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Jan "de" (1617) Momper Sold at Auction Prices

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    • JAN DE MOMPER (attr. a)
      Nov. 29, 2022

      JAN DE MOMPER (attr. a)

      Est: €1,500 - €2,500

      (Anversa, 1614 - Roma, 1688) Paesaggio Olio su tela, cm 57X71 La prima notizia documentaria che attesta la presenza di Momper a Roma risale al 1657, quando è registrato nei libri dei conti della famiglia Pamphilj per aver realizzato nove piccoli paesaggi. In seguito, lo troviamo attivo per il Cardinale Flavio Chigi (1662-1668), per il quale dipinge una serie di paesaggi destinati sia alla sua residenza romana sia a quella di Ariccia. Come ben si evince nella tela in esame, lo stile trova ispirazione nelle opere di Salvator Rosa e il retaggio olandese alla Rembrandt, gli fa prediligere 'pennellate virgolate e nervose, scarabocchiate fino al parossismo' (L. Salerno, cit., p. 660), tanto da preannunciare esiti rocaille. Non a caso molte sue creazioni furono confuse con quelle di Alessandro Magnasco e Goya (I. Harrower, A landscape by Goya, Apollo 1951, pp. 78). Bibliografia di riferimento: L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, II, pp. 660-665 F. Cappelletti, Jan de Momper, in La pittura di paesaggio in Italia. Il Seicento, a cura di Ludovica Trezzani, Milano 2004, pp. 307-309

      Wannenes Art Auctions
    • Jan de Momper, detto Monsù X (Anversa 1614-1684) - Stormy marina with bystanders on the shore
      May. 31, 2022

      Jan de Momper, detto Monsù X (Anversa 1614-1684) - Stormy marina with bystanders on the shore

      Est: €2,500 - €3,000

      oil on panel in antique gilded frame

      Finarte
    • JAN DE MOMPER (attr. a)
      Feb. 08, 2022

      JAN DE MOMPER (attr. a)

      Est: €200 - €500

      (Anversa, 1614 - Roma, 1688) Capriccio architettonico con figure Olio su tela, cm 58X48 Si devono a Roberto Longhi i primi studi dedicati a Jan de Momper, che dapprima chiamò l'artista con il suggestivo appellativo di Monsù X, in attesa di scoprirne la firma sul Paesaggio con il miracolo di Sant'Agostino conservato a Palazzo Chigi di Ariccia. Longhi aveva raccolto diverse opere del pittore, il cui stile presenta una sorprendente libertà di stesura, caratterizzata da tocchi rapidi e un singolare gusto del non finito. La prima notizia documentaria che attesta la presenza di Momper a Roma risale al 1657, quando è registrato nei libri dei conti della famiglia Pamphilj per aver realizzato nove piccoli paesaggi. In seguito, lo troviamo attivo per il Cardinale Flavio Chigi (1662-1668), per il quale dipinge serie di paesaggi destinati alla sua residenza romana e di Ariccia. Lo stile del pittore trova ispirazione nelle opere tarde di Salvator Rosa e il retaggio olandese gli fa prediligere pennellate virgolate e nervose (L. Salerno, cit., p. 660). Bibliografia di riferimento: R. Longhi, Monsu X, un olandese in barocco, in Paragone, 1954, pp. 39-47 R. Longhi, Chi era Monsu X P, in Paragone, 1959, pp. 65-66 L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, II, pp. 660-665

      Wannenes Art Auctions
    • JAN DE MOMPER (attr. a)
      Sep. 24, 2020

      JAN DE MOMPER (attr. a)

      Est: €400 - €700

      (Antwerp 1614 - Roma 1688) Paesaggio Olio su tela, cm 117X190 Si devono a Roberto Longhi i primi studi dedicati a Jan de Momper, che dapprima chiamì l'artista con il suggestivo appellativo di Monsù X, in attesa di scoprirne la firma sul Paesaggio con il miracolo di Sant'Agostino conservato a Palazzo Chigi di Ariccia. Longhi aveva raccolto diverse opere del pittore, il cui stile presenta una sorprendente libertà di stesura, caratterizzata da tocchi rapidi e un singolare gusto del non finito. La prima notizia documentaria che attesta la presenza di Momper a Roma risale al 1657, quando è registrato nei libri dei conti della famiglia Pamphilj per aver realizzato nove piccoli paesaggi. In seguito, lo troviamo attivo per il Cardinale Flavio Chigi (1662-1668), per il quale dipinge serie di paesaggi destinati alla sua residenza romana e di Ariccia. Lo stile del pittore trova ispirazione nelle opere tarde di Salvator Rosa e il retaggio olandese gli fa prediligere pennellate virgolate e nervose (L. Salerno, cit., p. 660). Bibliografia di riferimento: R. Longhi, Monsu X, un olandese in barocco, in Paragone, 1954, p. 39-47 R. Longhi, Chi era Monsu X P, in Paragone, 1959, p. 65-66 L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, II, pp. 660-665

      Wannenes Art Auctions
    • JAN DE MOMPER (attr. a)
      Nov. 29, 2018

      JAN DE MOMPER (attr. a)

