Loading Spinner

Pietro della Vecchia Sold at Auction Prices

Painter, b. 1602 - d. 1678

See Artist Details

0 Lots

Sort By:

Categories

          Auction Date

          Seller

          Seller Location

          Price Range

          to
          • PIETRO DELLA VECCHIA, 1603 VICENZA – 1678 VENEDIG, ZUGESCHRIEBEN
            Sep. 26, 2024

            PIETRO DELLA VECCHIA, 1603 VICENZA – 1678 VENEDIG, ZUGESCHRIEBEN

            Est: €3,500 - €5,500

            ATHENA Öl auf Leinwand, auf Holzplatte. 60 x 48 cm. In dekorativem Rahmen. Vor dunklem Hintergrund das Brustbildnis der antiken Göttin nach links mit glänzendem, Feder besetzten Helm und Lanze. Sie hat ein gerötetes Gesicht, rote Lippen und mit ihren leuchtenden Augen blickt sie seitlich aus dem Bild heraus. Vereinzelt rest. (14104724) (18)

            Hampel Fine Art Auctions
          • Vecchia, Pietro della (Attrib.): Soldaten beim Würfelspiel
            Jul. 26, 2024

            Vecchia, Pietro della (Attrib.): Soldaten beim Würfelspiel

            Est: €13,000 - €26,000

            Vecchia, Pietro della (Attribution - Soldiers playing dice (Venice 1603-1678 ibid.) Italian school of the 17th century. Three men are gathered around a spread cloth on which they are playing dice, one is recognisable as a lansquenet due to his clothing, the light falling at an angle into the picture emphasises the scenery. Oil on canvas. 76 x 132 cm. - Thieme/Becker 25 - The composition has survived in several versions, indicating the popularity of the motif. One version is in the Staatsgalerie Stuttgart. // Vecchia, Pietro della (Attrib.) Soldaten beim Würfelspiel (Venedig 1603-1678 ebd.) Italienische Schule des 17. Jh. Drei Männer sind um ein ausgebreitetes Tuch versammelt, auf dem sie Würfel spielen, einer ist durch seine Kleidung als Landsknecht erkennbar, durch das schräg ins Bild fallende Licht wird die Szenerie betont. Öl/Lwd. 76 x 132 cm; in einem Rahmen um 1700. - Lit. Thieme/Becker 25. - Die Komposition ist in mehreren Fassungen überliefert, was auf die Beliebtheit des Motivs hindeutet. Eine Version befindet sich in der Staatsgalerie Stuttgart.

            Kunstauktionshaus Schlosser
          • Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza Coppia di soldati in armatura
            Jun. 13, 2024

            Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza Coppia di soldati in armatura

            Est: €25,000 - €35,000

            Un tempo presente nella collezione londinese di Sir Joseph Robinson, quindi passata nella collezione Labia, l'opera raffigura un guerriero dall'elmo piumato che sta calzando l'usbergo a un suo commilitone armato di lancia. La tela riflette quell'accertata predisposizione del Vecchia nel riproporre guerrieri in corazza tipici del Rinascimento con un gusto e un'enfasi di cifra barocca. Possente, quasi costretta dai limiti della tela, è la figura del soldato barbuto con elmo piumato e rosso mantello che sta ponendo un elmo sulla testa di un altrettanto irsuto compagno d'armi. Questi con la mano sinistra si poggia su di una sorta di balconata sulla quale è seduto, mentre con la destra impugna una lancia. Assonanze, siffatto uomo d'arme, le trova nel Guerriero con lancia del Musée des Beaux-Arts di Bordeaux, sia nell'attributo bellico sia nella postura piegata a sinistra. In questa composizione si avverte il notevole vigore narrativo immesso da Pietro della Vecchia nelle poderose figure dei due guerrieri, nelle pose ribalde, nei riflessi di luce che rischiarano le armature, laddove un riuscito scorcio paesaggistico riequilibra in tono semplice e silente il prevedibile clangore delle armi.

            Cambi Casa d'Aste
          • Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza Il chiromante o Allegoria dell'età dell'uomo
            Jun. 13, 2024

            Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza Il chiromante o Allegoria dell'età dell'uomo

            Est: €18,000 - €24,000

            L'opera che qui s'indaga si connette almeno in parte a una tematica che ha inizio con Michelangelo Merisi e in seguito si propaga in tutta Europa grazie ai lavori attesi dalle schiere dei caravaggisti italiani e stranieri. Il soggetto è quello della Buona ventura, che in Caravaggio e nei suoi seguaci si colloca perlopiù quale modello vivace e piccante ove solitamente mentre una zingara legge la mano a un azzimato giovinetto, un'altra fa sparire con destrezza il borsellino di questi. Pietro della Vecchia, autore della nostra opera, ha dedicato varie tele a tale argomento identificando in una figura maschile l'interprete del chiromante, al pari della versione conservata nel Museo Civico di Vicenza. Altra interpretazione del soggetto si propone quando è prevalente il significato allegorico che l'artista impartisce alla scena, come è dato a vedere nella presente tela. Qui un uomo in scintillante armatura è intento a farsi leggere la mano da un vecchio erudito paludato da una veste rossa e da un berretto dello stesso colore. Sul naso l'anziano sapiente inforca un paio di occhiali, nella mano sinistra tiene un compasso col quale misurare le linee del destino e della fortuna che intersecano la mano del cavaliere. Ponderosi tomi e rotoli cartacei attestano il grado di sapienza del vecchio chiromante. Sulla destra della composizione si profila una vecchia che regge un teschio nella mano e, accanto a lei, appare la figura di un giovinetto. Oltre a una convenzionale rappresentazione di un chiromante intento nella lettura della mano, il dipinto potrebbe anche definirsi quale allegoria dell'età dell'uomo, con l'indovino che prefigura all'uomo il suo destino ma anche il passato (la vecchia) e il futuro (il giovinetto). Per quel che attiene l'aspetto stilistico, ci troviamo di fronte ad un abile pastiche del Muttoni, una di quelle opere che gli hanno valso il soprannome de il fantasma di Giorgione" come acutamente è stato recentemente puntualizzato (E. M. Dal Pozzolo, 2011). Se l'uomo in armatura palesa precise analogie col guerriero della Lettura della mano conservato nel British Optical Association Museum di Londra (tela databile attorno al 1640), che presenta la medesima postura del braccio destro piegato ad angolo retto col metallo dell'armatura percorso da bagliori di luce, risulta evidente la suggestione giorgionesca che permea l'opera, si pensi, al proposito, all'Alabardiere del Kunshistorisches Museum di Vienna. Non meditazione sui testi giorgioneschi ma quasi copia è invece la vecchia ripresa pari pari dalla celebre, Vecchia del Giorgione (Venezia, Gallerie dell'Accademia). Palesi rifacimenti che riaffermano il fascino subito dal . Vecchia nei confronti del Giorgione ma in grado di offrire, i nondimeno, particolari di squisita fattura, su tutti la spada che pende al fianco dell'armato, elegantemente annodata con prezioso e raffinato gusto del dettaglio."

            Cambi Casa d'Aste
          • Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza, attribuito a Aggressione
            Jun. 13, 2024

            Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza, attribuito a Aggressione

            Est: €8,000 - €12,000

            .

            Cambi Casa d'Aste
          • DELLA VECCHIA PIETRO (1603 - 1678) - Adam and Eve
            Jun. 11, 2024

            DELLA VECCHIA PIETRO (1603 - 1678) - Adam and Eve

            Est: €10,000 - €15,000

            DELLA VECCHIA PIETRO (1603 - 1678). Adam and Eve. 92,00 x 172,00 cm.

            Capitolium Art
          • Pietro Muttoni, known as Pietro Della Vecchia (Venezia, 1603-Vicenza, 1678) - Half-length portrait of a young soldier
            May. 28, 2024

            Pietro Muttoni, known as Pietro Della Vecchia (Venezia, 1603-Vicenza, 1678) - Half-length portrait of a young soldier

            Est: €2,000 - €3,000

            oil on canvas 39.5 x 39.5 cm on the back old inventory numberT 1128 La tela dipinta in tondo raffigura un armigero o un soldato con la corazza lucente e un ampio cappello rosso e floscio arricchito di due candide piume vaporose. L’uomo barbuto e dalla chioma incolta guarda assorto lo spettatore di sbieco con il volto leggermente torto rispetto al busto. Il soggetto, dunque, emerge da un fondo scuro come illuminato da una luce artificiale che si riflette sulla corazza e rivela parzialmente il volto e la falda del cappello piumato. Questo espediente di matrice caravaggesca, tutt’altro che assente nella maniera di Pietro della Vecchia tramite i modelli di Saraceni, Leclerc e Finson, permette al pittore di mettere in evidenza quelle caratteristiche di colorismo veneto cinquecentesco che tanto lo caratterizzano e che spinsero Marco Boschini a definirlo “la simia de Zorzon” (Boschini, La Carta del navegar Pitoresco, Venezia 1660, p. 536). Volti come quello raffigurato in questa tela popolano in primo piano, o sullo sfondo, molteplici opere di Pietro della Vecchia e, aspetto ancor più caratterizzante, ne riprendono non solo gli attributi come il cappello, le piume o la corazza ma anche la posa del viso inclinato e di tre quarti. Ciò è riscontrabile in almeno due versioni di Erode con la testa del Battista, una in collezione privata (Aikema, Pietro della Vecchia and the heritage of Reinaissance in Venice, Firenze 1990, cat. 108, fig. 11) ed un’altra passata in asta da Sotheby’s nel 1977, ma anche in altre due Teste di soldato, soggetto che doveva essere piuttosto richiesto dalla sua clientela (Museo Civico Luigi Bailo, Treviso, inv. P342 e Asta Sotheby’s, Londra, 1968, n. 41). Queste stesse caratteristiche sono, inoltre, particolarmente ravvisabili nella figura del Soldato che conduce i santi Eutichio, Placido e Vittorino al martirio, oggi conservata presso il museo civico di Treviso (Aikema, ibidem, 1990, fig. 35, cat.17).

            Finarte
          • Pietro Della Vecchia, 1603 – 1678
            Mar. 21, 2024

            Pietro Della Vecchia, 1603 – 1678

            Est: €20,000 - €30,000

            BACCHUS UND CERES Öl auf Leinwand. Doubliert. 109 x 130 cm. In teilvergoldetem Profilrahmen. Beigegeben ein Gutachten von Prof. Egidio Martini, Venedig, in Kopie. Inmitten einer Waldlichtung, die von Bäumen hinterfangenden formatfüllenden Figuren eine absteigende Diagonale aufzeigend während sich rechts oben ein hügeliger Landschaftsausschnitt zeigt. Ceres liegt mit entblößten Brüsten und blauem seidigen Gewand neben Bacchus, der ihr eine silberne gemuschelte Weinschale zu reichen im Begriff ist. Nach anfänglichem Studium bei Alessandro Varotari (genannt Padovanino, 1588-1649), wandte er sich in seinem Stil besonders den Werken Tizians (1490-1576) und Giorgiones (1478-1510) zu. Diese und auch Carlo Saraceni (1579-1620) hatten Einfluss auf ihn, später auch der Maler Bernardo Strozzi (1581-1644). In den 1640er-Jahren gehörte er zu den führenden Malern religöser Themen in Venedig. Verheiratet war er mit der Tochter des Caravaggisten Nicolas Régnier (1590-1667). (13803132) (13) Pietro della Vecchia, 1603 – 1678 BACCHUS AND CERES Oil on canvas. Relined. 109 x 130 cm. Accompanied by an expert‘s report by Professor Egidio Martini, Venice, in copy.

            Hampel Fine Art Auctions
          • Pietro della VECCHIA Vicence, 1603 - Venise, 1678 Soldats jouant au jeu de la morra Huile sur panneau de résineux
            Mar. 20, 2024

            Pietro della VECCHIA Vicence, 1603 - Venise, 1678 Soldats jouant au jeu de la morra Huile sur panneau de résineux

            Est: €6,000 - €8,000

            Pietro della VECCHIA Vicence, 1603 - Venise, 1678 Soldats jouant au jeu de la morra Huile sur panneau de résineux Annoté 'Della raccolta del / Cardinal Fesch / Roma' au verso N° 79 à l'encre au verso Annoté 'autore della pitura / Gi Barbaveli veneto / 1502' au verso (Restaurations) Sans cadre Soldiers playing the game of the morra, oil on resin wood panel, annotated, by P. Della Vecchia h: 29 w: 33 cm Provenance : Collection du cardinal Fesch, Rome, 1839 (selon une inscription au verso) ; Collection du Dr. Rittmann-Urech, Bâle ; Sa vente, Cologne, Lempertz, 30 avril 1912, n° 37 (comme Giorgio Barbarelli di Castelfranco, dit Giorgione) ; Collection privée, Berlin ; Vente anonyme ; Vienne, Dorotheum, 18 décembre 2019, n° 382 ; Acquis lors de cette vente par l'actuel propriétaire Bibliographie : Bernard Aikema, 'Pietro della Vecchia et l'héritage de la Renaissance à Venise', Florence, 1990, p. 145, n° 188, ill. 147. Commentaire : Cette œuvre provient de la collection du Dr. Rittmann-Urech qui fut dispersée le 30 avril 1912 par la maison Lampertz à Cologne. Le catalogue précise que le tableau se trouvait autrefois dans la galerie du cardinal Fesch à Rome et qu'il fut acheté par le Dr. Rittmann-Urech avec une attribution à Giorgione. Cependant, le catalogue des tableaux du cardinal Fesch dressé en 1841 ne mentionne qu'une seule œuvre de Giorgione, une 'Adoration des bergers' (n° 644). Le numéro 79 qui figure au verso de l'œuvre renvoie sans doute au tableau listé dans le catalogue de la collection Fesch portant le titre suivant : 'Cavaliers en compagnie et partant pour la chasse'. Aussi, le tableau dut être donné à Giorgione par la suite. Ce joli petit panneau présente le jeu de la morra, un jeu de doigts. Les joueurs se présentent simultanément un certain nombre de doigts, le but étant de prédire le nombre de doigts présentés par les joueurs. Ce jeu semble avoir été pratiqué dès l'Antiquité en Egypte et semble avoir joui d'un certain succès sur tout le pourtour de la Méditerranée. On trouve mention de cette pratique chez les Grecs puis à la Renaissance en France : Rabelais l'évoque ainsi dans 'Pantagruel' (livre IV, chapitre XIV). Le Vénitien Pietro della Vecchia présente ici un groupe de soldats jouant dans un paysage qui porte les réminiscences de la peinture vénitienne du siècle précédent. Cette peinture est enregistrée dans la photothèque de la Fondazione Zeri sous le n° 59054. Estimation 6 000 - 8 000 €

            Artcurial
          • PIETRO MUTTONI, called PIETRO DELLA VECCHIA Vicenza, Italy (1603) / Venice, Italy (1678) "Democritus and Heraclitus"
            Dec. 18, 2023

            PIETRO MUTTONI, called PIETRO DELLA VECCHIA Vicenza, Italy (1603) / Venice, Italy (1678) "Democritus and Heraclitus"

            Est: €12,000 - €16,000

            Oil on canvas. Measurements: 89 x 69 cm.

