Giacomo del Pò Paintings & Artwork for Sale | Giacomo del Pò Art Value Price Guide

Oct. 17, 2024
DEL PO GIACOMO (1652 - 1726) - Diana and Atteone
Est: €2,500 - €4,500
DEL PO GIACOMO (1652 - 1726). Diana and Atteone. Provenance: Paris, Tajan, 17 October 2003, lot 7 (as Giacomo del Pò).. 54,00 x 38,50 cm.
Capitolium Art
Mar. 05, 2024
GIACOMO DEL PO' (attr. a)
Est: €1,500 - €2,500
(Palermo, 1654 - Napoli, 1726) Bozzetto raffigurante il Trionfo di David Olio su tela, cm 27,5X31,7 Provenienza: Collezione privata Autore di celeberrime imprese decorative nei più importanti palazzi napoletani e di spettacolari quadri da stanza, Giacomo è l'interprete più originale della pittura partenopea d'inizio Settecento, quando la scena artistica era in gran parte occupata dall'egemonia accademizzante di Francesco Solimena. Egemonia a cui il pittore replica con la sua maniera pittoresca e bizzarra (De Dominici), intrisa di ricordi giordaneschi, echi del barocco genovese e un ricercato linguaggio di sensibilità rococò. Il dipinto qui presentato si pone allora quale testimonianza, non solo per l'intrinseca preziosità, ma anche per comprendere il procedimento creativo del pittore nel comporre scene dalla squisita sensibilità rocaille. Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, Civiltà del Settecento a Napoli, Napoli 1979, I, p. 160, N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento. Dal Barocco al Rococò, Napoli 1986, pp. 42 s., 46, 92, 139, 142 s., 146
Wannenes Art Auctions
Nov. 29, 2023
GIACOMO DEL PÒ
Est: €4,000 - €7,000
(Roma, 1654 - Napoli, 1726) Maddalena Olio su tela, cm 105X78 Provenienza: New York, collezione Paul Ganz Italia, collezione privata Bibliografia: N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal Barocco al Rococò, Napoli 1986, I, p. 139, n. 160, p. 280, fig. 186 La fortuna critica del barocco italiano si deve in gran parte a un gruppo di ispirati collezionisti americani, Walter Chrysler Jr., Luis Ferré, Robert e Bertina Suida Manning, il Dr. Bob Jones Jr e per l'appunto Paul Ganz, che all'inizio degli anni Cinquanta iniziarono a formare le loro importanti raccolte. Tra questi, Ganz (1910-1986) si può certamente considerare il più eccentrico, quello ricordato con affetto per l'entusiasmo nei confronti della pittura italiana seicentesca e ancor più, per le serate che organizzava nel suo appartamento al 1185 di Park Avenue, sulle cui pareti spiccavano le tele di Scarsellino, Giovanni Baglione, Cerano, Morazzone, Ludovico Cigoli, Carlo Francesco Nuvolone, Francesco Fracanzano, Pietro Testa, Mattia Preti, Giovanni Battista Gaulli, Pietro Bianchi, Giuseppe Chiari e Giacomo del Po'. Collezionista insaziabile, industriale, ma altresì allievo di Rudolf Wittkower, Ganz acquistava, vendeva e scambiava continuamente le proprie opere. I suoi quadri, infatti, sono ora presenti nei principali musei statunitensi e dopo la dispersione della sua immensa raccolta che contava più di mille dipinti, non pochi sono quelli che si rintracciano in Europa. Tornando alla tela in esame, fu pubblicata nel 1986 da Nicola Spinosa, che poté ancora vederla nella sua collocazione newyorkese durante la trasferta a Detroit e Chicago della celebre mostra Civiltà del '700 a Napoli, giudicandola tra le migliori dell'artista e databile intorno al 1705 (Cfr. Spinosa 1986). Come sappiamo, Giacomo del Po' fu da subito celebrato dagli estimatori d'arte e già il De Dominici (40, p. 280) lo designa un pittore e disegnatore eccellente, discepolo del gran Domenichino, mentre Luigi Lanzi, nella sua Storia pittorica, (1845, 20, p. 284), più che del Domenichino, lo considera discepolo del Lanfranco, 'che più piacque ai due Pò che da lui specialmente attinsero il colorito'. Quello che è certo, è la naturale propensione rocaille dell'artista, abile interprete della decorazione illusionistica, ma altrettanto efficace in virtù della sua arte, a raffigurare singole figure con una sensibilità classicista