      Est: €500 - €800

      (Anversa, 1614 - Roma, 1688) Paesaggio montuoso Olio su tela, cm 59X74 Si devono a Roberto Longhi i primi studi dedicati a Jan de Momper, che dapprima chiamò l'artista con il suggestivo appellativo di Monsù X, in attesa di scoprirne la firma su 'Paesaggio con il miracolo di Sant'Agostino', conservato a Palazzo Chigi di Ariccia. Longhi aveva raccolto diverse opere del pittore, il cui stile presenta una sorprendente libertà di stesura, caratterizzata da tocchi rapidi ed un singolare gusto del 'non finito'. La prima notizia documentaria che attesta la presenza di Momper a Roma risale al 1657, quando è registrato nei libri dei conti della famiglia Pamphilj per aver realizzato nove piccoli paesaggi. In seguito, lo troviamo attivo per il Cardinale Flavio Chigi (1662-1668), per il quale dipinge una serie di paesaggi destinati sia alla sua residenza romana sia a quella di Ariccia. Come ben si evince nella tela in esame, lo stile trova ispirazione nelle opere di Salvator Rosa e il retaggio olandese alla Rembrandt, gli fa prediligere 'pennellate virgolate e nervose, scarabocchiate fino al parossismo' (L. Salerno, cit., p. 660), tanto da preannunciare esiti rocaille. Non a caso molte sue creazioni furono confuse con quelle di Alessandro Magnasco e Goya (I. Harrower, 'A landscape by Goya', 'Apollo Magazine' 1951, pp. 78). Nel caso dell'opera in esame, rimarchevoli e sostanzialmente inusuali sono le dimensioni, mentre il tema paesistico e il sentito pittoricismo trovano analogie con le tele della tarda produzione, del settimo e ottavo decennio, per una maggiore complessità scenica del panorama e una pur lieve inflessione classicista, dettata da una tavolozza più chiara e tenue. Bibliografia di riferimento: R. Longhi, 'Chi era Monsu X P', in 'Paragone', 1959, p. 65-66 L. Salerno, 'Pittori di paesaggio del Seicento a Roma', Roma 1977-1978, II, pp. 660-665

      Wannenes Art Auctions
    • JAN DE MOMPER (attr. a)
      Mar. 21, 2018

      JAN DE MOMPER (attr. a)

      Est: €800 - €1,200

      (Anversa, 1614 - Roma, 1688) Scena di mercato Olio su tavola, cm 37X59 Si devono a Roberto Longhi i primi studi dedicati a Jan de Momper, che dapprima chiam˜ l'artista con il suggestivo appellativo di Mons X in attesa di scoprirne la firma sul 'Paesaggio con il miracolo di Sant'Agostino', conservato a Palazzo Chigi di Ariccia. Longhi aveva raccolto diverse opere del pittore, il cui stile presenta una sorprendente libertˆ di stesura, caratterizzata da tocchi rapidi e un singolare gusto del 'non finito'. La prima notizia documentaria che attesta la presenza di de Momper a Roma risale al 1657, quando  registrato nei libri dei conti della famiglia Pamphilj per aver realizzato nove piccoli paesaggi. In seguito  attivo per il Cardinale Flavio Chigi (1662-1668), per il quale dipinge una serie di paesaggi destinati sia alla sua residenza romana sia a quella di Ariccia. Come ben si evince nella tavola in esame, lo stile trova ispirazione nelle opere bamboccianti e il retaggio olandese alla Rembrandt, gli fa prediligere 'pennellate virgolate e nervose, scarabocchiate fino al parossismo (L. Salerno, op. cit., p. 660), tanto da preannunciare esiti rocaille. Non a caso molte sue creazioni furono confuse con quelle di Alessandro Magnasco e Goya (I. Harrower, 'A landscape by Goya', 'Apollo' 1951, pp. 78). Bibliografia di riferimento: L. Salerno, 'Pittori di paesaggio del Seicento a Roma', Roma 1977-1978, II, pp. 660-665 F. Cappelletti, 'Jan de Momper', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Seicento', a cura di L. Trezzani, Milano 2004, pp.307-309

      Wannenes Art Auctions
    • Jan de Momper (Antwerp 1617-after 1684)
      May. 11, 2011

      Jan de Momper (Antwerp 1617-after 1684)

      Est: €7,000 - €10,000

      Jan de Momper (Antwerp 1617-after 1684) An Italianate landscape with herdsmen resting near a ruined tower oil on canvas 59 x 73.3 cm.

      Christie's
    • Jan de Momper (Antwerp 1614-after 1688 Rome)
      Apr. 13, 2011

      Jan de Momper (Antwerp 1614-after 1688 Rome)

      Est: €8,000 - €10,000

      Jan de Momper (Antwerp 1614-after 1688 Rome)

      Dorotheum
    • Painting by Jan de Momper
      Jun. 22, 2010

      Painting by Jan de Momper

      Est: €3,000 - €5,000

      Painting by Jan de Momper

      Dorotheum
    • Jan de Momper called Monsù XAntwerp 1614 - after 1688 Rome
      Jul. 03, 2007

      Jan de Momper called Monsù XAntwerp 1614 - after 1688 Rome

      Est: £7,000 - £10,000

      oil on canvas

      Sotheby's
    • Jan de Momper called Monsù X Antwerp 1614 - after 1688 Rome , An Italianate river landscape with two figures fishing
      Apr. 24, 2007

      Jan de Momper called Monsù X Antwerp 1614 - after 1688 Rome , An Italianate river landscape with two figures fishing

      Est: £1,500 - £2,000

      oil on copper, oval

      Sotheby's
    • JAN DE MOMPER, DETTO MONSÙ X ANVERSA 1614-1688 ROMA
      Nov. 13, 2003

      JAN DE MOMPER, DETTO MONSÙ X ANVERSA 1614-1688 ROMA

      Est: €8,000 - €12,000

      MATERIAL/MEDIUM olio su tela

      Sotheby's
    • JAN DE MOMPER, DETTO MONSÙ X ANVERSA 1614-1688 ROMA
      Nov. 12, 2003

      JAN DE MOMPER, DETTO MONSÙ X ANVERSA 1614-1688 ROMA

      Est: €8,000 - €12,000

      MATERIAL/MEDIUM olio su tela

      Sotheby's
    Lots Per Page: