Alessandro Salucci Paintings & Artwork for Sale | Alessandro Salucci Art Value Price Guide

Sep. 26, 2024
ALESSANDRO SALUCCI, 1590 – 1655/60, ZUGESCHRIEBEN
Est: €25,000 - €35,000
ARCHITEKTURCAPRICCIO MIT TRIUMPHBOGEN Öl auf Leinwand. Doubliert. 88 x 121 cm. Auf einem sonnenbeschienenen Hafen neben antiken Architekturteilen, zu denen ein Tempel mit hohen Säulen im Vordergrund und ein großer Rundbogen gehören, hat sich eine Vielfalt Figuren niedergelassen. Im Zentrum ein Paar mit schwarzem Gewand, das versucht ein gutes Angebot von dem jungen Fischer zu bekommen. Daneben laufen zwei Herrschaffen mit buntem Gewand und arabischer Kopfbedeckung. Linksseitig eine Gruppe mit einfach bekleideter Männer, die sich unterhalten. Neben streitenden Hunden sind zwei beladenen Esel zu erkennen. Rechtsseitig ist der Hafen mit vielen Ruderbooten belegt, Fischer bereiten ihr Pescato für die Vermarktung vor. Im Hintergrund, in überwiegend erdtöniger Farbigkeit wiedergegeben, die Silhouette von zahlreichen antiken Gebäuden, wie der eines Rundtempels unter hohem, überhellen Himmel. Malerei mit gekonnter Hell-Dunkel-Inszenierung, die Figuren dabei durch ihre farbenfrohe Kleidung und die weißen Elemente besonders hervorgehoben. (1410805) (18) Alessandro Salucci, 1590 – 1655/60, attributed ARCHITECTURAL CAPRICCIO WITH TRIUMPHAL ARCH Oil on canvas. Relined. 88 x 121 cm. On a sunlit harbour next to ancient architectural parts, including a temple with round columns and a triumphal arch, figured staffage in the foreground.
Hampel Fine Art Auctions
Jun. 26, 2024
Capriccio on panel - 17th century Italian School - Manner of Alessandro Salucci (Florence 1590 - Rome c 1655-60)
Est: €2,500 - €2,750
Oil on board board measurements only 35 x 30 cm measurements with frame: 66 x 40 cm Provenance: important private collection Spain
Templum Fine Art Auctions
Mar. 05, 2024
ALESSANDRO SALUCCI (attr. a)
Est: €2,000 - €3,000
(Firenze, 1590 - Roma, 1655) Veduta portuale di fantasia con edifici monumentali, vascelli e figure Olio su tela, cm 75X100 Vedi scheda al lotto precedente. Bibliografia di riferimento: F. Zeri, La Galleria Pallavicino Rospigliosi in Roma, Firenze 1956, ad vocem L. Salerno, Pittori di paesaggio a Roma nel Seicento, Roma, 1977-1980, vol. II, A. Salucci, n. 79 L. Salerno, I pittori di vedute in Italia, Roma 1991, n. 19, pp. 56-57 G. Sestieri, Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Roma 2015, pp. 230-231
Wannenes Art Auctions
Mar. 05, 2024
ALESSANDRO SALUCCI (attr. a)
Est: €2,000 - €3,000
(Firenze, 1590 - Roma, 1655) Veduta portuale di fantasia con edifici monumentali, vascelli e figure Olio su tela, cm 75X100 I dipinti si devono ricondurre al catalogo di Alessandro Salucci, la cui riscoperta si deve a Busiri Vici nel 1962 (cfr. A. Busiri Vici, Fantasie Architettoniche di Alessandro Salucci, in Capitolium, anno XXXVII, n. 12, dicembre 1962). L'artista è documentato a Roma nel 1628 quando lavora con Andrea Sacchi e Pietro da Cortona agli affreschi di Villa Sacchetti, oggi Chigi, a Castel Fusano, ma ben presto intraprese una carriera autonoma ricevendo importanti commissioni pubbliche e private, lavorando nella distrutta Chiesa di Sant'Elisabetta dei Fornari e in Santa Maria in Vallicella. La sua arte risente altresì degli insegnamenti di Viviano Codazzi ma, come ben sottolinea il Sestieri, per evidenti motivi generazionali il nostro fu certamente un precursore della pittura di capriccio e a pieno titolo partecipe della temperie barocca. A lui deve aver guardato il Ghisolfi ed entrambi, insieme al Codazzi, furono d'ispirazione per Giovanni Paolo Pannini. Scorrendone la produzione è comunque evidente che le creazioni si distinguono per una maggiore creatività, vi si riscontra una conoscenza attenta dell'architettura romana di diverse epoche ed è condivisibile con il Busiri il pensiero che: 'Se in Viviano Codazzi predomina il pittore di vedute realistiche, Salucci è sempre un fantasioso che integra la realtà di un dettaglio all'inventiva della sua composizione', riuscendo ad amalgamare con raffinata eleganza i principali monumenti della città eterna sciogliendone i profili attraverso delicate atmosfere dorate, in analogia con le celebri prospettive al tramonto di Claude Lorrain. Un altro aspetto importante che caratterizza lo studio del Salucci è il distinguere le diverse collaborazioni da lui avute con i pittori di figura, come Jan Miel, Michelangelo Cerquozzi e Johannes Lingelbach, che evidenziano una contiguità con la cultura dei bamboccianti (cfr. G. Briganti, L. Laureati, L. Trezzani, I Bamboccianti, Roma 1983, pp. 250-285). Da questo punto di vista la ricerca non ha ben approfondito la genesi di queste opere a più mani, tenendo conto che il nostro autore non mancava di talento nel delineare la figura umana e concepire episodi storici o mitologici, con un gusto i cui esiti sono curiosamente classici e vicini a quelli di Romanelli. Bibliografia di riferimento: F. Zeri, La Galleria Pallavicino Rospigliosi in Roma, Firenze 1956, ad vocem L. Salerno, Pittori di paesaggio a Roma nel Seicento, Roma, 1977-1980, vol. II, A. Salucci, n. 79 L. Salerno, I pittori di vedute in Italia, Roma 1991, n. 19, pp. 56-57 G. Sestieri, Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Roma 2015, pp. 230-231
Wannenes Art Auctions
Oct. 07, 2022
ALESSANDRO SALUCCI (FLORENCE 1590-1655/60 ROME) and POSSIBLY JAN MIEL An ca
Est: $70,000 - $100,000
ALESSANDRO SALUCCI (FLORENCE 1590-1655/60 ROME) and POSSIBLY JAN MIEL An capriccio with an ionic portico, a fountain, a two story... oil on canvas 65 x 93 in. (165.1 x 2365.22 cm.)
Christie's
Mar. 10, 2022
Alessandro Salucci (1590-1655), (School of), Capriccio with the Colosseo
Est: €3,200 - €6,400
Oil on canvas, cm 73x92. Framed.
Ansuini 1860 Auctions
Nov. 21, 2021
Attributed to ALESSANDRO SALUCCI (Italian, circa 1590-1655/60) Architectural Capriccio with Elegant Figures Dancing Before an Obelis...
Est: $25,000 - $35,000
Attributed to ALESSANDRO SALUCCI (Italian, circa 1590-1655/60) Architectural Capriccio with Elegant Figures Dancing Before an Obelisk, a Fortified Coastline Beyond oil on canvas 123 x 153cm (138 x 178cm framed) PROVENANCE: Tomasso, London OTHER NOTES: Derived from reality but in fact a reflection of the artist's imagination, this architectural fantasy or capriccio exemplifies decorative canvases popular in the 17th century. These extravagant and whimsical landscapes were born out of early examples of quadrature - illusionistic murals painted as large-scale frescoes, usually on the ceiling of a church. The architectural elements in quadrature were intended to extend the real architecture of the room and lift a congregation's thoughts to heaven, often providing some of the finest examples of trompe-l'oeil in art. Artists Alessandro Salucci and Viviano Codazzi utilised the techniques of quadrature painters and designers (such as linear perspective and masterful representation of architectural space) to paint imaginary scenes for decorative rather than spiritual ends in their capricci. Their conjured alternate realities provided audiences with visual escapes that were a playful composite of the real and ideal. Salucci was particularly well known to demonstrate creativity and liberty in his approach to piecing together elements in his scenes. He would frequently pull Roman monuments, baroque churches and renaissance facades from various sources in reality, as well as his imagination, and use them to his own extravagant compositional ends. Capricci painters (capriccisti) would often employ other artists to populate their canvases. Flemish painter and engraver Jan Miel was Salucci's most frequent collaborator. As one of the bamboccianti genre painters, he specialised in scenes of contemporary life, often observing and depicting the lower classes in Rome, where he lived from the 1630s. His popular subjects include those depicted in this capriccio - villagers dancing, noble people, musicians, beggars, and urchins. In this example, revellers congregate around an obelisk to dance in the golden light, with nobles emerging from the porticos of the grand palazzo to participate. Additional miniature anecdotal scenes are contained within the setting, including a beggar appealing to a nobleman on the central stairs, and a dog stealing the ragged shoe of another beggar at the foot of these stairs between two Tuscan columns. Receding into the distance are the ruins of an ancient building atop a fortified town, the crumbling grandeur of the past coexisting with the extravagant aristocratic present, and the everyday life of lower-class society. Marcella Fox | Sydney Manager