            Ansorena
          • Pietro della Vecchia, 1603 – 1678
            Dec. 07, 2023

            Pietro della Vecchia, 1603 – 1678

            Est: €25,000 - €45,000

            BACCHUS UND CERES Öl auf Leinwand. Doubliert. 109 x 130 cm. In teilvergoldetem Profilrahmen. Beigegeben ein Gutachten von Prof. Egidio Martini, Venedig, in Kopie. Inmitten einer Waldlichtung, die von Bäumen hinterfangenden formatfüllenden Figuren eine absteigende Diagonale aufzeigend während sich rechts oben ein hügeliger Landschaftsausschnitt zeigt. Ceres liegt mit entblößten Brüsten und blauem seidigen Gewand neben Bacchus, der ihr eine silberne gemuschelte Weinschale zu reichen im Begriff ist. Nach anfänglichem Studium bei Alessandro Varotari (genannt Padovanino, 1588-1649), wandte er sich in seinem Stil besonders den Werken Tizians (1490-1576) und Giorgiones (1478-1510) zu. Diese und auch Carlo Saraceni (1579-1620) hatten Einfluss auf ihn, später auch der Maler Bernardo Strozzi (1581-1644). In den 1640er-Jahren gehörte er zu den führenden Malern religöser Themen in Venedig. Verheiratet war er mit der Tochter des Caravaggisten Nicolas Régnier (1590-1667). (13803132) (13) Pietro della Vecchia, 1603 – 1678 BACCHUS AND CERES Oil on canvas. Relined. 109 x 130 cm. Accompanied by an expert’s report by Professor Egidio Martini, Venice, in copy.

            Hampel Fine Art Auctions
          • PIETRO DELLA VECCHIA (VENEZIA 1603 - VICENZA 1678)
            Dec. 05, 2023

            PIETRO DELLA VECCHIA (VENEZIA 1603 - VICENZA 1678)

            Est: €3,000 - €5,000

            Pietro Della Vecchia (Venezia 1603 - Vicenza 1678) Chiromante legge il palmo della mano ad un soldato Olio su tavola 38,5 x 41,5 cm Il soggetto è stato più volte replicato dal maestro veneziano come dimostrano le opere: del Museo Civico di Vicenza, più grande e articolata; un'altra segnalata dal Fiocco presso il Museo di Varsavia; una terza pubblicata da Pallucchini in La pittura veneziana del Seicento, vol. I, pag. 178, tav. XIII. Fu scolaro di Alessandro Varotari, detto il Padovanino, assieme a Pietro Liberi e Girolamo Forabosco; dal maestro assunse l'interesse per la pittura veneziana del Cinquecento, particolarmente verso quella di Tiziano e Giorgione. Fu esecutore di bizzarri e apprezzati ritratti di fantasia e scene di vita con bravi, popolani e coppie di amanti, dipinti con costumi rinascimentali. Pietro Della Vecchia (Venice 1603 - Vicenza 1678) Fortune Teller Reads the Palm of a Soldier's Hand Oil on panel 38,5 x 41,5 cm The subject was replicated several times by the Venetian master as demonstrated by: the larger and more complex artworks in the Civic Museum of Vicenza; from another reported by Fiocco at the Warsaw Museum; and a third published by Pallucchini in La pittura veneziana del Seicento, vol. I, page. 178, pl. XIII.

            Lucas Aste
          • Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza Ritratti virili
            Nov. 30, 2023

            Pietro Della Vecchia 1603 Venezia-1678 Vicenza Ritratti virili

            Est: €20,000 - €25,000

            cinque dipinti

            Cambi Casa d'Aste
          • PIETRO MUTTONI, detto PIETRO DELLA VECCHIA
            Nov. 29, 2023

            PIETRO MUTTONI, detto PIETRO DELLA VECCHIA

            Est: €7,000 - €12,000

            (Vicenza o Venezia, 1603 - 1678) Giocatori di dadi Olio su tela, cm 75X140 Provenienza: Collezione privata Allievo del Padovanino, Pietro Muttoni fu una personalità complessa con una profonda cultura umanistica. Non sorprende allora la sua passione per rievocare modi e tematiche dell'arte lagunare cinquecentesca, spesso evocata con estro e ironia, mentre la sua tensione barocca bene si percepisce osservando le stesure, ma anche alcune tematiche illustrative che paiono suggerite dalla Commedia dell'Arte e dagli esempi bamboccianti o caravaggeschi. Quest'ultimo aspetto sembra altresì confermare l'ipotesi di un suo apprendistato, tra il 1619 e il 1621, nelle botteghe di Carlo Saraceni e Jean Le Clerc, spiegando così la predilezione per quei soggetti con bari e soldataglie tipiche del primo naturalismo romano. A questo filone appartiene la tela in esame, che denota la fortuna illustrativa di una scena più volte affrontata dal pittore, come attestano le versioni già della galleria di Julius H. Weitzner a New York, quella esitata presso la Christie's di Londra il 15 giugno 1984, lotto 82, e la redazione assai simile segnalata da Federico Zeri nel 1984 sul mercato antiquario fiorentino (Cfr. Aikema 1990, pp. 144-145, cat. 186, figg. 12-13). Ringraziamo Giorgio Fossaluzza per l'attribuzione a Pietro della Vecchia. Bibliografia di riferimento: R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Venezia 1981, I, pp. 172-80; II, figg. 500-38 AA.VV., Pietro Della Vecchia, a profile, in Saggi e memorie di storia dell'Artè, XIV, 1984, pp. 79-100, 169-206 B. Aikema, Pietro della Vecchia and the heritage of the Renaissance in Venice, Firenze 1990, ad vocem

            Wannenes Art Auctions
          • Allegoria dell'olfatto
            Nov. 11, 2023

            Allegoria dell'olfatto

            Est: -

            Allegoria dell'olfatto Allegoria del tatto Coppia di oli su tela, 65,5x133 cm; entro cornici coeve. Provenienza: Asta Finarte, Milano, Marzo 1983 Bibliografia: Cfr. R.Pallucchini, La pittura Veneziana del Seicento, Electa, 1996. Una serie analoga, già in Collezione Galli, poi collezione Scarpa, Venezia, è pubblicata da Federico Zeri (inv. n.59085 e segg.)

            Meeting Art Casa D'Aste
          • From Pietro Della Vecchia (Vicenza 1603- 1678 Venice) "Dice players" oil on canvas (84x111 cm.) antique frame...
            Oct. 20, 2023

            From Pietro Della Vecchia (Vicenza 1603- 1678 Venice) "Dice players" oil on canvas (84x111 cm.) antique frame...

            Est: €1,100 - €1,200

            From Pietro Della Vecchia (Vicenza 1603- 1678 Venice) "Dice players" oil on canvas (84x111 cm.) antique frame IT Da Pietro Della Vecchia (Vicenza 1603- 1678 Venezia) "Giocatori di dadi" olio su tela (cm 84x111) in cornice antica

            Il Ponte Auction House
          • ANTIQUE OIL PAINTING AFTER PIETRO DELLA VECCHIA
            Oct. 07, 2023

            ANTIQUE OIL PAINTING AFTER PIETRO DELLA VECCHIA

            Est: $100 - $150

            An antique oil on canvas painting Warrior in Armour Drawing His Sword, after Pietro della Vecchia, Italian, 1605 to 1678. Finely detailed and beautifully painted following the tradition of Italian Renaissance masters. Inscribed upper right: Rembrandt 1637. Circa the early 19th century. Pietro della Vecchia followed the tradition of 16th-century Venetian painting and the Roman Baroque. His early works are deeply influenced by Carlo Saraceni and his student, which has led to the assumption that the painter may has initially been trained by them. After a possible short stay in Rome around 1621-22, he was active in the studio of Alessandro Varotari, called Padovanino, around 1625 and first familiarized with the masters of the Venetian Cinquecento, such as Titian and Giorgione. Renaissance Portrait Paintings, Classic European Fine Art And Wall Decor Collectibles.

