstenliebe und Selbstaufopferung. Der Brunnen umgeben von mehreren Personen im Vordergrund, links kniend der Heilige Petrus, der eine Schale dem Wasserstrahl entgegen hält, neben ihm die Symbolattribute Schlüssel und Hahn. Rechts daneben die Heilige Maria Magdalena mit Salbgefäß sowie König David im Königsmantel mit Hermelinkragen, einer Harfe sowie dem bekrönten Turban am Boden, auch sie halten wie die Personen im Hintergrund Wasserschalen dem Brunnen entgegen. Links am Bildrand der Heilige Longinus, rechts der "Reuige Schächer" mit seinem Schächerkreuz. Er verweist mit seinem Zeigefinger als ein Bekehrter auf die Heilkraft des Wassers, symbolisch ist hier die Lehre Christi gemeint. Am rechten Bildrand die Gestalten von Adam und Eva, die, der Theologie entsprechend, auf die Heilserlösung warten. Im Hintergrund hügelige, begrünte Landschaft mit einer Stadt, bei der es sich wohl um Jerusalem handelt, links ein Hügel mit einer Ruine hinter einem Baum als Repoussoir hochziehend. Rechts oben auf einer Wolkenbank mehrere geflügelte Putten, die einen goldenen Lichtschild mit Aufschrift des Christus-Monogrammes tragen. Die Darstellung von einer bisher nahezu nie gesehenen Einmaligkeit, wohl aus einem der theologischen Texte der Zeit stammend. (104175127) (11) Niccola Grassi, 1682 - 1748 Venice, attributed Oil on canvas. 127 x 95 cm. Although the attribution to Grassi is unlikely this is nonetheless a painting of very high iconographic and art historical importance. It shows the cross with Christ’s body placed in a round fountain, with water flowing out of masquerons set in the fountain’s rim.

NICOLA GRASSI zugeschrieben Venedig 1682-1748 Venedig Gewandete Dame im Kniefall bzw.

NICOLA GRASSI zugeschrieben Venedig 1682-1748 Venedig Gewandete Dame im Kniefall bzw. "Christuskopf mit Dornenkrone" Rötelzeichnung, 28,8 x 18,2 cm

Circle of Nicola Grassi (before 1682-circa 1750) The Madonna

Circle of Nicola Grassi (before 1682-circa 1750) The Madonna

Nicola Grassi (Formeaso di Zuglio, Udine 1682-1748 Venice)

Nicola Grassi (Formeaso di Zuglio, Udine 1682-1748 Venice) Study of a bearded man, wearing a skull-cap oil on canvas 20 5/8 x 16¼ in. (52.4 x 41 cm.)

GRASSI, NICOLA(Formeaso/Carnia 1682 - 1748

GRASSI, NICOLA (Formeaso/Carnia 1682 - 1748 Venedig), zugeschrieben Der Heilge Franz von Paula. Schwarze Kreide leicht weiß gehöht, auf grauem Bütten. 25,7 x 11,5 cm, die Ecken angeschrägt. Attributed to GRASSI, NICOLA (Formeaso/Carnia 1682 - 1748 Venice), Saint Francis of Paula. Black chalk, lightly heightened in white on grey laid paper. 25.7 x 11.5 cm, corners tapered.

Putto e figura virile seduta.

Scuola veneta inizi XVIII secolo, Putto e figura virile seduta. Matita di grafite su carta vergellata. mm 115x158. Applicato a supporto riquadrato a penna nera. Disegno di buona qualità grafica e compositiva ascrivibile alla cerchia di Nicola Grassi (Formeaso 1682 - Venezia 1748).

Circle of Nicola Grassi (Formea 1682-c. 1750 Venice)

Circle of Nicola Grassi (Formea 1682-c. 1750 Venice) The Madonna oil on canvas 32 5/8 x 28 in. (82.8 x 71.1 cm.)

Venetian School 18th Century Christ on the Sea of Galilee

Venetian School 18th Century Christ on the Sea of Galilee Oil on canvas 38 3/4 x 53 inches (98.5 x 134.7 cm) It has been suggested that this painting may be the work of the Venetian artist Nicola Grassi (1682-1750). The subject of Christ lifting Saint Peter from the waves of the sea after his own resurrection had a particular appeal to Venetians, many of whom spent much of their lives in maritime commerce and fishing.

Nicola Grassi Formea 1682-c. 1750 Venice

Nicola Grassi Formea 1682-c. 1750 Venice The Holy Family with Saints Francis and Catherine of Siena oil on canvas, unlined 30 x 72¼ in. 76.2 x 183.5 cm.

The Banishment of Hagar and Ishmael

Attributed to Nicola Grassi (Formea 1682-c. 1750 Venice) The Banishment of Hagar and Ishmael oil on canvas 37½ x 49 in. (95.2 x 124.5 cm.)

Nicola Grassi (Formeaso 1682 - 1748 Venedig)

Nicola Grassi (Formeaso 1682 - 1748 Venedig) Umkreis/Cerchia Der Tod des heiligen Josef, Öl auf Leinwand, 99 x 89 cm, gerahmt, (Wo)

The Holy Family

Nicola Grassi (Formea 1682-c.1750 Venice) The Holy Family oil on canvas 50½ x 31½ in. (128.2 x 80 cm.)

Nicola Grassi (Formea 1682-c. 1750 Venice)

Jacob with Laban's flock oil on canvas 25 1/2 x 33 1/2 in. (65 x 85 cm.) with inventory number '37' (lower left)

Nicola Grassi (Formea 1682-c. 1750 Venice)

Jacob with Laban's flock oil on canvas 25 1/2 x 33 1/2 in. (65 x 85 cm.) with inventory number '37' (lower left)

Nicola Grassi (Formeaso Carnico 1682 - 1748 Venezia / Venice), cerchia / circle of

Madonna con Bambino e San Giovannino / The Virgin and Child with the Infant St. John the Baptist, oil on canvas, 88 x 78.5 cm, framed, (Wo) Provenance: private property, North Germany

Nicola GRASSI

(Formeaso 1682 - Venise 1748) Jacob plantant des verges Toile 155 x 210 cm

Circle of Jacopo Amigoni (Venice 1675-1752 Madrid) The Rest on the Flight into Egypt oil on canvas 34.5 x 48 cm. (13 5/8 x 18 7/8 in.) PROVENANCE: With Agnew's, London, 1976 (as Nicola Grassi, 1682-circa 1750)