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Lot 612: Cristoforo Roncalli, il Pomarancio (Pomarance, Volterra c. 1553-1626 Roma)

Est: €50,000 EUR - €70,000 EUR
Christie'sRome, ItalyDecember 14, 2004

Item Overview

Description

Ritratto del Cardinal Antonio Maria Gallo
iscrizioni: 'ANT. MAR. EPI[SCOP]O OSTIEN. S.R.E. CARD. GALLO SAC.[RI] COLL.[EGI] DECANO ANNO LXIII' sul cartiglio al di sotto del breviario.
olio su tela
210.5 x 136.5 cm.
Il dipinto, in prima tela, è eseguito su di un supporto in 'tela tovagliata' a trama diagonale, con caratteristico effetto romboidale.

Artist or Maker

Provenance

Eseguito per Palazzo Gallo, Osimo.

Notes

Il presente dipinto è venduto con una dichiarazione del Professor Pietro Zampetti, datata 24 giugno 1992, nella quale lo studioso identifica il personaggio raffigurato, attribuisce l'opera a Cristoforo Roncalli e ne chiarisce le vicende di committenza e di datazione. Antonio Maria Gallo, nato ad Osimo nel 1551, prese i voti ecclesiastici molto giovane, ed entrò precocemente a far parte della cerchia romana più stretta di Papa Sisto V. Eletto Cardinale nel 1587, fu vescovo della sua città natale. Sempre nel 1587 Gallo venne nominato Protettore della Santa Casa di Loreto, uno dei santuari chiave nella politica controriformistica di rivalutazione dei culti mariani da parte della Chiesa di Roma. Nel ruolo di Protettore della Santa Casa di Loreto il Cardinal Gallo fu committente di uno dei maggiori cicli pittorici a fresco dopo il Concilio di Trento, la decorazione della grande Sala del Tesoro del santuario, detta anche Sagrestia Nuova, eseguita tra il 1605 e il 1610. Subito dopo, sempre per incarico del Cardinal Gallo, Pomarancio eseguiva anche gli affreschi della cupola, terminati nel 1615 (distrutti). Entro il 1614 Pomarancio ultimava anche la decorazione a fresco nel Palazzo Gallo ad Osimo (oggi sede della Cassa di Risparmio), incentrata sul 'Giudizio di Salomone' dipinto nella sala principale del piano nobile. A prescindere dalle critiche in seguito sollevate da presunti atteggiamenti di clientelismo del Cardinale, che avrebbe pagato l'attività di Pomarancio nel suo palazzo con fondi della Santa Casa, i cicli di affreschi lasciati dal pittore nelle Marche rappresentano un esempio emblematico dell'arte della Controriforma in Italia. In base a tali dati lo Zampetti considera il Cardinal Gallo uno degli esponenti "più notevoli, dopo Sisto V, tra i marchigiani del tempo".
In tale contesto si situano le vicende dell'esecuzione del dipinto qui offerto, che secondo lo Zampetti potrebbe ben essere un omaggio personale del pittore al più importante patrono della sua carriera. Lo studioso data l'opera al 1614, anno in cui Pomarancio, terminati gli affreschi di Osimo e di Ancona, lasciava per sempre le Marche per Roma. Tale tesi è provata non solo dalla iscrizione "ANT. MAR. EPI[SCOP]O OSTIEN. S.R.E. CARD. GALLO SAC.[RI] COLL.[EGI] DECANO ANNO LXIII" (quindi nel 1614), apposta sul cartiglio posto al di sotto del breviario tenuto dal Cardinale, ma anche dal fatto che in un inventario dei beni del Palazzo di Osimo, steso nel 1620 subito dopo la morte di Gallo, è menzionato un "retratto del sig. Cardinale in piedi": evidentemente il dipinto qui offerto, giunto per discendenza agli eredi del Cardinale. Lo Zampetti considera il ritratto di Pomarancio "quasi un dono personale di saluto" del pittore al momento del congedo da Gallo, e ne rimarca il rigoroso impianto compositivo: "Raffigurato in piedi, la mano destra allungata su di un tavolo dove appoggia un libro aperto, il prelato s'impone per l'imponenza della figura, la severità del volto, l'austerità davvero consona a quei tempi di rigore ecclesiastico, nel clima della Controriforma". I riscontri stilistici che legano l'opera alla mano di Pomarancio sono per Zampetti "la qualità del colore, il gusto della composizione, l'efficacia della resa psicologica del personaggio. Oltretutto è un raro ritratto a figura intera eseguito dal Roncalli, da mettersi accanto a quello di San Carlo Borromeo, esistente a Loreto".

Where there is no symbol Christie's generally sells lots under the Margin Scheme. The final price charged to Buyer's, for each lot, is calculated in the following way: Hammer price +24% on the hammer price of the first € 110.000,00 and + 18,5% on the hammer price for any amount in excess of € 110.000,00

Auction Details

Old Master Pictures and Drawings

by
Christie's
December 14, 2004, 12:00 AM EST

Palazzo Massimo Lancellotti Piazza Navona 114, Rome, 186, IT