            Antique Arena Inc
          • Pietro della VECCHIA Vicence, 1603 - Venise, 1678 Tête d'esclavon Huile sur toile
            Sep. 26, 2023

            Pietro della VECCHIA Vicence, 1603 - Venise, 1678 Tête d'esclavon Huile sur toile

            Est: €2,500 - €3,500

            Pietro della VECCHIA Vicence, 1603 - Venise, 1678 Tête d'esclavon Huile sur toile h: 40 w: 30 cm Provenance : Collection Jean-Claude Stevens, Paris ; Acquis auprès de ce dernier par les actuels propriétaires en 1998 ; Collection particulière, Paris Estimation 2 500 - 3 500 €

            Artcurial
          • Pietro Della Vecchia (bottega di) (Venezia, 1603 - Vicenza, 1678) Nosce te Ipsum 1650 ca olio su tela cm 74x101; con cornice cm 90x115
            Jul. 06, 2023

            Pietro Della Vecchia (bottega di) (Venezia, 1603 - Vicenza, 1678) Nosce te Ipsum 1650 ca olio su tela cm 74x101; con cornice cm 90x115

            Est: €4,600 - €5,600

            Pietro Della Vecchia (bottega di) (Venezia, 1603 - Vicenza, 1678) Nosce te Ipsum 1650 ca olio su tela cm 74x101; con cornice cm 90x115 Rappresentazione della massima socratica gnōthi sautón /γνῶϑι σεαυτόν, esortazione alla base della ricerca esistenziale filosofica.  

            Gliubich Casa d'Aste
          • Pietro Muttoni, called della Vecchia (Venice circa 1602-1678) The meeting between Solomon and Queen of Sheba (?) unframed
            Jul. 05, 2023

            Pietro Muttoni, called della Vecchia (Venice circa 1602-1678) The meeting between Solomon and Queen of Sheba (?) unframed

            Est: £7,000 - £10,000

            Pietro Muttoni, called della Vecchia (Venice circa 1602-1678) The meeting between Solomon and Queen of Sheba (?) oil on canvas 120.8 x 154.2cm (47 9/16 x 60 11/16in). unframed

            Bonhams
          • (ambito di)
            May. 13, 2023

            (ambito di)

            Est: -

            (ambito di) Abramo e Sara alla presenza dei tre angeli Olio su tela, 95x136 cm Il dipinto raffigura un celebre episodio biblico narrato nel capitolo 18 del libro della Genesi. Abramo accoglie tre viandanti nella sua tenda, ignaro che siano angeli, e questi gli annunciano che la moglie Sara entro un anno partorirà il loro primo figlio. Gli angeli gli chiedono poi della moglie Sara, ormai anziana.

            Meeting Art Casa D'Aste
          • Adamo ed Eva
            May. 13, 2023

            Adamo ed Eva

            Est: -

            Adamo ed Eva Olio su tela, 172,5x91 cm; entro cornice antica in legno dorato

            Meeting Art Casa D'Aste
          • Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venedig
            Mar. 30, 2023

            Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venedig

            Est: €45,000 - €60,000

            BACCHUS UND CERES Öl auf Leinwand. Doubliert. 109 x 130 cm. In teilvergoldetem Profilrahmen. Beigegeben ein Gutachten von Prof. Egidio Martini, Venedig, in Kopie. Inmitten einer Waldlichtung, die von Bäumen hinterfangenden formatfüllenden Figuren eine absteigende Diagonale aufzeigend während sich rechts oben ein hügeliger Landschaftsausschnitt zeigt. Ceres liegt mit entblößten Brüsten und blauem seidigen, Gewand neben Bacchus, der ihr eine silberne gemuschelte Weinschale zu reichen im Begriff ist. Nach anfänglichem Studium bei Alessandro Varotari (genannt Padovanino, 1588-1649), wandte er sich in seinem Stil besonders den Werken Tizians (1490-1576) und Giorgiones (1478-1510) zu. Diese und auch Carlo Saraceni (1579-1620) hatten Einfluss auf ihn, später auch der Maler Bernardo Strozzi (1581-1644). In den 1640er-Jahren gehörte er zu den führenden Malern religöser Themen in Venedig. Verheiratet war er mit der Tochter des Caravaggisten Nicolas Régnier (1590-1667). (13513022) (13) Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venice BACCHUS AND CERES Oil on canvas. Relined. 109 x 130 cm. Accompanied by an expert’s report by Professor Egidio Martini, Venice, in copy.

            Hampel Fine Art Auctions
          • Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venedig, zugeschrieben
            Dec. 08, 2022

            Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venedig, zugeschrieben

            Est: €1,500 - €3,000

            Portrait eines Orientalen Öl auf Leinwand, auf Holz. 19,5 x 17 cm. Links oben bezeichnet „P. VCHIA“. In dekorativem vergoldetem Rahmen. Vor dunklem Hintergrund das Brustbildnis eines gebräunten Mannes mit weißem Turban auf seinem Kopf, einem faltenreichen Gesicht und einem Gewand mit weißem Rand, das die Halspartie frei lässt. Mit roten Lippen und einer markanten Nase, nach links aus dem Bild blickend. Malerei mit starken Hell-Dunkel-Kontrasten. Portraitdarstellungen eines Einzelnen mit ausdrucksstarker Nase sind häufiger im Werk des Künstlers zu finden. Nach anfänglichem Studium bei Alessandro Varotari (1588-1649) wandte der Künstler sich in seinem Stil besonders den Werken Tiziano Vecellios (1485-1576) und Giorgio Barbarelli Giorgiones (1476/77-1510) zu. Diese hatten besonderen Einfluss auf ihn, später auch der Maler Bernardo Strozzi il Cappuccino (1581-1644). In den 1640er-Jahren gehörte della Vecchia zu den führenden Malern religiöser Themen in Venedig. Verheiratet war er mit der Tochter des Caravaggisten Nicolas Régnier (1590-1667). (13411311) (18)

            Hampel Fine Art Auctions
          • Seguace di Pietro della Vecchia - Math's lesson
            Nov. 29, 2022

            Seguace di Pietro della Vecchia - Math's lesson

            Est: €600 - €1,200

            oil on panel, in painted oval, without frame 23.8 x 35 cm Tratto, con varianti, dal dipinto di omonimo soggetto di Pietro della Vecchia, a Bordeaux, Musée des Beaux-Arts. La fortuna della composizione del pittore veneziano, insolita e originale, in cui un giovane allievo viene introdotto alla scienza dei numeri da un maestro che si trova alle sue spalle, è testimoniata da altre due versioni, l'una a  Modena, Galleria Estense, e l'altra in collezione privata a Thiene. Pietro della Vecchia fu un artista poliedrico e mercante d'arte, famoso ai suoi tempi per saper ben imitare i modi di Giorgione.

