Alessio de Marchis Paintings & Artwork for Sale | Alessio de Marchis Art Value Price Guide

Dec. 16, 2024
Alessio De Marchis (attr.)
Est: €600 - €1,000
River landscape with figures pair of oils on canvas, cm. 15x48
Bolli & Romiti s.r.l
Nov. 14, 2024
Alessio De Marchis (attributed to) Landscape with river and castle
Est: €300 - €600
Ink, wash and white lead on paper. 190 x 280 mm. Backed on a cardboard, with frame
Bertolami Fine Art s.r.l.
May. 14, 2024
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752)
Est: €400 - €600
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) Veduta di Roma col Tempio di Diana Acquerello su carta 19,5 x 26,5 cm In basso: Tempio di Diana, Roma e Pannini Gio Paolo. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) View of Rome With the Temple of Diana Watercolour on paper 19,5 x 26,5 cm Bottom: Temple of Diana, Rome and Pannini Gio Paolo.
Lucas Aste
May. 14, 2024
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752)
Est: €2,000 - €2,500
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) Paesaggio con torre e personaggi Olio su tela 31,5 x 40 cm Le notizie biografiche che riguardano Alessio De Marchis ci sono tramandate da Nicola Pio e dal Lanzi. Secondo costoro, Alessio era presente a Roma intorno al 1702 presso Rosa da Tivoli per imparare l’arte pittorica. Verso il 1730 si recò ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani. Nella stessa occasione realizzò anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La nostra tela è da riferire alla sua prima attività, quando gli influssi della pittura fiamminga di paesaggio sono presenti nel complesso del paesaggismo romano. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) Landscape With Tower and Figures Oil on canvas 31,5 x 40 cm
Lucas Aste
Apr. 18, 2024
Alessio De Marchis (attribuito a) Coastal landscape with figures
Est: €1,200 - €1,800
Oil on canvas Canvas cm. 24,5x38,5. Framed
Bertolami Fine Art s.r.l.
Apr. 04, 2024
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €400 - €700
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Paesaggio con figure Olio su tavola, cm 29,5X36,5 Iscritto sul verso: HM 1025 e S. Rosa donÃ² a Giac. Brandi. oirig. 1672. Il dipinto presenta la cifra stilistica di Alessio De Marchis, fatta di pennellate vibranti, pastose e con figurine risolte a macchia. AltresÃ¬ evidente Ã¨ la formazione romana dell'autore e le suggestioni rosiane. Nell'opera in catalogo la qualitÃ Ã¨ ancor piÃ¹ evidente grazie alla bella conservazione che consente di cogliere la profonditÃ prospettica dei paesaggi e la luminositÃ costruita con sapienti velature e passaggi cromatici. Le notizie biografiche inerenti all'artista sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli, altro importante protagonista del paesismo laziale. Successivamente si trasferÃ¬ a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente intorno al 1730. La tavola qui illustrata Ã¨ quindi databile alla prima maturitÃ , quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalitÃ e accenni preromantici, sensibilitÃ di gusto veneto e reminiscenze napoletane. A confronto si cita il Paesaggio con torre e viandanti e il Paesaggio collinoso nel Lazio, pubblicati da Busiri Vici (p. 183, fig. 193, p. 329, DM 53), ma scorrendo il corpus delineato dal Busiri Vici cogliamo le medesime tonalitÃ cromatiche ed un omogeneo gusto illustrativo, ma essenzialmente un analogo fare pittorico. A questo proposito Ã¨ importante notare la qualitÃ della stesura, veloce e densa, solo attenuata da una sporcizia superficiale e dall'ossidazione della vernice, tuttavia capace di esprimere l'alta qualitÃ gestuale dell'artista, che par riesumare in chiave settecentesca lo spirito di Salvator Rosa. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma 1976, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Mar. 21, 2024
Alessio de Marchis, attributed
Est: €2,000 - €3,000
Napoli 1684 - Perugia 1752, 25x35 cm., "Nocturne", oil on canvas, framed
Colasanti Casa d'Aste
Jan. 11, 2024
OIL PAINTING BY ALESSIO DE MARCHIS, att. to
Est: €600 - €800
ALESSIO DE MARCHIS, att. a (Napoli 1684 - Urbino 1752) Paesaggio laziale con ponte romano e figure Olio su tela, cm. 75 x 136 Condition report In prima tela. Restauri diffusi, lacerazioni della tela rattoppati Cornice Cornice in legno a lacca crema e verde, del XVIII secolo
Casa d'Aste Babuino
Dec. 05, 2023
OIL PAINTING BY ALESSIO DE MARCHIS, att. to
Est: €1,000 - €1,500
ALESSIO DE MARCHIS, att. a (Napoli 1684 - Urbino 1752) PAESAGGIO LAZIALE CON PONTE ROMANO E FIGURE Olio su tela, cm. 75 x 136 PROVENIENZA Famiglia umbra CONDITION REPORT In prima tela. Restauri diffusi, lacerazioni della tela rattoppati CORNICE Cornice in legno a lacca crema e verde, del XVIII secolo
Casa d'Aste Babuino
Nov. 23, 2023
Rocky landscape with a waterfall and a figure
Est: €1,200 - €2,000
Oil on canvas cm. 33,5x25. Framed
Bertolami Fine Art s.r.l.
Nov. 23, 2023
Landscape with river and castle in the background
Est: €500 - €800
Watercolour and white lead on paper laid on cardboard cm. 19x28. Framed
Bertolami Fine Art s.r.l.
Oct. 25, 2023
Alessio De Marchis (circle)
Est: €400 - €700
Landscape with traveler and dog oil on canvas, 51by42cm.
Bolli & Romiti s.r.l
Sep. 25, 2023
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €400 - €600
(Napoli, 1710 circa - Perugia, 1752) Paesaggio Olio su tela, cm 42X51,5 La tela raffigura un paesaggio di fantasia e si attribuisce al pittore Alessio de Marchis. Le notizie biografiche che lo riguardano ci sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che indicano la sua presenza a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli. Trasferitosi ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente in concomitanza con le ristrutturazioni attuate intorno al 1730 dall'architetto Luigi Vanvitelli, eseguì anche i pannelli dipinti dell'armadio da sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere presso il Capitolo della Cattedrale di Perugia. L'opera in esame si può riferire all'attività matura, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio si diluiscono attraverso un linguaggio delicatamente rococò con pennellate di tocco, che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici.
Wannenes Art Auctions
Apr. 20, 2023
Marchis, Alessio de
Est: €300 - €500
Marchis, Alessio de Neapel 1684 - Perugia 1752 29 x 22 cm Reisende an einem Kloster. Rote Kreide, braun laviert/Papier. Sotheby's London, April 1998, Lot 95. dort vom heutigen Besitzer erworben. Publiziert und abgebildet in: Marco Chiarini, Il paesaggio a Roma fra Sei e Settecento, S. 151 mit Abb. in: Antologia di Belle Arti Nr. 9-12 (1979). Marchis, Alessio de Neapel 1684 - Perugia 1752 29 x 22 cm Travellers near a monastery. Red chalk and brown wash/paper. Sotheby's London, April 1998, Lot 95, there acquired by the present owner. Published in: Marco Chiarini, Il paesaggio a Roma fra Sei e Settecento, p. 151 with fig. in: Antologia di Belle Arti no. 9-12 (1979).
Nagel Auction
Feb. 16, 2023
OIL PAINTING ATT. TO ALESSIO DE MARCHIS
Est: €700 - €1,000
ALESSIO DE MARCHIS, att. a (Napoli 1684 - Urbino 1752) PAESAGGIO ROCCIOSO CON VIANDANTI Olio su tela, cm. 43,5 x 63,5 PROVENIENZA Famiglia romana CONDIZIONI DEL DIPINTO Rintelo ottocentesco. Un taglio rattoppato sul viale ai piedi della montagna ed un restauro sulla cima della montagna a sinistra CORNICE Cornice a guantiera rudentata in legno dorato con bordo a ghirlanda, del XIX secolo
Casa d'Aste Babuino
Feb. 16, 2023
OIL PAINTING ATT. TO ALESSIO DE MARCHIS
Est: €1,200 - €1,800
ALESSIO DE MARCHIS, att. a (Napoli 1684 - Urbino 1752) PAESAGGIO CON BORGO ANTICO E VIANDANTI Olio su tela, cm. 47,5 x 68 PROVENIENZA Famiglia romana CONDIZIONI DEL DIPINTO Rintelo tardo ottocentesco. Un punto ossidato nel cielo, tre punti di restauro nel basso. Il dipinto è in ottimo stato di conservazione
Casa d'Aste Babuino
Nov. 29, 2022
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €500 - €800
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Paesaggio Olio su tela, cm 73X93 Il dipinto presenta la cifra stilistica di Alessio De Marchis, con pennellate vibranti a tocco, pastose e figure risolte a macchia. Altresì evidente è la formazione romana dell'autore e le suggestioni rosiane. Nell'opera in catalogo, la qualità è ancor più evidente grazie alla bella conservazione che consente di cogliere la profondità prospettica dei paesaggi e la luminosità costruita con sapienti velature e passaggi cromatici. Le notizie biografiche inerenti all'artista sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli, altro importante protagonista del paesismo laziale. Successivamente si trasferì a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente intorno al 1730. La tela qui illustrata è quindi databile alla prima maturità, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici, sensibilità di gusto veneto e reminiscenze napoletane. A confronto si cita il Paesaggio con torre e viandanti e il Paesaggio collinoso nel Lazio, pubblicati da Busiri Vici (p. 183, fig. 193, p. 329, DM 53), ma scorrendo il corpus delineato dal Busiri Vici, cogliamo le medesime tonalità cromatiche ed un omogeneo gusto illustrativo ma essenzialmente un analogo fare pittorico. A questo proposito è importante notare la qualità della stesura, veloce e densa, solo attenuata da una sporcizia superficiale e dall'ossidazione della vernice, tuttavia capace di esprimere l'alta qualità gestuale dell'artista che par riesumare in chiave settecentesca lo spirito di Salvator Rosa. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma, 1976, ad vocem A. Emiliani, Alessio De Marchis e la sua Bottega, Bologna 1992, ad vocem A. Cerboni Baiardi, Alessio De Marchis, in La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento, a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, pp. 174-175
Wannenes Art Auctions
Nov. 17, 2022
AMBIT OF ALESSIO DE MARCHIS (Neaples, 1684 - Urbino, 1752)
Est: €3,500 - €4,500
Coastal landscape with figures Oil on canvas, cm. 57x144,5. Framed.
Bertolami Fine Art s.r.l.
Nov. 04, 2022
Alessio De Marchis (Napoli, 1710 ca – Perugia, 1752), Coppia di paesaggi ovali
Est: €20,000 - €28,500
La prima fase della produzione di Alessio De Marchis è tutta dedicata alla veduta a Roma, alla sua tradizione e allo studio dei contemporanei. Dalle fonti sappiamo che il pittore fu incarcerato a Castel Sant’Angelo per aver causato un incendio e di lì uscì solo grazie alla protezione del suo mecenate, il cardinal Annibale Albani. Grazie al suo intervento, il De Marchis ebbe l’opportunità di dare avvio alla seconda fase della sua produzione, più matura e compiuta: al seguito del cardinale si recò ad Urbino nel 1728, dove affrescò il palazzo di famiglia. Negli anni a seguire la sua attività si spostò a Perugia, dove ebbe numerosi incarichi di rilievo. Questa coppia di tavole ovali di certo è rappresentativa della maturità dell’artista: in un ovale lo scorcio tra gli alberi lascia intravedere una vasta vallata, con delle architetture sullo sfondo, mentre nel suo pendant sono due alberi al centro della composizione mentre alle loro spalle svetta un’imponente montagna. Osservando la pennellata, che è sempre stata poco analitica e dalla linea poco rigorosa, qui essa si fa ancora più vivace, quasi sferzante, romantica. Il colore è steso a macchie dense, espressive; il pittore, che era noto a Roma anche come abile disegnatore, ha perso qui ogni interesse per la minuzia, per la descrizione dei dettagli. In opere come questa si riconosce come imperativa la volontà di svincolare il genere del paesaggio da ogni forma di narrativa, di elevarla a rappresentazione significativa per sé stessa e che per sé stessa può vivere.
Telearte
Nov. 03, 2022
Alessio De Marchis (Napoli, 1710 ca – Perugia, 1752), Paesaggio fluviale con figure
Est: €14,000 - €19,500
L’artista napoletano Alessio Puciollo De Marchis intraprese la sua prima formazione pittorica a Roma, presso la bottega di Pieter Philip Roos, meglio conosciuto come Rosa da Tivoli, che lo indirizzò al tema del paesaggio, di gran voga nel Settecento. Anche se dalle fonti non si evince nessun rapporto diretto, è auspicabile presumere che durante la sua formazione subì anche l’influsso di alcuni tra i paesisti più noti del secolo, Gaspard Dughet e Salvator Rosa. Questo debito è ben evidente anche osservando questa tela: al Rosa dobbiamo la profondità della composizione paesistica, del Dughet è certamente la ricercatezza degli elementi naturali, quali le chiome degli alberi. Ma è nella pennellata che riconosciamo l’originalità del pittore, che è resa quasi romanticamente, a macchie; è una pennellata espressiva, vivace e breve. I colori sono tenui, l’azzurro spicca per luminosità e chiarezza, si contrappone ai toni più “composti” e discreti dei verdi e delle terre. Le figure sono rese con una pennellata vibrante, che restituisce cura ed attenzione ai personaggi, discreti e perfettamente immersi all’interno del paesaggio, quasi decorativi.
Telearte
Nov. 03, 2022
Alessio De Marchis (Napoli 1684 - Perugia 1782), attr. a, Paesaggio con figure classiche alla fonte
Est: €2,000 - €3,000
Alessio De Marchis (Napoli 1684 - Perugia 1782), attr. a, Paesaggio con figure classiche alla fonte Olio su tela, con cornice dorata Dimensioni ext. 55x62, int. 31x40 cm.
Telearte
Jun. 09, 2022
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €400 - €700
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Veduta di Roma Matita e acquarello su carta, cm 19X26 Provenienza: Londra, Christie's, 6 dicembre 2012, lotto 25 Anche nei disegni Alessio De Marchis si esprime con vivacità d'esecuzione e figure risolte a macchia, desunte dalla tradizione artistica romana e le influenze rosiane. In questo caso, l'artista ci consente di cogliere la profondità prospettica della veduta, con una luminosità costruita con sapienti velature ad acquerello. Le notizie biografiche inerenti all'artista sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli, altro importante protagonista del paesismo laziale. Successivamente si trasferì a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente intorno al 1730. La tela qui illustrata è quindi databile alla prima maturità, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici, sensibilità di gusto veneto e reminiscenze napoletane. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma 1976, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Mar. 22, 2022
Aeneas and Anchises fleeing from burning Troy
Est: €800 - €1,200
Interesting work of great scenic impact that re-proposes the classic episode of the escape of the Trojan hero Aeneas from the burning city, as described in the second canto of the Aeneid. Aeneas, preceded by his son Ascanio and with his old father Anchises on his shoulders, appears at the bottom left of the composition, dominated by the apocalyptic background of the burned city. Here we can see the influence of Alessio De Marchis (1694-1752), known precisely for his realistic representations of fires. The presence of the table as a support would suggest a realization of the painting not in Italy: in this case it could be an artist from the Netherlands, among the many who in those years were traveling to Rome for their artistic apprenticeship.
Casa d'aste ARCADIA
Mar. 22, 2022
Pair of countryside views with architecture
Est: €3,400 - €5,000
The balance of the compositions, the sophisticated choice of colors and the enveloping atmosphere refer to the hand of Alessio De Marchis. The works in question here are positioned in that phase of his artistic production in which he felt most of the influence of Gaspard Dughet, during the early years of the eighteenth century.
Casa d'aste ARCADIA
Mar. 15, 2022
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €800 - €1,200
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Paesaggio con figure Olio su tela, cm 30X72 Il dipinto presenta la cifra stilistica di Alessio De Marchis, con pennellate vibranti a tocco, pastose e figure risolte a macchia. Altresì evidente è la formazione romana dell'autore e le suggestioni rosiane. Nell'opera in catalogo, la qualità è ancor più evidente grazie alla bella conservazione che consente di cogliere la profondità prospettica dei paesaggi e la luminosità costruita con sapienti velature e passaggi cromatici. Le notizie biografiche inerenti all'artista sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli, altro importante protagonista del paesismo laziale. Successivamente si trasferì a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente intorno al 1730. La tela qui illustrata è quindi databile alla prima maturità, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici, sensibilità di gusto veneto e reminiscenze napoletane. A confronto si cita il Paesaggio con torre e viandanti e il Paesaggio collinoso nel Lazio, pubblicati da Busiri Vici (p. 183, fig. 193, p. 329, DM 53), ma scorrendo il corpus delineato dal Busiri Vici, cogliamo le medesime tonalità cromatiche ed un omogeneo gusto illustrativo ma essenzialmente un analogo fare pittorico. A questo proposito è importante notare la qualità della stesura, veloce e densa, solo attenuata da una sporcizia superficiale e dall'ossidazione della vernice, tuttavia capace di esprimere l'alta qualità gestuale dell'artista che par riesumare in chiave settecentesca lo spirito di Salvator Rosa. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma, 1976, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Feb. 22, 2022
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito
Est: €1,500 - €2,500
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito Paesaggio arcadico con ponte Olio su tela 31 x 41 cm Le notizie biografiche che riguardano De Marchis vengono tramandate da Nicola Pio e dal Lanzi. Secondo costoro, Alessio è presente a Roma intorno al 1702, presso Rosa da Tivoli, per imparare l’arte pittorica. Verso il 1730 è ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, e con l’occasione realizza anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La tela in esame è da riferire alla maturità dell’artista, quando il suo linguaggio pittorico è già formato e peculiare, ovvero espresso per mezzo di piccole pennellate nervose ed espressive, caratterizzate da accesa cromia. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) attributed Arcadian landscape with bridge Oil on canvas 31 x 41 cm
Lucas Aste
Feb. 22, 2022
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito
Est: €1,500 - €2,500
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito Coppia di paesaggi arcadici Olio su tela 41 x 57,5 cm Le notizie biografiche che riguardano Alessio De Marchis ci sono tramandate da Nicola Pio e dal Lanzi. Secondo costoro, Alessio è presente a Roma intorno al 1702 presso Rosa da Tivoli per imparare l’arte pittorica. Verso il 1730 è ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani: con l’occasione realizza anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La nostra tela è da riferire alla sua prima attività, quando gli influssi della pittura fiamminga di paesaggio sono presenti nel complesso del paesaggismo romano, e conseguentemente nell'artista in questione. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) attributed Pair of Arcadian landscapes Oil on canvas 41 x 57,5 cm
Lucas Aste
Feb. 15, 2022
PAIR OF OIL PAINTINGS BY ALESSIO DE MARCHIS, att. to
Est: €1,200 - €1,800
ALESSIO DE MARCHIS, att. a (Napoli 1684 - Urbino 1752) PAESAGGIO CON PASTORE PAESAGGIO CON VIANDANTI Coppia di dipinti ad olio su tela, cm. 49,5 x 61,5 In cornice PROVENIENZA Famiglia romana CONDIZIONI DEI DIPINTI Rinteli recenti. Alcune linee e punti di restauro sul paesaggio e sul cielo
Casa d'Aste Babuino
Feb. 15, 2022
OIL PAINTING BY ALESSIO DE MARCHIS, circle of
Est: €400 - €600
ALESSIO DE MARCHIS, ambito di (Napoli 1684 - Perugia 1752) PAESAGGIO CON VIANDANTI Olio su tela, cm. 40,5 x 28 CONDIZIONI DEL DIPINTO Rintelo ottocentesco. Un piccolo punto di restauro nel cielo ed uno sulla casa a sinistra. Il dipinto è in buono stato CORNICE Cornice in legno dorato con bordo a palmette, del XVIII secolo
Casa d'Aste Babuino
Feb. 02, 2022
Alessio De Marchis (Naples 1684 - Perugia 1782), attributed to, Landscape with classical figures at the water spring
Est: €2,000 - €3,000
Oil on canvas, with gilded frame
Telearte
Jan. 19, 2022
Attribuito ad Alessio de Marchis (1684-1752)
Est: €3,000 - €5,000
Attribuito ad Alessio de Marchis (1684-1752) Wooded landscape with fishermen and shepherd Oil on canvas Paysage boisé avec pêcheurs et berger Huile sur toile H_94 cm W_133 cm Unframed Paesaggio boschivo con pescatori e pastore Olio su tela Paysage boisé avec pêcheurs et berger Huile sur toile H_94 cm L_133 cm Senza cornice
Pierre Bergé & Associés
Dec. 18, 2021
ALESSIO DE MARCHIS, Coppia di paesaggi
Est: €2,600 - €4,200
ALESSIO DE MARCHIS (Napoli 1684 - Urbino 1752) Coppia di paesaggi Olio su tela Cornici in legno dorato coeve. cm 43,5 x 33,5 – cm 44 x 35.
Benedetto Trionfante Auction House s.r.l
Dec. 17, 2021
Landscape with figures
Est: €1,500 - €2,000
Alessio De Marchis Landscape with figures Landscape with figures Contemporaray frame of type Salvator Rosa in silver plated mecca wood
Gliubich Casa d'Aste
Dec. 17, 2021
Landscape with stream and figures
Est: €3,000 - €5,000
Alessio De Marchis Landscape with stream and figures Landscape with stream and figures
Gliubich Casa d'Aste
Nov. 30, 2021
Alessio De Marchis (Perugia 1684 - Napoli 1752)
Est: €700 - €1,200
Alessio De Marchis (Perugia 1684 - Napoli 1752) Paesaggio con figure di viandanti Sanguigna, acquerello grigio In basso a sinistra, a penna: "Alessio de Marchis" 340 x 240 mm Alessio De Marchis (Perugia 1684 - Naples 1752) Landscape with figures of wayfarers Sanguine, grey watercolour Bottom left, in pen: "Alessio de Marchis". 340 x 240 mm
Lucas Aste
Nov. 30, 2021
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito
Est: €1,500 - €2,500
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito Paesaggio con cascata e ponte romano Olio su tela 31,5 x 95 cm Le notizie biografiche che riguardano De Marchis vengono tramandate da Nicola Pio e dal Lanzi. Secondo costoro Alessio è presente a Roma intorno al 1702, presso Rosa da Tivoli, per imparare l’arte pittorica. Verso il 1730 è ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, e con l’occasione realizza anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La tela in esame è da riferire alla maturità dell’artista, quando il suo linguaggio pittorico è già formato e peculiare, ovvero espresso per mezzo di piccole pennellate nervose ed espressive, caratterizzate da accesa cromia. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) attributed Landscape with waterfall and Roman bridge Oil on canvas 31,5 x 95 cm
Lucas Aste
Nov. 30, 2021
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito
Est: €1,000 - €1,500
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) attribuito Paesaggio Olio su tela 34 x 41 cm Le notizie biografiche che riguardano Alessio De Marchis ci sono tramandate da Nicola Pio e dal Lanzi. Secondo costoro, De Marchis è presente a Roma intorno al 1702, presso Rosa da Tivoli, per imparare l’arte pittorica. Verso il 1730 è ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, e con l’occasione realizza anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La tela in questione è da riferire alla prima attività dell'artista, quando gli influssi della pittura fiamminga di paesaggio sono presenti nel complesso del paesaggismo romano, e conseguentemente in Alessio de Marchis. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) attributed to Landscape Oil on canvas 34 x 41 cm
Lucas Aste
Nov. 30, 2021
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752)
Est: €800 - €1,200
Alessio de Marchis (Napoli 1684 - Perugia o Urbino 1752) Coppia di paesaggi Olio su tela d 16 cm Le notizie biografiche che riguardano De Marchis ci sono tramandate da Nicola Pio e dal Lanzi. Secondo costoro, Alessio è presente a Roma intorno al 1702 presso Rosa da Tivoli per imparare l’arte pittorica. Verso il 1730 è ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani: con l’occasione realizza anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La nostra tela è da riferire alla sua prima attività, quando gli influssi della pittura fiamminga di paesaggio sono presenti nel complesso del paesaggismo romano, e conseguentemente in Alessio de Marchis. Alessio de Marchis (Naples 1684 - Perugia or Urbino 1752) Pair of landscapes Oil on canvas d 16 cm
Lucas Aste
Oct. 18, 2021
ALESSIO DE MARCHIS (ATTRIBUITO) A) LANDSCAPE WITH WAYFARER B) BUCOLIC LANDSCAPE WITH FIGURES
Est: -
pair of oils on canvas
Casa d'aste ARCADIA
Oct. 18, 2021
ALESSIO DE MARCHIS RIVER LANDSCAPE WITH HIKER
Est: €1,200 - €1,500
Oil painting on canvas
Casa d'aste ARCADIA
Sep. 29, 2021
River landscape with figures
Est: €14,000 - €19,500
The Neapolitan artist Alessio Puciollo De Marchis received his first painting education in Rome in the workshop of Pieter Philip Roos, better known as Rosa da Tivoli, who introduced him to the landscape theme much in vogue in the eighteenth century. Although the sources do not reveal any direct relationship, it is reasonable to assume that during his training, he was also influenced by some of the most famous landscape painters of the century, Gaspard Dughet and Salvator Rosa. But it is in the brushstroke that we recognise the painter’s originality, which is rendered almost romantically in spots; it is an expressive, lively, and brief brushstroke. The colours are soft, the blue stands out for luminosity and clarity, contrasting with the more 'composed' and discreet tones of the greens and earth tones. The figures are rendered with a vibrant touch, which gives care and attention to the characters, discreet and perfectly immersed in the scenery, almost decorative.
Telearte
Sep. 29, 2021
Pair of oval landscapes
Est: €20,500 - €28,500
The first phase of Alessio De Marchis’ production is entirely dedicated to Rome’s view, its tradition, and the study of its contemporaries. From sources, we know that the painter was imprisoned in Castel Sant’Angelo for having caused a fire and was only released thanks to the protection of his patron, Cardinal Annibale Albani. Together with the cardinal he went to Urbino in 1728, where he frescoed the family palace. This Pair of oval panels is undoubtedly representative of the artist’s maturity: in one oval, the foreshortening between the trees allows a glimpse of a vast valley, with architecture in the background, while in the pendant, there are two trees in the centre of the composition, with an imposing mountain towering behind them. The colour is spread in dense, expressive spots. The painter, also known in Rome as a skilled illustrator, has lost all interest in minutiae in describing details. In works such as this, one recognises the imperative desire to free the landscape genre from all forms of narrative and elevate it to a meaningful representation that can live for itself.
Telearte
Sep. 21, 2021
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €300 - €500
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Paesaggio lacustre con figure Olio su tela, cm 50X67,5 Il dipinto presenta la cifra stilistica di Alessio De Marchis, fatta di pennellate vibranti, pastose e rapide e le figurine, risolte a macchia. Altresì evidente è la formazione romana dell'autore e le suggestioni rosiane. Nell'opera in catalogo, la qualità è ancor più evidente grazie alla bella conservazione, che consente di cogliere la profondità prospettica dei paesaggi e la luminosità costruita con sapienti velature e passaggi cromatici. Le notizie biografiche inerenti all'artista sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli, altro importante protagonista del paesismo laziale. Successivamente si trasferì a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente intorno al 1730. La tela qui illustrata è quindi databile alla prima maturità, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici, sensibilità di gusto veneto e reminiscenze napoletane. A confronto si cita il Paesaggio con torre e viandanti e il Paesaggio collinoso nel Lazio, pubblicati da Busiri Vici (p. 183, fig. 193, p. 329, DM 53), ma scorrendo il corpus delineato dal Busiri Vici, cogliamo le medesime tonalità cromatiche ed un omogeneo gusto illustrativo, ma essenzialmente un analogo fare pittorico. A questo proposito è importante notare la qualità della stesura, veloce e densa, solo attenuata da una sporcizia superficiale e dall'ossidazione della vernice, tuttavia capace di esprimere l'alta qualità gestuale dell'artista, che par riesumare in chiave settecentesca lo spirito di Salvator Rosa. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma 1976, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Sep. 21, 2021
ALESSIO DE MARCHIS (attr. a)
Est: €300 - €500
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Paesaggio Olio su tela, cm 74X100 Questo grazioso paesaggio si attribuisce al pittore Alessio de Marchis. Le notizie biografiche che lo riguardano ci sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli. Trasferitosi ad Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente in concomitanza con le ristrutturazioni attuate intorno al 1730 dall'architetto Luigi Vanvitelli, eseguì anche i pannelli d'armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale di Perugia. La nostra tela è quindi databile alla prima maturità, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio delicatamente settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici e sensibilità di gusto veneto. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700, Roma 1976, pp. 157 ; 210; 297 ; 333
Wannenes Art Auctions
Jun. 15, 2021
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €1,500 - €2,500
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Coppia di paesaggi Olio su tela, cm 22X30 (2) I dipinti presentano la cifra stilistica di Alessio De Marchis, fatta di pennellate vibranti, pastose e rapide e le figurine risolte a macchia. Altresì evidente è la formazione romana dell'autore e le suggestioni rosiane. Nell'opera in catalogo, la qualità è ancor più evidente grazie alla bella conservazione, che consente di cogliere la profondità prospettica dei paesaggi e la luminosità costruita con sapienti velature e passaggi cromatici. Le notizie biografiche inerenti all'artista sono fornite da Nicola Pio e dall'abate Lanzi, che lo dicono presente a Roma intorno al 1702 presso la bottega di Rosa da Tivoli, altro importante protagonista del paesismo laziale. Successivamente si trasferì a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente intorno al 1730. La tela qui illustrata è quindi databile alla prima maturità, quando gli influssi della pittura romana di paesaggio, espressi tramite pennellate veloci e a macchia, si diluiscono attraverso un linguaggio settecentesco che De Marchis esprime con singolare personalità e accenni preromantici, sensibilità di gusto veneto e reminiscenze napoletane. A confronto si cita il Paesaggio con torre e viandanti e il Paesaggio collinoso nel Lazio, pubblicati da Busiri Vici (p. 183, fig. 193, p. 329, DM 53), ma scorrendo il corpus delineato dal Busiri Vici, cogliamo le medesime tonalità cromatiche ed un omogeneo gusto illustrativo, ma essenzialmente un analogo fare pittorico. A questo proposito è importante notare la qualità della stesura, veloce e densa, solo attenuata da una sporcizia superficiale e dall'ossidazione della vernice, tuttavia capace di esprimere l'alta qualità gestuale dell'artista, che par riesumare in chiave settecentesca lo spirito di Salvator Rosa. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma 1976, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Jun. 09, 2021
Alessio de MARCHIS Naples, 1584 - Pérouse, 1752 Ruines classiques animées de personnages Lavis brun sur trait de sanguine
Est: €2,000 - €3,000
Alessio de MARCHIS Naples, 1584 - Pérouse, 1752 Ruines classiques animées de personnages Lavis brun sur trait de sanguine Figures in classical ruins, brown wash and red chalk, by A. de Marchis h: 37 w: 25 cm Estimation 2 000 - 3 000 €
Artcurial
Mar. 18, 2021
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €800 - €1,200
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Veduta del tempio di Ercole Vincitore con pittore e viandante Siglato ALF (Alessio fecit) al centro sulla destra tra la colonna ed il muro Olio su tela cm 34X45 Il dipinto raffigura la veduta del Foro Boario con il tempo di Ercole vincitore visto dalla chiesa di Santa Maria Egiziaca. In virtù della sigla è possibile l'attribuzione ad Alessio De Marchis, in questo caso in una sua prova giovanile e quindi prima del suo trasferimento in Umbria. È importante notare che nel dipinto l'autore si ritrae con il suo cappello a larghe falde e in una posizione speculare a quella del disegno raffigurante Paesaggio con rovine romane conservato al Courtald Institutes di Londra (cfr. Emiliani, p. 165). Altro aspetto di rilievo è la rarità di opere a olio di De Marchis che descrivono antichità romane in maniera così dettagliata, a differenza di quanto si constata analizzandone la produzione grafica (cfr. Emiliani, p. 141). Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi - Paolo Monaldi - Alessio De Marchis, Roma 1975, pp. 99 - 128, figg. 111, 112, 115, 123 A. Emiliani, Alessio De Marchis e la sua Bottega, Bologna 1992, ad vocem A. Cerboni Baiardi, A. De Marchis, in La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento, a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, pp. 174 - 175 Alessio De Marchis paesaggista del '700 dalla collezione Poggi, catalogo della mostra a cura di F. Petrucci, Sassoferrato 2018, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Mar. 18, 2021
ALESSIO DE MARCHIS
Est: €500 - €800
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752) Paesaggio con fontana, eremo e ponte Olio su tela, cm 50X61 Come sappiamo, De Marchis si trasferì a Urbino per affrescare il palazzo del Cardinale Annibale Albani, probabilmente in concomitanza con le ristrutturazioni attuate intorno al 1730 dall'architetto Luigi Vanvitelli. Successivamente si porterà a Perugia per dipingere i pannelli di armadio presso la sacrestia della Confraternita di San Giuseppe e altre opere per il Capitolo della Cattedrale. In questa regione, certamente periferica rispetto a Roma, ma di conseguenza generosa dal punto di vista delle opportunità, l'artista proseguì la sua carriera e la conformazione appenninica ben diversa dalla morbida campagna laziale, influì a modificare il suo gusto paesistico. Infatti, le opere della maturità appaiono sempre meno condizionate da quel sentimento arcadico e ideale. Così, anche il fare pittorico si fa più abbreviato, a guisa di schizzo, esprimendo un carattere sempre più settecentesco e in alcuni casi preromantico, in cui non compaiono più tracce dell'antichità classica. Bibliografia di riferimento: A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi - Paolo Monaldi - Alessio De Marchis, Roma 1975, pp. 99 - 128, figg. 111, 112, 115, 123 A. Emiliani, Alessio De Marchis e la sua Bottega, Bologna 1992, ad vocem A. Cerboni Baiardi, A. De Marchis, in La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento, a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, pp. 174 - 175 Alessio De Marchis paesaggista del '700 dalla collezione Poggi, catalogo della mostra a cura di F. Petrucci, Sassoferrato 2018, ad vocem
Wannenes Art Auctions