di matrice romana, da lui acquisita durante il soggiorno nella Città Eterna tra il 1652 e la fine dell'ottavo decennio. La tela in esame, per colorito e impostazione si colloca, come detto, alla maturità e l'immagine si contraddistingue da una non comune monumentalità elegantemente attenuata dalle stesure e da una delicata scelta cromatica. Queste caratteristiche consentono al Pò di realizzare anche sorprendenti imprese decorative nei più importanti palazzi napoletani ed eccellenti quadri da stanza, tanto da poter essere considerato l'interprete più originale della pittura napoletana d'inizio Settecento, quando la scena artistica era in gran parte occupata dall'egemonia accademizzante di Francesco Solimena. Egemonia a cui l'autore replica con la sua 'maniera pittoresca e bizzarra' (De Dominici), intrisa di ricordi giordaneschi, echi del barocco genovese e un ricercato linguaggio rococò. Ringraziamo Nicola Spinosa per aver confermato l'attribuzione dopo aver analizzato il dipinto dal vero. Bibliografia di riferimento: B. De Dominici, Vita de' pittori scultori ed architetti napoletani, III, Napoli 1743, (Ristampa anastatica ed. Forni - 1979) pp. 496-517 M. Picone, per la conoscenza del pittore Giacomo Del po, in Bollettino dArte, 1957, XLII, pp. 163 - 172, n. 2-3-4; L. Lanzi, storia pittorica della Italia [1808], a cura di M. Capucci, Firenze 1968, I, p. 469; N. Spinosa, Civiltà del Settecento a Napoli, Napoli 1979, I, pp. 177-295; Pittura sacra a Napoli nel 700, catalogo della mostra a cura di N. Spinosa, napoli 1981, pp. 40-49, figg. 10-15; Settecento napoletano. Sulle ali dellaquila imperiale 1703 1734, catalogo della mostra a cura di N. Spinosa e W. Prohaska, Napoli 1994, pp. 77-92, pp. 178- 187
Wannenes Art Auctions
Dec. 17, 2022
GIACOMO DEL PO' (Attr.le), Olio su tela
Est: €1,400 - €2,200
GIACOMO DEL PO' (Attr.le) (Palermo 1654-Napoli 1726) Apparizione a San Bruno Abate Olio su tela Cornice in legno dorato ad argento e mistura. cm 30 x 21,5.
Benedetto Trionfante Auction House s.r.l
Dec. 16, 2022
GIACOMO DEL PÒ
Est: €3,000 - €5,000
(Palermo, 1654 - Napoli, 1726) Diana al bagno Olio su tela, cm 63X76 Celebrato dalle fonti antiche Il De Dominici (40, p. 280) considera l'artista pittore e disegnatore eccellente, e discepolo del gran Domenichino, il Lanzi, nella sua Storia pittorica d'Italia, (1845, 20, p. 284), più che del Domenichino, lo considera discepolo del Lanfranco, 'che più piacque ai due Po' che da lui specialmente attinsero il colorito'. Quello che è certo è la naturale propensione rocaille dell'artista, abile interprete della decorazione illusionistica e delicato inventore di inedite iconografie mitologiche. A questo proposito, bene si colloca in questo filone la tela in esame, la cui immagine è contraddistinta dalla monumentale scultura, il cui stile e movimento troverà confronto con quelle della Reggia di Caserta. Queste caratteristiche, come detto, consentono al Pò di realizzare celeberrime imprese decorative nei più importanti palazzi napoletani e spettacolari quadri da stanza, tanto da poter essere considerato l'interprete più originale della pittura d'inizio Settecento, quando la scena artistica era in gran parte occupata dall'egemonia accademizzante di Francesco Solimena. Egemonia a cui l'autore replica con la sua 'maniera pittoresca e bizzarra' (De Dominici), intrisa di ricordi giordaneschi, echi del barocco genovese e un ricercato linguaggio di sensibilità rococò. Tornando alla tela qui presentata, si deve ricordare che da un inventario del 1801, risulta una tela raffigurante un Bagno di Diana appartenente alla quadreria del principe di Avellino a Napoli (cfr. Napoli Nobilissima, Il, 1902, p. 159). Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, Civiltà del Settecento a Napoli, Napoli 1979, I, pp. 177-295
Wannenes Art Auctions
Nov. 29, 2022
GIACOMO DEL PÒ
Est: €2,000 - €3,000