            Finarte
          • PIETRO DELLA VECCHIA (Vicenza, 1603 - Venezia, 1678), ATTRIBUTED TO
            Nov. 17, 2022

            PIETRO DELLA VECCHIA (Vicenza, 1603 - Venezia, 1678), ATTRIBUTED TO

            Est: €5,500 - €6,500

            Shepherds at rest Oil on canvas, cm. 82x107,5.

            Bertolami Fine Art s.r.l.
          • PIETRO DELLA VECCHIA (Vicenza, 1603 - Venice, 1678), ATTRIBUTED TO
            Nov. 17, 2022

            PIETRO DELLA VECCHIA (Vicenza, 1603 - Venice, 1678), ATTRIBUTED TO

            Est: €4,500 - €5,500

            Samson and Delilah Oil on canvas, cm. 82x82,5. Framed.

            Bertolami Fine Art s.r.l.
          • PIETRO MUTTONI CALLED PIETRO DELLA VECCHIA (Venice, 1603 - Vicenza, 1678), ATTRIBUTED TO
            Nov. 17, 2022

            PIETRO MUTTONI CALLED PIETRO DELLA VECCHIA (Venice, 1603 - Vicenza, 1678), ATTRIBUTED TO

            Est: €2,000 - €3,000

            Martyrdom of Saint Peter of Verona Oil on copper, cm. 28,8x21. Framed. The present work is accompanied by the expertise of Prof. Eduard Safarik. The work is a fine replica of the lost masterpiece by Titian Vecellio already preserved in the Basilica of Saints Peter and Paul in Venice, where it was destroyed by fire in 1867. PROVENANCE: Private collection, Romagna.

            Bertolami Fine Art s.r.l.
          • Della Vecchia Pietro, e bottega Enea e Didone
            Jun. 15, 2022

            Della Vecchia Pietro, e bottega Enea e Didone

            Est: €10,000 - €15,000

            olio su tela, W. 152 - H. 104 Cm

            Cambi Casa d'Aste
          • Attribué à Pietro MUTTONI dit Della Vecchia (1603-1678) Saint Charles Borromeo praying
            May. 20, 2022

            Attribué à Pietro MUTTONI dit Della Vecchia (1603-1678) Saint Charles Borromeo praying

            Est: €500 - €900

            Attribué à Pietro MUTTONI dit Della Vecchia (1603-1678) Saint Charles Borromeo praying Pen, ink, wash Attribuito a Pietro Muttoni detto Della Vecchia San Carlo Borromeo in contemplazione del crocifisso Penna, inchiostro, acquerello 18,8 x 14,4 cm Provenance: - Former Moscardo collection - Former A. Morassi, stamped lower left (L.143a) Saint Charles Borromée priant Plume, encre, lavis Attribuito a Pietro Muttoni detto Della Vecchia San Carlo Borromeo in contemplazione del crocifisso Penna, inchiostro, acquerello 18,8 x 14,4 cm Provenance : - Ancienne collection Moscardo - Ancienne collection A. Morassi, son cachet en bas à gauche (L.143a)

            Pierre Bergé & Associés
          • David with Goliath's Head
            May. 19, 2022

            David with Goliath's Head

            Est: €21,000 - €25,000

            PIETRO DELLA VECCHIA Venedig 1602/03 - 1678 attributed Title: David with Goliath's Head. Technique: Oil on canvas. Mounting: Relined. Measurement: 40.5 x 28.5cm. Frame/Pedestal: Framed. Provenance: Private ownership, Italy. Explanations to the Catalogue

            Van Ham Kunstauktionen
          • Circle of Pietro Muttoni, called della Vecchia (Venice circa 1602-1678) Three Astronomers
            Apr. 12, 2022

            Circle of Pietro Muttoni, called della Vecchia (Venice circa 1602-1678) Three Astronomers

            Est: £5,000 - £7,000

            Circle of Pietro Muttoni, called della Vecchia (Venice circa 1602-1678) Three Astronomers oil on canvas 91.1 x 110.6cm (35 7/8 x 43 9/16in). For further information on this lot please visit the Bonhams website

            Bonhams
          • Scuola del XIX secolo FILOSOFO olio su cartone, cm 23,5x19,5
            Dec. 22, 2021

            Scuola del XIX secolo FILOSOFO olio su cartone, cm 23,5x19,5

            Est: €1,500 - €2,500

            Scuola del XIX secolo FILOSOFO olio su cartone, cm 23,5x19,5 Alla maniera di Pietro Muttoni

            Itineris
          • PIETRO DELLA VECCHIA (VICENZA, 1603 - VENICE, 1678), ATTRIBUTED TO: SAMSON AND DELILAH
            Nov. 26, 2021

            PIETRO DELLA VECCHIA (VICENZA, 1603 - VENICE, 1678), ATTRIBUTED TO: SAMSON AND DELILAH

            Est: €6,000 - €8,000

            Oil on canvas, cm. 82x82,5. Framed

            Bertolami Fine Art s.r.l.
          • PIETRO DELLA VECCHIA (attr. a)
            Nov. 26, 2021

            PIETRO DELLA VECCHIA (attr. a)

            Est: €300 - €500

            (Vicenza, 1603 - Venezia, 1678) San Gerolamo Olio su rame, cm 18X14,5 Allievo del Padovanino, Pietro Muttoni, letterato e musicista, fu una personalità complessa ed attenta alla cultura del suo tempo e della sua terra. Non sorprende allora la sua passione per rievocare modi e tematiche dell'arte lagunare cinquecentesca, spesso evocata con estro e ironia, mentre la sua tensione barocca ben si percepisce osservando le stesure e le tematiche illustrative che paiono suggestionate dalla Commedia dell'Arte, ma anche dagli esempi bamboccianti o caravaggeschi. Quest'ultimo aspetto sembra altresì confermare l'ipotesi di un suo apprendistato tra il 1619 e il 1621 nelle botteghe di Carlo Saraceni e Jean Le Clerc, spiegando così la predilezione per quei soggetti con bari e soldataglie tipici del primo naturalismo romano. Al filone devozionale guarda invece la nostra tela, evocando gli esempi rinascimentali e lombardi, coniugando la vivacità cromatica lagunare, i modelli cinquecenteschi e al contempo, esibisce una esuberanza illustrativa pienamente partecipe dell'età barocca, ma altresì, aspetti del naturalismo bresciano di Girolamo Romanino. A questo proposito è nota l'attività di copista e falsario del Muttoni, che non esitò ad esempio a misurarsi con gli enigmatici ritratti del Giorgione, evidenziando così la propria predilezione per i quadri da cavalletto, condotti con una pennellata irruente ricca di spumosità e di effetti luministici. Bibliografia di riferimento: R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Venezia 1981, I, pp. 172-80; II, figg. 500-538 AA.VV. ,Pietro Della Vecchia, a profile, in Saggi e memorie di storia dell'Artè, XIV (1984), pp. 79-100, 169-206