Leonard Joel
Sep. 24, 2020
ALESSANDRO SALUCCI
Est: €4,000 - €7,000
(Firenze, 1590 - Roma, 1660 circa) Capriccio Olio su tela, cm 74X98 Il dipinto si puì annoverare tra i capolavori di Alessandro Salucci, la cui riscoperta si deve a Busiri Vici nel 1962 (cfr. A. Busiri Vici, Fantasie Architettoniche di Alessandro Salucci, in Capitolium, anno XXXVII, n. 12, dicembre 1962). L'artista è documentato a Roma nel 1628 quando lavora con Andrea Sacchi e Pietro da Cortona agli affreschi di Villa Sacchetti, oggi Chigi, a Castelfusano, ma ben presto intraprese una carriera autonoma ricevendo importanti commissioni pubbliche e private, lavorando nella distrutta Chiesa di Sant'Elisabetta dei Fornari e in Santa Maria in Vallicella. La sua arte risente altresì degli insegnamenti di Viviano Codazzi, ma come ben sottolinea il Sestieri, per evidenti motivi generazionali il nostro fu certamente un precursore della pittura di capriccio e a pieno titolo partecipe della temperie barocca. A lui deve aver guardato il Ghisolfi ed entrambi, insieme al Codazzi, furono d'ispirazione per Giovanni Paolo Pannini. Scorrendone il catalogo è comunque evidente che le creazioni si distinguono per una maggiore creatività, vi si riscontra una conoscenza attenta dell'architettura romana di diverse epoche ed è condivisibile con il Busiri il pensiero che: Se in Viviano Codazzi predomina il pittore di vedute realistiche, Salucci è sempre un fantasioso che integra la realtà di un dettaglio all'inventiva della sua composizione, riuscendo ad amalgamare con raffinata eleganza i principali monumenti della Città Eterna sciogliendone i profili attraverso delicate atmosfere dorate, in analogia con le celebri prospettive al tramonto di Claude Lorrain. Bibliografia di riferimento: F. Zeri, La Galleria Pallavicino Rospigliosi in Roma, Firenze 1956, ad vocem L. Salerno, Pittori di paesaggio a Roma nel Seicento, Roma, 1977-1980, vol. II, A. Salucci, n. 79 L. Salerno, I pittori di vedute in Italia, Roma, 1991, n. 19, pp. 56-57
Wannenes Art Auctions
Jul. 04, 2020
Paintings - Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. 'Capriccio di architetture ideali
Est: -
Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. “Capriccio di architetture ideali con figure“. Dipinto ad olio su tela (cm 115x150), (con cornice 170x205). Scuola italiana del 600. Cornice dorata e intagliata dell'epoca. Il maestro anticipò la pittura di architetture della fine del 600. L'architettura fantastica sulla sinistra del quadro che, per creare l'effetto di profondità ha i contorni ben definiti, deriva in un certo qual modo dalla concezione di Viviano Codazzi, le cui opere erano note al maestro. Le figure di questo dipinto documentano la vita di tutti i giorni nella Roma seicentesca e sono tipiche del gruppo di pittori che di frequente collaborò con Salucci (Jan Miel, John Lingelbach, Michelangelo Cerquozzi)
Anglicana Aste s.a.s
Jul. 04, 2020
Paintings - Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. 'Capriccio di architetture ideali
Est: -
Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. “Capriccio di architetture ideali con figure“. Dipinto ad olio su tela (cm 115x150), (con cornice cm 170x205). Scuola italiana del 600. Cornice dorata e intagliata dell'epoca. Il maestro anticipò la pittura di architetture della fine del 600. L'architettura fantastica sulla sinistra del quadro che, per creare l'effetto di profondità ha i contorni ben definiti, deriva in un certo qual modo dalla concezione di Viviano Codazzi, le cui opere erano note al maestro. Le figure di questo dipinto documentano la vita di tutti i giorni nella Roma seicentesca e sono tipiche del gruppo di pittori che di frequente collaborò con Salucci (Jan Miel, John Lingelbach, Michelangelo Cerquozzi)
Anglicana Aste s.a.s
Jun. 18, 2020
Paintings - Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. 'Capriccio di architetture ideali
Est: -
Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. “Capriccio di architetture ideali con figure“. Dipinto ad olio su tela (cm 115x150), (con cornice 170x205). Scuola italiana del 600. Cornice dorata e intagliata dell'epoca. Il maestro anticipò la pittura di architetture della fine del 600. L'architettura fantastica sulla sinistra del quadro che, per creare l'effetto di profondità ha i contorni ben definiti, deriva in un certo qual modo dalla concezione di Viviano Codazzi, le cui opere erano note al maestro. Le figure di questo dipinto documentano la vita di tutti i giorni nella Roma seicentesca e sono tipiche del gruppo di pittori che di frequente collaborò con Salucci (Jan Miel, John Lingelbach, Michelangelo Cerquozzi)
Anglicana Aste s.a.s
Jun. 18, 2020
Paintings - Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. 'Capriccio di architetture ideali
Est: -
Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1655-60 ca.). Cerchia. “Capriccio di architetture ideali con figure“. Dipinto ad olio su tela (cm 115x150), (con cornice cm 170x205). Scuola italiana del 600. Cornice dorata e intagliata dell'epoca. Il maestro anticipò la pittura di architetture della fine del 600. L'architettura fantastica sulla sinistra del quadro che, per creare l'effetto di profondità ha i contorni ben definiti, deriva in un certo qual modo dalla concezione di Viviano Codazzi, le cui opere erano note al maestro. Le figure di questo dipinto documentano la vita di tutti i giorni nella Roma seicentesca e sono tipiche del gruppo di pittori che di frequente collaborò con Salucci (Jan Miel, John Lingelbach, Michelangelo Cerquozzi)
Anglicana Aste s.a.s
Mar. 07, 2019
ALESSANDRO SALUCCI
Est: €1,500 - €2,500
(Firenze, 1590 - Roma, 1655) Capriccio architettonico Olio su tela, cm 144X224 La riscoperta critica di Alessandro Salucci si deve a Busiri Vici nel 1962 (cfr. A. Busiri Vici, 'Fantasie Architettoniche di Alessandro Salucci', in 'Capitolium', anno XXXVII, n. 12, dicembre 1962). L'artista è documentato a Roma nel 1628 quando lavora con Andrea Sacchi e Pietro da Cortona agli affreschi di Villa Sacchetti, oggi Chigi, a Castelfusano, ma ben presto intraprese una carriera autonoma ricevendo importanti commissioni pubbliche e private, lavorando nella distrutta Chiesa di Sant'Elisabetta dei Fornari e in Santa Maria in Vallicella. La sua arte risente altresì degli insegnamenti di Viviano Codazzi, ma come ben sottolinea il Sestieri, per evidenti motivi generazionali il nostro fu certamente un precursore della pittura di capriccio e a pieno titolo partecipe della temperie barocca. A lui deve aver guardato il Ghisolfi ed entrambi, insieme al Codazzi, furono d'ispirazione per Giovanni Paolo Pannini. Scorrendone il catalogo è comunque evidente che le creazioni si distinguono per una maggiore creatività, vi si riscontra una conoscenza attenta dell'architettura romana di diverse epoche ed è condivisibile con il Busiri il pensiero che: 'Se in Viviano Codazzi predomina il pittore di vedute realistiche, Salucci è sempre un fantasioso che integra la realtà di un dettaglio all'inventiva della sua composizione', riuscendo ad amalgamare con raffinata eleganza i principali monumenti della Città Eterna sciogliendone i profili attraverso delicate atmosfere dorate, in analogia con le celebri prospettive al tramonto di Claude Lorrain. Il dipinto è corredato da una scheda critica di Raffaella Colace. Bibliografia di riferimento: F. Zeri, 'La Galleria Pallavicino Rospigliosi in Roma', Firenze 1956, ad vocem L. Salerno, 'Pittori di paesaggio a Roma nel Seicento', Roma, 1977-1980, vol. II, A. Salucci, n. 79 L. Salerno, 'I pittori di vedute in Italia', Roma, 1991, n. 19, pp. 56-57
Wannenes Art Auctions
May. 24, 2018
Attribuito a Alessandro Salucci (Firenze 1590 - Roma 1660 ca.)
Est: €3,500 - €5,000
Capriccio architettonico olio su tela, cm 101 x 90 Il dipinto è corredato da una perizia di Eduard Safarik che lo assegna ad Alessandro Salucci. 1
Finarte Roma
Oct. 30, 2013
Circle of Alessandro Salucci (Florence 1590-circa 1655 Rome)
Est: £5,000 - £7,000
Two architectural capricci with scenes from the Life of Christ a pair, oil on canvas laid down on board 71 x 126cm (27 15/16 x 49 5/8in). (2) unframed
Bonhams
Apr. 10, 2013
Circle of Alessandro Salucci (Florence 1590-circa 1655 Rome)
Est: £8,000 - £12,000
Two architectural capricci with scenes from the Life of Christ a pair, oil on canvas laid down on board 71 x 126cm (27 15/16 x 49 5/8in). (2) unframed
Bonhams
Apr. 21, 2010
Property of various owners
Est: $15,000 - $20,000
A sculptor with patrons amongst classical ruins oil on canvas 40 1/4 x 33in (102.2 x 83.8cm)
Bonhams
Dec. 15, 2009
ALESSANDRO SALUCCI (FIRENZE 1590 - DOPO IL 1657 ROMA) JAN MIEL (ANVERSA 1599 - 1663 TORINO)
Est: €12,000 - €16,000
VEDUTA IDEATA DI UN PORTO CON MONUMENTI CLASSICI
Sotheby's
Jun. 16, 2009
Alessandro Saluzzi (Florenz 1590-1660) Umkreis
Est: €7,000 - €9,000
Alessandro Saluzzi (Florenz 1590-1660) Umkreis Architekturcapriccio mit promenierenden Personen in einem Palasthof, Öl auf Leinwand, 95 x 123 cm, gerahmt
Dorotheum
Nov. 17, 2008
Cerchia di Alessandro Saluzzi , Firenze 1590-1655/60 Roma Veduta di un porto con capriccio architettonico, figure e imbarcazioni; Veduta costiera con figure e una torre sulla destra olio su tela, una coppia
Est: €10,000 - €15,000
olio su tela, una coppia Quantity: 2
Sotheby's
Nov. 17, 2008
Alessandro Saluzzi , Firenze 1590-1655/60 Roma Capriccio architettonico con figure olio su tela
Est: €10,000 - €15,000
olio su tela
Sotheby's
Jun. 27, 2008
Attribué à Alessandro SALUCCI (1590-après 1650) -
Est: €15,000 - €20,000
Attribué à Alessandro SALUCCI (1590-après 1650) - Alexandre le Grand...
Piasa
Nov. 20, 2007
Cerchia di Alessandro Saluzzi Firenze 1590-1655/60 Roma , Veduta di un porto con capriccio architettonico, figure e imbarcazioni; Veduta costiera con figure e una torre sulla destra olio su tela, una coppia
Est: €20,000 - €30,000
olio su tela, una coppia Quantity: 2
Sotheby's
Oct. 17, 2006
Alessandro Salucci (Florence 1590-1655/60 Rome) and Jan Miel (Beveren-Waes 1599-1664 Turin)
Est: $60,000 - $80,000
An architectural capriccio with an ionic portico, a fountain, a two story loggia, a Gothic palace and figures on a quay oil on canvas 65 x 93 1/4 in. (165.1 x 236.8 cm.)
Christie's
Nov. 29, 2005
ALESSANDRO SALUZZI FIRENZE 1590-1655/60 ROMA
Est: €25,000 - €35,000
VEDUTA ARCHITETTONICA CON FIGURE E MARINA; VEDUTA ARCHITETTONICA CON FIGURE E MUCCHE measurements note ciascuno: 96 x 133.5 cm. olio su tela, una coppia Quantity: 2
Sotheby's
Jan. 26, 2001
ALESSANDRO SALUCCI (Florence 1590-c.1650)
Est: $25,000 - $35,000
Elegant figures in architectural landscapes oil on canvas 291/4 x 39 in. (74.3 x 99 cm.) a pair (2) NOTES The present pair can be compared with the painting sold at Christie's, Rome, 21 November 1995, lot 256 (L4,400,000=$27,593).
Christie's