Lot 81: Battaglie

Vincent Adriaenssen Leckerbieten, il Manciola o Mozzo d'Anversa (Anversa 1595-1675 Roma)
Battaglie
olio su tela
63.5 x 99 cm.
reca etichetta 'Samuel Coombes/Dealer in Works of Art/Picture Framer, Carver & Gilder/175, Strand, London W.C.' (2)

Where there is no symbol Christie's generally sells lots under the Margin Scheme. The final price charged to Buyer's for each lot, is calculated in the following way: 30% of the final bid price of each lot up to and including € 5.000,00 26% of the excess of the hammer price above €5.000,00 and up and including € 400.000,00 18,5% of the excess of the jammer price above €400.000,00
Ricordato da Joachim von Sandrart come primo maestro di Michelangelo Cerquozzi nella specialità di pittore di battaglie, il Manciola rimase a lungo un semplice nome senza che le sue opere potessero essere identificate. Le fondamentali ricerche di Elena Fumagalli, comparse su 'Paragone' nel 1999, hanno invece consentito di ricostruirne la fisionomia a partire delle decorazioni murali eseguite in vari palazzi romani, tra cui palazzo Colonna e palazzo Pamphilj a piazza Navona, nell'ingresso alla Biblioteca Innocenziana. Nonostante un lungo soggiorno a Parigi tra il 1645 e il 1661, la carriera del Manciola può dirsi tutta romana; la sua produzione è caratterizzata da una sostanziale coerenza stilistica che, al momento della sua riscoperta, ha consentito anche ad altri studiosi, tra cui Giancarlo Sestieri, di ampliarne il catalogo. Al corpus di opere provvisoriamente raccolto si unisce oggi la coppia di battaglie qui presentate, stilisticamente affini al gruppo già noto per l'inconfondibile tipologia dei cavalli e l'uso di una gamma cromatica accesa e squillante.