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Giuseppe Pesci Sold at Auction Prices

Painter, Freskant

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  • GIUSEPPE PESCI - Nature morte con volatile
    May. 25, 2024

    GIUSEPPE PESCI - Nature morte con volatile

    Est: -

    Nature morte con volatile Coppia di oli su tela, 43,5x61,5 cm Poche le notizie su questo piacevole pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Molto sobrio nell'ideare le sue composizioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille e si caratterizza per di tonalità pastello e per una pittura, vivace, vicina al fare pittorico di Gianlisi. Di Giuseppe Pescisi conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, fu attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. (Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo. A cura di G. e U. Bocchi, Casalmaggiore 1998, pp. 359 ; 365; A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70 ; 71, 73)

    Meeting Art Casa D'Aste
  • GIUSEPPE PESCI
    Dec. 11, 2023

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €1,500 - €2,500

    (Parma, ? ; 1722) Natura morta con fiori e gallina Natura morta con fiori e pappagallo Olio su tela, cm 43,5X62 (2) Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante Fiori, frutta con un pappagallo con la quale l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualità atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalità pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci, di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altresì attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo. A cura di G. e U. Bocchi, Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73 A. Crispo, Giuseppe Pesci, in La natura morta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • Giuseppe Pesci, 1679 Parma – 1759, zugeschrieben
    Dec. 07, 2023

    Giuseppe Pesci, 1679 Parma – 1759, zugeschrieben

    Est: €5,000 - €7,000

    Gemäldepaar BLUMENSTILLLEBEN MIT TIERSTAFFAGE Öl auf Leinwand. Doubliert. Je 49,5 x 65 cm. In profilierten Holzrahmen. In einer angedeuteten Landschaft mit leicht wolkigem Himmel Vasen mit Blumenbouquets und einem gestürzten Korb mit Trauben, für dessen Situation ein weißes Kaninchen verantwortlich gemacht werden kann, welches an ihm lehnt, während neben dem anderen Bouquet des Pendants ein Huhn zu sehen ist. (1380735) (13)

    Hampel Fine Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Mar. 14, 2023

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €300 - €500

    (Parma, ? - 1722) Natura morta Olio su tela, cm 45,5X66 Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante Fiori, frutta con un pappagallo e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualità atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalità pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altresì attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo. A cura di G. e U. Bocchi, Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Feb. 01, 2023

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €500 - €800

    (Parma ? - 1722) Vaso di fiori Olio su tela, cm 65X50 Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante Fiori, frutta con un pappagallo e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualità atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalità pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altresì attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: G. e U. Bocchi, Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo, Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73 A. Crispo, Giuseppe Pesci, in La natura morta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Nov. 29, 2022

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €2,000 - €3,000

    (Parma ? - 1722) Natura morta con fiori e gallina Natura morta con fiori e coniglio bianco Olio su tela, cm 48X65.5 (2) Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante Fiori, frutta con un pappagallo e le opere in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presentano evidenti analogie e qualità, atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalità pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altresì attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo. A cura di G. e U. Bocchi, Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73 A. Crispo, Giuseppe Pesci, in La natura morta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Nov. 26, 2021

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €2,000 - €3,000

    (Parma, ? - 1722) Vaso fiorito Olio su tela, cm 120X89 Poche sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna raffigurante Fiori, frutta con un pappagallo e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualità atte a formularne l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille per l'uso di tonalità pastello, una stesura fresca e vivace intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: G. e U. Bocchi, Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo, Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73 A. Crispo, Giuseppe Pesci, in La natura morta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Jun. 15, 2021

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €500 - €800

    (Parma, ? - 1722) Natura morta con cane e uccellino Olio su tela, cm 51X60 Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante Fiori, frutta con un pappagallo e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualità atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalità pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altresì attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo. A cura di G. e U. Bocchi, Casalmaggiore 1998, pp. 359 ; 365 A. Crispo, Il collezionismo di Nature morte a Parma e Piacenza, in Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70 ; 71, 73

    Wannenes Art Auctions
  • Giuseppe Pesci (Parma ?-1722), attribuito a, Natura morta con vasi di fiori e tasso
    Dec. 13, 2019

    Giuseppe Pesci (Parma ?-1722), attribuito a, Natura morta con vasi di fiori e tasso

    Est: €3,000 - €3,500

    coppia di dipinti ad olio su tela, cm 104x62

    Cambi Casa d'Aste
  • GIUSEPPE PESCI (?-Parma 1722)
    May. 15, 2019

    GIUSEPPE PESCI (?-Parma 1722)

    Est: €2,500 - €3,500

    "Frutta e animali da cortile"Olio su tela cm 75x90 Raffinato pittore di nature attivo nel ducato parmense a cavallo tra Sei e Settecento. Si caratterizzaper la piacevolezza della tavolozza e per il carattere decorativo delle sue opere.

    Lucas Aste
  • GIUSEPPE PESCI (attr. a)
    Nov. 29, 2018

    GIUSEPPE PESCI (attr. a)

    Est: €800 - €1,200

    (Parma,? - 1722) Paesaggio con natura morta Olio su tela, cm 100X143 Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, già noto come Monogrammista A. V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante 'Fiori, frutta con un pappagallo' e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualità atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalità pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altresì attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Bibliografia di riferimento: A. Crispo, 'Giuseppe Pesci', in 'La natura morta in Emilia e in Romagna', a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Mar. 21, 2018

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €1,000 - €2,000

    (Parma, ? - 1722) Natura morta con fiori, cesto e ortaggi Olio su tela, cm 75X90 Esili sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte, giˆ noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna e raffigurante 'Fiori, frutta con un pappagallo' e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualitˆ atte a formulare l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille, per l'uso di tonalitˆ pastello e una stesura fresca, vivace, intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre altres“ attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino.Ê Bibliografia di riferimento: G. e U. Bocchi, 'Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo', Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, 'Il collezionismo di Nature morte a Parma e Picenza', in 'Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo', catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73 A. Crispo, 'Giuseppe Pesci', in 'La natura morta in Emilia e in Romagna', a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Mar. 21, 2018

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €1,500 - €2,500

    (Parma, ? - 1722) Natura morta Olio su tela, cm 130,3X84,5 Poche sono le notizie riguardanti questo raffinato pittore di nature morte giˆ noto come Monogrammista A.V. e in seguito riconosciuto nella figura di Giuseppe Pesci, attivo in Emilia durante i primi anni del XVIII secolo. Il curioso appellativo deriva dalle iniziali visibili su una cornice custodita nel Ritiro di San Pellegrino a Bologna raffigurante 'Fiori, frutta con un pappagallo' e l'opera in esame, per la composizione e i caratteri di stile, presenta stringenti analogie e qualitˆ atte a formularne l'attribuzione. Sobrio nel concepire le sue creazioni, l'artista esprime con eleganza la propria adesione al gusto rocaille per l'uso di tonalitˆ pastello, una stesura fresca e vivace intrisa di luce e prossima al fare pittorico di Gianlisi. Giuseppe Pesci di cui si conoscono quattro nature morte provenienti dalla Rocca di Soragna e pagate al pittore il 12 giugno del 1706, lo si scopre attivo per i Sanvitale a Fontanellato, i Pallavicino e presso altre nobili famiglie del parmense e del piacentino. Ê Bibliografia di riferimento:Ê G. e U. Bocchi,'Naturaliter, nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo', Casalmaggiore 1998, pp. 359-365 A. Crispo, 'Il collezionismo di Nature morte a Parma e Picenza', in 'Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo', catalogo della mostra a cura di G. Godi, Milano 2000, pp. 70-71, 73 A. Crispo, 'Giuseppe Pesci', in 'La natura morta in Emilia e in Romagna', a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 193-195

    Wannenes Art Auctions
  • GIUSEPPE PESCI
    Mar. 21, 2018

    GIUSEPPE PESCI

    Est: €1,500 - €2,500

    (Parma, ? - 1722) Natura morta Olio su tela, cm 129,8X91,8

    Wannenes Art Auctions
  • Attributed to Giuseppe Pesci (active Parma, 18th Century)
    Oct. 30, 2013

    Attributed to Giuseppe Pesci (active Parma, 18th Century)

    Est: £3,000 - £5,000

    A cock pheasant with a bowl of flowers and a terracotta pot of tuber roses on a stone ledge; and A peahen with a rose in her beak, beside a bowl of wild strawberries, with a vase of flowers on a stone ledge a pair, oil on canvas 67 x 113.6cm (26 3/8 x 44 3/4in). (2) unframed

    Bonhams
  • Giuseppe Pesci , Parma ?-1722 Nature morte con fiori, frutta e uccelli olio su tela, una coppia
    May. 20, 2008

    Giuseppe Pesci , Parma ?-1722 Nature morte con fiori, frutta e uccelli olio su tela, una coppia

    Est: €20,000 - €30,000

    olio su tela, una coppia Quantity: 2

    Sotheby's
  • GIUSEPPE PESCI PARMA ?-1722
    Oct. 28, 2004

    GIUSEPPE PESCI PARMA ?-1722

    Est: £2,000 - £3,000

    oil on canvas

    Sotheby's
  • GIUSEPPE PESCI PARMA ?-1722
    Jun. 01, 2004

    GIUSEPPE PESCI PARMA ?-1722

    Est: €8,000 - €12,000

    olio su prima tela, una coppia

    Sotheby's
  • GIUSEPPE PESCI PARMA ?-1722
    Jun. 01, 2004

    GIUSEPPE PESCI PARMA ?-1722

    Est: €8,000 - €12,000

    olio su prima tela, una coppia

    Sotheby's
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