(Palermo, 1654 - Napoli, 1726) La morte di Saffira Olio su tela, cm 96X78 Provenienza: Colonia, Lempertz, 20 maggio 2017, lotto 1105 (come Giacomo del Pò) Autore di celeberrime imprese decorative nei più importanti palazzi napoletani e di spettacolari quadri da stanza, Giacomo è l'interprete più originale della pittura partenopea d'inizio Settecento, quando la scena artistica era in gran parte occupata dall'egemonia accademizzante di Francesco Solimena. Egemonia a cui il pittore replica con la sua maniera pittoresca e bizzarra (De Dominici), intrisa di ricordi giordaneschi, echi del barocco genovese e un ricercato linguaggio di sensibilità rococò. Il dipinto qui presentato si pone allora quale rilevante testimonianza, non solo per l'intrinseca preziosità, ma anche per comprendere il procedimento creativo del pittore nel comporre scene dalla squisita sensibilità rocaille. Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, Civiltà del Settecento a Napoli, Napoli 1979, I, p. 160, N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento .... Napoli 1986, pp. 42 s., 46, 92, 139, 142 s., 146
Wannenes Art Auctions
Nov. 29, 2022
GIACOMO DEL PÒ (attr. a)
Est: €2,000 - €3,000
(Roma, 1652 - Napoli, 1726) Diana e Callisto Olio su tavola, cm 39X54,5 Provenienza: Parigi, Tajan, 17 ottobre 2003, lotto 7 (come Giacomo del Pò) La vivace costruzione scenica e narrativa del dipinto suggerisce prima di tutto l'attribuzione a un artista partenopeo. Le figure per disegno e tipologia, infatti, ricordano quelle di Giacomo del Pò (Roma, 1652 - Napoli, 1726), autore di celeberrime imprese decorative nei più importanti palazzi napoletani e spettacolari quadri da stanza, tanto da poter essere considerato l'interprete più originale della pittura d'inizio Settecento, quando la scena artistica era in gran parte occupata dall'egemonia accademizzante di Francesco Solimena. Egemonia a cui del Pò replica con la sua 'maniera pittoresca e bizzarra' (De Dominici), intrisa di ricordi giordaneschi, echi del barocco genovese e un ricercato linguaggio di sensibilità rococò. La tela si pone allora quale testimonianza per comprendere la diffusione dei procedimenti creativi del pittore e da mettere a confronto con i simili bozzetti del Museo Duca di Martina attinenti agli affreschi eseguiti nel Palazzo del marchese Positano e datati al 1705. Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, Civiltà del Settecento a Napoli, Napoli 1979, I, pp. 177 ; 295
Wannenes Art Auctions
May. 20, 2022
Giacomo DEL PO (1654-1726) Study for a ceiling
Est: €400 - €800
Giacomo DEL PO (1654-1726) Study for a ceiling Black stone Giacomo DEL PO (1654-1726) Studio per un soffitto Carboncino 17,8 x 27,7 cm Provenance: Sale, Milan, 30 November 1982, Finarte, lot 165 repr. (as Giacomo del Po) Étude pour un plafond Pierre noire Giacomo DEL PO (1654-1726) Studio per un soffitto Carboncino 17,8 x 27,7 cm Provenance : Vente, Milan, 30 Novembre 1982, Finarte, lot 165 repr. (comme Giacomo del Po)
Pierre Bergé & Associés
Apr. 07, 2022
Attributed to Giacomo del Pò (1654-1726): Figure Studies
Est: $600 - $900
Two ink on paper mounted on paper, inscribed 'Giacomo del Po' on the mount. 6 x 8 1/2 in. (sheet), 14 x 17 in. (frame).
STAIR
Dec. 18, 2021
GIACOMO DEL PO', Il bagno di Diana
Est: €3,000 - €5,000
GIACOMO DEL PO' (Palermo 1654 – Napoli, 1726) Il bagno di Diana Olio su tavola, firmato Cornice coeva in legno magistralmente intagliato e dorato ad argento e mistura. Provenienza: Nobile famiglia siciliana. Episodio concepito come festa galante che anticipa lo stile Rococo' al centro del quale sono raffigurate Diana che interrompendo la caccia si riposa con le ninfe, i cui corpi nudi si intrecciano e si sovrappongono con forme perfette e non volgari. I volti e le capigliature classiche raccolte sulla nuca dimostrano la giovane età delle ragazze che sembrano non essere consapevoli dell'artista che le rappresenta. L'opera risulta essere documentata nell'inventario del principe di Avellino. cm 39,5 x 52.
Benedetto Trionfante Auction House s.r.l
Nov. 16, 2021
Giacomo Del Po (Palermo 1654-Napoli 1726) - Preparatory study for a door with a saint in glory within a medallion and angels on the sides
Est: €500 - €1,000
black chalk, pen and ink, gray watercolor, white lead on paper antique inscription at lower center: Giacomo del Po
Finarte
Dec. 13, 2019
Giacomo Del Po (Palermo 1654 - Napoli 1726), La morte di Saffira
Est: €7,000 - €8,000
olio su tela, cm 95x78, Il dipinto è stato attribuito oralmente all'artista dal Dott. Nicola Spinosa
Cambi Casa d'Aste
Nov. 21, 2019
GIACOMO DEL PO’ (Palermo, 1654 - Naples, 1726), ATTRIBUTED TO - Allegory of the Time
Est: €1,400 - €2,000
GIACOMO DEL PO’ (Palermo, 1654 - Naples, 1726), ATTRIBUTED TO Allegory of the Time Oil on canvas, cm. 31x55,3
Bertolami Fine Art s.r.l.
Nov. 14, 2018
Giacomo del Po (Palermo, 1654 - Naples, 1726)
Est: €2,500 - €3,500
Giacomo del Po (Palermo, 1654 - Naples, 1726), attributed to Penitent Magdalene Oil on canvas, cm. 34x26. Framed The painting is accompanied by an expertise by Dr. Emilio Negro.
Bertolami Fine Art s.r.l.
Nov. 14, 2018
Giacomo del Po (Palermo, 1654 - Naples, 1726)
Est: €15,000 - €20,000
Giacomo del Po (Palermo, 1654 - Naples, 1726), attributed to Hercules and the Centaur Oil on canvas, cm. 141x217. Framed
Bertolami Fine Art s.r.l.
Jun. 07, 2018
GIACOMO DEL PO (1652-1726), ATTRIBUE La Nuit, grisaille
Est: €3,000 - €5,000
GIACOMO DEL PO (1652-1726), ATTRIBUE La Nuit, grisaille Huile sur toile Dimensions : 62 x 46,5 cm
Accademia Fine Art
Jun. 07, 2018
GIACOMO DEL PO (1652-1726), ATTRIBUE Le Jour, grisaille
Est: €3,000 - €5,000
GIACOMO DEL PO (1652-1726), ATTRIBUE Le Jour, grisaille Huile sur toile Dimensions : 62 x 46,5 cm
Accademia Fine Art
May. 16, 2018
Giacomo del Po (Palermo, 1654 - Naples, 1726), attr.Hercules and the CentaurOil on canvas, cm 141x217. Framed
Est: €20,000 - €30,000
Giacomo del Po (Palermo, 1654 - Naples, 1726), attr. Hercules and the Centaur Oil on canvas, cm 141x217. Framed
Bertolami Fine Art s.r.l.
Mar. 21, 2018
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
Est: €4,000 - €6,000
Giuditta Olio su tela, cm 145X112 La vivace costruzione scenica e narrativa del dipinto suggeriscono l'attribuzione ad un artista partenopeo. Le figure per disegno e tipologia infatti, ricordano quelle di Giacomo Del Po (Roma, 1652 - Napoli, 1726), autore di celeberrime imprese decorative nei pi importanti palazzi napoletani e spettacolari quadri da stanza, tanto da poter essere considerato l'interprete pi originale della pittura d'inizio Settecento, quando la scena artistica era in gran parte occupata dall'egemonia accademizzante di Francesco Solimena. Egemonia a cui il Del Po replica con la sua 'maniera pittoresca e bizzarra' (De Dominici), intrisa di ricordi giordaneschi, echi del barocco genovese e un ricercato linguaggio di sensibilitˆ rococ˜. La tela si pone allora quale testimonianza per comprendere la diffusione dei procedimenti creativi del pittore e da mettere a confronto con simili bozzetti del Museo Duca di Martina attinenti agli affreschi eseguiti nel Palazzo del marchese Positano e datati al 1705. Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, 'Civiltˆ del Settecento a Napoli', Napoli 1979, I, pp. 177-295
Wannenes Art Auctions
Jun. 12, 2013
Anbetung der Heiligen Drei Könige
Est: CHF25,000 - CHF30,000
GIACOMO DEL PO, Anbetung der Heiligen Drei Könige, true, Rom 1652-1726 Neapel, Entstanden um 1700., Öl auf Lwd., 119,5 x 86,5 cm, Das Gemälde wurde 1967 von Dr. Anthony Clarke, damals Direktor des Art Institutes von Minneapolis, Giacomo del Po zugeschrieben und um 1700 datiert.