            Wannenes Art Auctions
          • PIETRO DELLA VECCHIA
            Sep. 21, 2021

            PIETRO DELLA VECCHIA

            Est: €1,500 - €2,500

            (Vicenza, 1603 - Venezia, 1678) Ritratto di giovane con cappello Olio su tela, cm 64X53 Allievo del Padovanino, Pietro Muttoni, fu una personalità attenta alla cultura del suo tempo. Non sorprende allora la sua passione nel rievocare modi e tematiche dell'arte lagunare cinquecentesca, spesso evocata con estro e ironia, mentre la sua tensione barocca ben si percepisce osservando le stesure e le tematiche illustrative che paiono suggestionate dalla Commedia dell'Arte ma anche dagli esempi bamboccianti o caravaggeschi. Quest'ultimo aspetto sembra altresì confermare l'ipotesi di un suo apprendistato tra il 1619 e il 1621 nelle botteghe di Carlo Saraceni e Jean Le Clerc, spiegando così la predilezione per quei soggetti con bari e soldataglie tipici del primo naturalismo romano. Sempre al medesimo filone, che guarda agli esempi rinascimentali, è la tela qui presentata, che coniuga la vivacità cromatica lagunare, i modelli della ritrattistica cinquecentesca e al contempo, esibisce una esuberanza pienamente partecipe dell'età barocca. Dal punto di vista stilistico, questo ritratto di giovane trova corrispondenza con l'Allegoria della Giovinezza e della Vecchiaia venduta da Sotheby's a New York il 22 gennaio 2004, lotto 211. Bibliografia di riferimento: R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Venezia 1981, I, pp. 172 ; 180; II, figg. 500 -538 AA.VV. Pietro Della Vecchia, a profile, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XIV (1984), pp. 79 ; 100: 169 -206 E. M. Dal Pozzolo, Il fantasma di Giorgione. Stregonerie pittoriche di Pietro della Vecchia nella Venezia Falsofila del '600, Treviso 2011, ad vocem

            Wannenes Art Auctions
          • Vecchia, Pietro della (Attrib.): Bildnis einer alten Frau mit Turban
            Jul. 30, 2021

            Vecchia, Pietro della (Attrib.): Bildnis einer alten Frau mit Turban

            Est: -

            Vecchia, Pietro della - attributed to — Portrait of an old Woman with Turban (Venice 1603-1678 ibid.) Oil on canvas, mounted on panel. Signed upper left ''P. VCHIA''. 19.5 x 17 cm. - Lit. Thieme // Becker 25. // Vecchia, Pietro della (Attrib.) — Bildnis einer alten Frau mit Turban — (Venedig 1603-1678 ebd.) Öl // Lwd., auf Holz aufgezogen. Links oben sign. "P. VCHIA". 19,5 x 17 cm. - Lit. Thieme // Becker 25.

            Kunstauktionshaus Schlosser
          • Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venedig, Werkstatt des
            Jun. 24, 2021

            Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venedig, Werkstatt des

            Est: €22,000 - €25,000

            DAVID UND SAUL MIT DEM HAUPT DES GOLIATH Öl auf Leinwand. Doubliert. 133 x 108 cm. In ebonisiertem Holzrahmen. Vor unbestimmtem Grund David und Saul mit dem übermächtigen Haupt des fast bis in den Betrachterraum hineinreichenden Haupt des Goliath (1.Sa 17). „Als nun David zurückkam vom Sieg über den Philister, nahm ihn Abner und brachte ihn vor Saul, und er hatte des Philisters Haupt in der Hand“. Provenienz: Privatsammlung Urbino. Biografie: Nach anfänglichem Studium bei Alessandro Varotari (genannt „Padovanino“, 1588-1649), wandte er sich in seinem Stil besonders den Werken Tizians (1490-1576) und Giorgiones (1478-1510) zu. Diese und auch Carlo Saraceni (1579-1620) hatten Einfluss auf ihn, später auch der Maler Bernardo Strozzi (1581-1644). In den 1640er-Jahren gehörte er zu den führenden Malern religiöser Themen in Venedig. Verheiratet war er mit der Tochter des Caravaggisten Nicolas Régnier (1590-1667). Literatur: Das hier angebotene Gemälde ist abgebildet und besprochen in: Pasqualino Rossi 1641 - 1722 – Grazie e affetti di un artista del Seicento, S. 170 f., Kat. Nr. 2. Vergleiche: Gemälde mit gleichem Sujet in den Musei Cividi in Padua (Banzato 1988, Kat. 186), in der Gemäldegalerie in Dresden und auch in Graz. Desweiteren gibt es vergleichbare Bilder im Chrysler Museum of Art in Norfolk, Virginia und im Museum Tel Aviv. (1261352) (16) Pietro della Vecchia, 1603 Vicenza – 1678 Venice DAVID AND SAULUS WITH THE HEAD OF GOLIATH  Oil on canvas. Relined. 133 x 108 cm. Provenance: Private collection, Urbino. Literature: The painting on offer for sale here is reviewed and illustrated in: P. Rossi 1641 - 1722, Grazie e affetti di un artista del Seicento, p. 170 f., cat. no. 2. Examples of comparison: Paintings with the same subject are held at the Musei Civici Eremitani in Padua (Banzato 1988, cat. 186), at the Old Masters Picture galleries in Dresden and Graz. Other paintings that easily compare are held at the Chrysler Museum of Art in Norfolk, Virginia and the Tel Aviv Museum of Art.

            Hampel Fine Art Auctions
          • PIETRO MUTTONI detto PIETRO DELLA VECCHIA
            Jun. 15, 2021

            PIETRO MUTTONI detto PIETRO DELLA VECCHIA

            Est: €5,000 - €8,000

            (Venezia, 1603 - Vicenza, 1678) La rissa Olio su tavola, cm 29X41,5 Provenienza: Venezia, Collezione Italico Brass, 1944 Bibliografia: N. Ivanoff, Il grottesco nella pittura veneziana del Seicento, in Emporium, 99, 1944, pp. 85 ; 94, fig. p. 90 A. Brejon De Lavergnée, Dijon, Musée Magnim, Catalogue des tableaux et dessins Italiens (XV-XVIII Siècle), Paris 1980, p. 112, n. 106 (citato) B. Aikema, Pietro della Vecchia, a profile, in Saggi e memorie di Storia dell'arte, 14, 1984, pp 77 - 100, p. 92, n. 81 B. Aikema, Pietro della Vecchia and the Heritage of the renaissance in Venice, Firenze 1990, p. 144, n. 182 (schedato) Allievo del Padovanino, Pietro Muttoni fu una personalità complessa e si puì dire umanistica. Non sorprende allora la sua passione nel rievocare modi e tematiche dell'arte lagunare cinquecentesca, spesso con estro e ironia, mentre la sua tensione barocca bene si percepisce osservando le stesure ma anche alcune tematiche illustrative che paiono suggestionate dalla Commedia dell'Arte e dagli esempi bamboccianti o caravaggeschi. Quest'ultimo aspetto, sembra altresì confermare l'ipotesi di un suo apprendistato tra il 1619 e il 1621 nelle botteghe di Carlo Saraceni e Jean Le Clerc, spiegando così la predilezione per quei soggetti con chiromanti, bari e soldataglie tipici del primo naturalismo romano. A questo filone illustrativo appartiene la tavola in esame, che descrive l'episodio cogliendo gli aspetti espressivi con piglio realistico e drammatico, come se si trattasse di un fotogramma. Bibliografia di riferimento: R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Venezia 1981, I, pp. 172 ; 180; II, figg. 500 ; 538

            Wannenes Art Auctions
          • OIL PAINTINGING ON CANVAS DEPICTING PARCA CLOTHO AND BOY WITH CANDLE, SEVENTEENTH CENTURY. CM 61X80. WITH NO FRAME. "THE
            May. 29, 2021

