Lot 73: Giovanni Battista Cimaroli (Salò, 1687-Venezia 1771)

Giovanni Battista Cimaroli (Salò, 1687-Venezia 1771)
Paesaggio del Brenta alla chiusa di Dolo
olio su tela
127x88 cm.

Documentato a Venezia nel 1713 dopo una prima educazione nella bottega di Antonio Calza a Bologna, già a partire dal 1722 Giovan Battista Cimaroli partecipa con quattro tele alla nota serie dei "Tombeaux des Princes" commissionata da Owen Mc Swiney, per cui collabora con Antonio Canal e Giovan Battista Piazzetta. Iscritto alla Fraglia dei pittori veneziani a partire dal 1726, Cimaroli è documentato come autore di paesaggi e vedute eseguiti per il Maresciallo Schulenburg, puntualmente descritti negli inventari della sua collezione veneziana come nei cataloghi di vendita. È appunto questa duplice specialità a distinguere la sua produzione, dove il paesaggio arcadico di impronta zuccarelliana risulta tradotto nel nitido impianto prospettico della veduta e arricchito di precise notazioni topografiche.
Tra le sue migliori invenzioni, la serie dedicata al paesaggio sul Brenta e alle ville signorili lungo le sue rive. Sebbene inconsueto nel formato verticale che ne suggerisce l'esecuzione come sovrapporta in un palazzo gentilizio, il dipinto qui presentato si accosta ad altre vedute da tempo note, tra cui la tela pubblicata da Federica Spadotto in uno dei rari interventi sull'artista (Un artista dimenticato: Giovan Battista Cimaroli, in "Saggi e Memorie di Storia dell'Arte" 1999, p. 158 e fig. 27) e una veduta della chiusa di Dolo, parte di una serie di quattro paesaggi (ibidem).