Galerie Fischer Auktionen AG
Apr. 10, 2013
Circle of Giacomo del Po (Palermo 1652-1726 Naples)
Est: £1,200 - £1,800
The Battle of Gideon against the Midianites oil on canvas 71 x 122cm (27 15/16 x 48 1/16in).
Bonhams
Mar. 10, 2012
ATTRIBUTED TO GIACOMO DE PO (1652-1726): ST. JOSEPH HOLDING THE CHRIST CHILD
Est: $500 - $700
ATTRIBUTED TO GIACOMO DEL PO (1652-1726): ST. JOSEPH HOLDING THE CHRIST CHILD Ink and pencil on paper laid down on paper, unsigned. Provenance: Property from the estate of Gloria Kaplan, Manhattan and Purchase, NY. Label from Charles E. Slatkin Galleries, 115 E 92nd, New York. 7 1/2 x 3 3/4 in. (sight), 13 1/2 x 10 in.
STAIR
Dec. 10, 2010
Circle of Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples)
Est: £800 - £1,200
Circle of Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples) Aurora oil on canvas 9½ x 13 3/8 in. (23.5 x 34 cm.)
Christie's
Jan. 27, 2010
Attributed to Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples)
Est: $30,000 - $50,000
Attributed to Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples) The Garden of Eden oil on canvas 50 3/8 x 40¼ in. (128 x 102.2 cm.)
Christie's
Apr. 28, 2006
Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples)
Est: £15,000 - £20,000
The Virgin and Child with Saints Januarius, Lucy, Jerome, Dominic and other Saints interceding for Souls in Purgatory oil on canvas, shaped top 86 5/8 x 60 in. (220.1 x 152.4 cm.)
Christie's
Nov. 29, 2005
GIACOMO DEL PO ROMA 1652-1726 NAPOLI
Est: €18,000 - €25,000
PAN E SIRINGA measurements note 180 x 208 cm. olio su tela NOTE Si ringrazia il Professor Nicola Spinosa per aver proposto l'attribuzione a Giacomo del Po in seguito alla visione diretta del dipinto.
Sotheby's
Apr. 22, 2005
Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples)
Est: £10,000 - £15,000
Apollo and Daphne: a bozzetto oil on canvas 18 1/8 x 23 in. (46 x 58.4 cm.)
Christie's
Jun. 01, 2004
GIACOMO DEL PO ROMA 1652-1726 NAPOLI
Est: €12,000 - €16,000
olio su tela
Sotheby's
Apr. 20, 2004
GIACOMO DEL PO, ROME 1652 - 1726 NAPLES
Est: £800 - £1,200
bears inscription, lower right: Giacomo del Pò pen and brown ink and grey wash FIVE STUDIES FOR HERCULES AND THE HYDRA
Sotheby's
Apr. 09, 2003
Giacomo del Po (Rome 1652-1726 Naples)
Est: $9,480 - $12,640
Saint Januarius oil on copper 91/4 x 6 7/8 in. (23.4 x 17.5 cm.) NOTES This oil on copper derives from Giacomo del Po's early period in Naples, where he arrived in 1683 with his family, probably in the suite of Gaspar Mend‚z de Haro y Guzm n, 7th Marqu‚s del Carpio, who was appointed Viceroy of Naples that year. Once in Naples, del Po quickly came under the influence of Luca Giordano, producing dramatic pictures of deep tonality, fluid white highlights and vibrant expressiveness. Saint Januarius was a Bishop martyr (d. 305) with specific associations with Naples. His emblem is a book on which are placed two vials of blood: his index finger was cut off when he was beheaded and a vial containing the Saint's dried blood is kept in Naples Cathedral, where the blood miraculously liquifies during annual public ceremonies. For a closely related picture see the Saint Januarius in the Museo di Capodimonte, Naples, which is dated to circa 1700. We are grateful to Professor Nicola Spinosa for the attribution, given after examining the picture in the original.
Christie's