            OIL PAINTINGING ON CANVAS DEPICTING PARCA CLOTHO AND BOY WITH CANDLE, SEVENTEENTH CENTURY. CM 61X80. WITH NO FRAME. "THE

            Est: €1,500 - €9,999,999

            Oil paintinging on canvas depicting Parca Clotho and boy with candle, seventeenth century. Cm 61x80. With no frame. "The work is orally allegedly by Venetian painter Pietro della Vecchia (Vicenza, 1603 - Venice 1678). Known as Peter Muttoni until 1984, as a result of misinterpretation of Abbot Luigi Lanzi, achieved fame around the end of the fourth decade of Seventeenth century, to be considered one of the most important painters of Venice, especially of religious art, and a great connoisseur of ancient drawings and paintings, the head of a large workshop. Its first activity is affected by the Venetian Carlo Saraceni color painting and Padovanino Padovanino, until suffering the influences of painting by Giorgione, Titian, Romanino, Palma il Vecchio, the Bassano and the Genoese Bernardo Strozzi, the latter landed in Venice in those years '30. After 1650 his art turns toward a wise and prevalent use of light, therefore, towards a greater drama, and resumes the first caravaggeschi models. It undergoes the fascination libertine atmosphere, vaguely subversive and anti-clerical, featuring the Academy of Incogniti, created by Venetian nobleman Giovan Francesco Loredan and frequented by a diverse mix of intellectual free thought, not only from Veneto. These influences are particularly apparent in the iconography of some works of the mid-century, which tend to ridicule, to represent so grotesque, so challenging, the official and dominant culture. The painting probably depicts the frugal Cloto, whose name derives from the greek Klothes, spinner, who spins the thread of life, or the thread of fate. In Hesiod's Theogony, it is the inescapable fate, along with Lachesis and Atropos sisters, that thread play and finally severed, marking the life and death of every man. Clotho, who works tirelessly day and night, illuminated by the candle boy, is also evoked in the Purgatorio of Dante, Canto XXI, 25-27: "But because she who day and night in a row, He still did not had the distaff, Which Clotho lays for each one and ... " The evocative theme, the grotesque and realistic representation ruthlessly, the effects of spectral lights and the suffocating lack of space in the composition, then bring back the painting to the years and the atmosphere of the Academy of Incogniti, as well as the "Group of Gloomy," which They were lucky to Venice around 1660. The assignment could be confirmed by comparing the work with the secure creation of Peter the Old, representing The Three Fates with skull and preserved in Galleries Estes. "ASOR Studio

            ArtLaRosa
          • STUDY OF A MALE NUDE
            May. 14, 2021

            STUDY OF A MALE NUDE

            Est: €6,000 - €8,000

            PIETRO DELLA VECCHIA (Venice, 1603 - Vicenza, 1678) Study of a male nude Oil on canvas, cm. 94x70,5. Framed LITERATURE: E.M.Dal Pozzolo, Pietro della Vecchia, Giovanni Nani e una rara iconografia bacchica, in “Saggi e Memorie di storia dell’arte”, 36, 2012, p. 142, fig. 9, p. 144.

            Bertolami Fine Art s.r.l.
          • Pietro della Vecchia, 1603 - 1678, zug.
            Mar. 25, 2021

            Pietro della Vecchia, 1603 - 1678, zug.

            Est: €18,000 - €20,000

            CHRISTUS UNTER DEN SCHRIFTGELEHRTEN Öl auf Leinwand. Doubliert. 102 x 127 cm. In Prunkrahmen. Das Ereignis aus dem Leben Jesu Christi wird beschrieben im Lukasevangelium (Lk2, 41ff). Der zwölfjährige Jesus war mit seinen Eltern zum Paschafest nach Jerusalem gepilgert. Als sie ihn schließlich vermissen, finden sie Jesus im Tempel, wo er mitten unter den Schriftgelehrten sitzt, ihnen zuhört, Fragen stellt und alle mit seinem Verständnis in Erstaunen versetzt. Vor dunklem Hintergrund, auf der linken Seite sitzend, der junge Jesus nach rechts, in einem hellen rosafarbenen Gewand und fahlem Gesicht. Er blickt den ihm gegenüber stehenden Schriftgelehrten im hellen Gewand an und scheint mit seinen ausgestreckten Fingern und dem leicht geöffneten Mund in einem Disput mit ihm zu sein. Der Schriftgelehrte selbst, mit grauen kurzen Haaren und einem Bart sowie einer kräftigen Nase, erwidert seinen Blick und weist mit seiner Hand auf die Schriften eines geöffneten Buches, das er mit seiner linken Hand hält. Auch er hat den Mund geöffnet und beide scheinen ein intensives Gespräch zu führen. Im Hintergrund zwischen beiden ein weiterer, in Rot gekleideter Mann mit faltigem Gesicht, der leicht nach unten schaut und den beiden wohl zuhört; im Hintergrund rechts zwei weitere Männer im Gespräch. Der caravaggeske Einfluss ist auf diesem Gemälde unverkennbar. Das Gesicht und die Kleidung Jesu, ebenso das Gesicht des mittleren Schriftgelehrten und der Verweis auf das aufgeschlagene Buch, grenzen sich durch ihre Helligkeit besonders gegenüber dem dunkleren Hintergrund ab. Zudem hat sich die Farbauffassung des Manierismus in den hellen und rosafarbigen Gewändern niedergeschlagen. Qualitätvolle Malerei mit besonderer Herausarbeitung der Physiognomie der einzelnen Figuren. Rest. Kleine Unterlegungen.   Nach anfänglichem Studium bei Alessandro Varotari (1588-1649) wandte der Künstler sich in seinem Stil besonders den Werken Tiziano Vecellios (1485-1576) und Giorgio Barbarelli Giorgiones (1476/77-1510) zu. Diese hatten besonderen Einfluss auf ihn, später auch der Maler Bernardo Strozzi il Cappuccino (1581-1644). In den 1640er-Jahren gehörte della Vecchia zu den führenden Malern religiöser Themen in Venedig. Verheiratet war er mit der Tochter des Caravaggisten Nicolas Régnier (1590-1667). (1260641) (2) (18) Pietro della Vecchia, 1603 - 1678, attributed CHRIST AND THE SCRIBES Oil on canvas. Relined. 102 x 127 cm. In magnificent frame. The event from the life of Christ is described in the Gospel of Saint Luke (Luke 2:41f.). Restored. With minor areas of relining.

            Hampel Fine Art Auctions
          • Oil paint on canvas depicting Parca Clotho and boy with candle, seventeenth century. Cm 61x80. With no frame. "The work is orally attributed to Venetian painter Pietro della Vecchia (Vicenza, 1603 - V
            Nov. 29, 2020

            Oil paint on canvas depicting Parca Clotho and boy with candle, seventeenth century. Cm 61x80. With no frame. "The work is orally attributed to Venetian painter Pietro della Vecchia (Vicenza, 1603 - V

            Est: €2,000 - €9,999,999

            Oil paint on canvas depicting Parca Clotho and boy with candle, seventeenth century. Cm 61x80. With no frame. "The work is orally attributed to Venetian painter Pietro della Vecchia (Vicenza, 1603 - Venice 1678). Known as Pietro Muttoni until 1984, as a result of misinterpretations by Abbot Luigi Lanzi, he reached fame around the end of the fourth decade of the seventeenth century, until he was considered one of the most important painters of Venice, especially of sacred art, and a great connoisseur of ancient drawings and paintings, at the head of a large workshop. His first activity was influenced by the color painting of the Venetians Carlo Saraceni and Alessandro Varotari, the Padovanino, until he was influenced by the paintings of Giorgione, Titian, Romanino, Palma il Vecchio, Bassano and the Genoese Bernardo Strozzi, the latter who arrived in Venice in those '30s. After 1650 his art turned towards a wise and prevalent use of light, therefore towards a greater drama, and resumed the first Caravaggio models. It suffers the fascination of the libertine atmosphere, vaguely anticlerical and subversive, that characterizes the Accademia degli Incogniti, created by the Venetian patrician Giovan Francesco Loredan and frequented by a variety of intellectuals of free thought, not only from Veneto. These influences are manifested above all in the iconography of some works from the middle of the century, which tend to ridicule, grotesquely represent, and therefore challenge, the official and dominant culture. The canvas probably depicts the Parca Cloto, whose name derives from the Greek Klothes, spinner, who weaves the stamen of life, the thread of fate. In Hesiod's Theogony, she represents the ineluctable destiny, together with the Làchesi and Àtropo sisters, that thread unwinds and finally cuts, marking the life and death of every man. Cloto, who works incessantly day and night, illuminated by the boy's candle, is also evoked in Dante's Purgatory, Canto XXI, 25-27: "But why does she who says and night goes, had not yet treated him the distaff, that Cloto imposes on each one and compiles..." The evocative theme, the grotesque and ruthlessly realistic representation, the effects of ghostly lights and the suffocating lack of space in the composition, thus bring the painting back to the years and atmosphere of the Accademia degli Incogniti, as well as of the "group of the Tenebrosi", who were lucky in Venice around 1660. The attribution could be confirmed by comparing the work with that of Pietro della Vecchia, representing The Three Fates with Skull and conserved in the Estensi Galleries". ASOR Studio

            ArtLaRosa
          • Attribué à Pietro MUTTONI dit Pietro della Vecchia (1605- 1678)
            Oct. 30, 2020

            Attribué à Pietro MUTTONI dit Pietro della Vecchia (1605- 1678)

            Est: €2,000 - €3,000

            Attribué à Pietro MUTTONI dit Pietro della Vecchia (1605- 1678) Jeune page la tête penchée vers la droite Toile Sans cadre Hauteur : 52cm / Largeur : 62cm Restaurations anciennes

            Gros-Delettrez
          • Pietro Muttoni detto Della Vecchia (Venezia 1603 - Vicenza 1678), Testa di vecchio barbuto
            Jun. 30, 2020

            Pietro Muttoni detto Della Vecchia (Venezia 1603 - Vicenza 1678), Testa di vecchio barbuto

            Est: €2,500 - €4,500

            olio su tela tonda, cm 48x46, " Il catalogo del Della Vecchia è ricchissimo di opere di questo tipo, alcune dipinti ad imitazione di Giorgione (...), altre di fantasia. A questo secondo gruppo appartiene la Testa che si segnala per la qualità estremamente efficace della scrittura pittorica e per il vivo colorismo giocato sul rosso acceso del curioso copricapo e l'azzurro argenteo dell'abito del personaggio." Il Expertise Dott. Filippo Pedrocco

            Cambi Casa d'Aste
          • PIETRO DELLA VECCHIA
            Jun. 25, 2020

            PIETRO DELLA VECCHIA

            Est: €10,000 - €15,000

            (Vicenza, 1603 - Venezia, 1678) Ritratto di gentiluomo con abito blu e pelliccia Olio su tela, cm 116X96 Allievo del Padovanino, Pietro Muttoni, fu una personalità complessa ed attenta alla cultura del suo tempo. Non sorprende allora la sua passione per rievocare modi dell'arte lagunare cinquecentesca, in modo particolare ispirandosi al Giorgione e a Tiziano Vecellio, mentre la sua tensione barocca ben si percepisce osservando le stesure e le tematiche illustrative che paiono suggestionate dalla Commedia dell'Arte, ma anche dagli esempi caravaggeschi. Quest'ultimo aspetto sembra altresì confermare l'ipotesi di un suo apprendistato tra il 1619 e il 1621 nelle botteghe di Carlo Saraceni e Jean Le Clerc, spiegando così la predilezione per quei soggetti con bari e soldataglie tipici del primo naturalismo romano. La tela qui presentata appartiene a quel filone ritrattistico di ascendenza tizianesca che coniuga la vivacità cromatica lagunare, i modelli tenebrosi meridionali e langettiani, ma al contempo, esibisce una esuberanza pienamente partecipe dell'età barocca. A confronto, in questa sede si ricorda il ritratto custodito alla Staatsgalerie di Würzburg, quanto mai prossimo per qualità e forza pittorica e nella versione in esame percepiamo la medesima pennellata irruente, ricca di spumosità e di effetti luministici. Quindi possiamo inserire la tela in quel gruppo di ritratti a guisa cinquecentesca resi celebri dalle fonti: 'Tanto era il Vecchia entrato ne' misteri d'alcuni de' più gravi autori, che non solamente ricopiando, ma inventando da sé ne contrafacea perfettamente le varie maniere, e alcune di quelle sue innocenti imposture si venerano ancora nelle più celebri gallerie, come quadri originali degl'imitati Maestri. Forte dunque fu lo stile di questo Pittore, formato sulle maniere di Giorgione. [...] La tinta sua fu calda e sanguigna, come l'originale, il pennello facile, il tocco spiritoso sufficientemente; e le forme delle figure sue eran prese direttamente dal naturale senza aggiungervi molta eleganza o nobiltà. [...] Il maggior suo diletto erano certe invenzioni di alcuni giovinetti vestiti bizzarramente alla foggia del 1400. con armature, cappelli con piume, e abiti divisati appunto alla Giorgionesca' (Zanetti 1771). L'opera è corredata da una perizia di Rodolfo Pallucchini e una comunicazione di Bernard Aikema che conferma l'autografia e data l'opera al 1650 circa, in analogia con la redazione di Würzburg. Bibliografia di riferimento: A. M. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, pp. 387 R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Venezia 1981, I, pp. 172-80- II, figg. 500 - 538 AA.VV., Pietro Della Vecchia, a profile, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XIV (1984), pp. 79-100, 169-206 E. M. Dal Pozzolo, Il fantasma di Giorgione. Stregonerie pittoriche di Pietro della Vecchia nella Venezia Falsofila del '600, Treviso 2011, ad vocem

            Wannenes Art Auctions
          • PIETRO DELLA VECCHIA att. to
            May. 26, 2020

            PIETRO DELLA VECCHIA att. to

            Est: €1,500 - €2,000

            PIETRO DELLA VECCHIA, att. to (Venice 1603 - Vicenza 1678)   ARMIGERO PORTRAIT WITH FEATHERED HAT Oil on round canvas, diameter 39 x 39.5 Inventory number on the bottom of the painting on the left and back   PROVENANCE Roman family   CONDITION OF THE PAINTING Nineteenth century re-lining. Badly restored color lacks at the bottom and one on the face. Fat accumulation   FRAME Swept giltwood frame, 19th century PIETRO DELLA VECCHIA, att. a (Venezia 1603 - Vicenza 1678) RITRATTO DI ARMIGERO CON CAPPELLO PIUMATO Olio su tela circolare, diametro 39 x 39,5 Numero di inventario sul fondo del dipinto a sinistra e al retro PROVENIENZA Famiglia romana CONDIZIONI DEL DIPINTO Rintelo ottocentesco. Cadute di colore mal restaurate in basso ed una sul volto. Accumuli di grasso CORNICE Cornice a guantiera in legno dorato, del XIX secolo

            Casa d'Aste Babuino
          • Vecchia, Pietro della (Attrib.) — Bildnis einer alten Frau mit Turban
            Mar. 27, 2020

            Vecchia, Pietro della (Attrib.) — Bildnis einer alten Frau mit Turban

            Est: -

            Vecchia, Pietro della - attributed to — Portrait of an old Woman with Turban (Venice 1603-1678 ibid.) Oil on canvas, mounted on panel. Signed upper left ''P. VCHIA''. 19.5 x 17 cm. - Lit. Thieme/Becker 25.

            Kunstauktionshaus Schlosser
          Lots Per Page: