Giovanni Michele Graneri Paintings & Artwork for Sale | Giovanni Michele Graneri Art Value Price Guide

Nov. 20, 2024
Follower of Giovanni Michele Graneri, Italian 1708-1778- Elegant figures dancing in a garden; o
Est: £300 - £600
Follower of Giovanni Michele Graneri, Italian 1708-1778- Elegant figures dancing in a garden; oil on canvas, 47.8 x 63.8 cm. Provenance: Private Collection, UK.
Roseberys
May. 16, 2024
Giovanni Michele Graneri, A Cheese Seller
Est: €4,000 - €6,000
Giovanni Michele Graneri, A Cheese Seller
Kunsthaus Lempertz KG
May. 16, 2024
Giovanni Michele Graneri, Travellers
Est: €4,000 - €6,000
Giovanni Michele Graneri, Travellers
Kunsthaus Lempertz KG
Nov. 29, 2023
GIOVANNI MICHELE GRANERI
Est: €4,000 - €7,000
(Torino, 1708 - 1762) FRANCESCO ANTONIANI (Milano 1700/1710 - Torino 1775) Paesaggio con viandanti Olio su tela, cm 55X105 Provenienza: Roma, collezione privata Le tele qui presentate documentano la collaborazione tra il pittore Giovanni Michele Graneri, la cui mano si riconosce nei vivaci brani di figura, e Francesco Antoniani, al quale si deve l'esecuzione dei paesaggi, conseguendo una felice armonia stilistica e compositiva. Come sappiamo, sulla scia delle opere di Jan Miel (Beveren-Waas, 1599 ; Torino, 1663) e Pietro Domenico Olivero (Torino, 1679 ; 1755), Graneri fu il più celebre pittore di genere attivo a Torino e il suo stile presenta uno spiccato gusto narrativo, attento a delineare scenari di vita popolare con sincero naturalismo. Le sue prime opere note, databili alla fine del quarto decennio, presentano un artista conscio dei suoi mezzi espressivi, con un fare pittorico brioso e bozzettistico assai apprezzato dalla committenza. Ma se durante la giovinezza dimostra una similitudine con le invenzioni di Giuseppe Maria Crespi, Giacomo Ceruti e Giacomo Francesco Cipper, con la maturità consegue un delicato gusto rocaille, in modo particolare quando affronta soggetti di tenore arcadico in collaborazione con gli specialisti del paesaggio. È infatti ben percepibile come questi maestri siano partecipi di una estetica pittoresca di gusto europeo, celebrando una realtà arcadica prettamente sabauda, esente da citazioni classiche o mitologiche che contraddistinguono ad esempio gli esiti della pittura romana. Detto ciò, i dipinti sono altresì importanti per comprendere e apprezzare la qualità di Antoniani, la cui attività si svolse soprattutto per Casa Savoia e le sue opere si rintracciano nelle residenze di Stupinigi, Moncalieri e presso il Palazzo Reale in sintonia con Vittorio Amedeo Cignaroli, ma mostrando una maggiore versatilità inventiva. È quindi inevitabile dover prendere atto di questa committenza per giudicare i dipinti in esame che, come in questo caso, esibiscono una tecnica di notevole raffinatezza, caratterizzata da larghe campiture di colore condotte con vivacità di pennello e un peculiare gioco di luci e sfumature. Si ringrazia Arabella Cifani per l'attribuzione. Bibliografia di riferimento: A. Verdoia Oberto, Vittorio Amedeo Cignaroli, Savona 1967, ad vocem A. Cifani, F. Monetti, I Piaceri e Le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1993, ad vocem Cignaroli. La seduzione del Paesaggio, catalogo della mostra a cura di A. Cottino, Torino 2007, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Nov. 29, 2023
GIOVANNI MICHELE GRANERI
Est: €4,000 - €7,000
(Torino, 1708 - 1762) FRANCESCO ANTONIANI (Milano 1700/1710 - Torino 1775) Paesaggio fluviale con lavandaie Olio su tela, cm 55X105 Provenienza: Roma, collezione privata Vedi scheda al lotto successivo. Si ringrazia Arabella Cifani per l'attribuzione. Bibliografia di riferimento: A. Verdoia Oberto, Vittorio Amedeo Cignaroli, Savona 1967, ad vocem A. Cifani, F. Monetti, I Piaceri e Le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1993, ad vocem Cignaroli. La seduzione del Paesaggio, catalogo della mostra a cura di A. Cottino, Torino 2007, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Nov. 11, 2023
La dissipazione del figliol prodigo
Est: -
La dissipazione del figliol prodigo Olio su tela, 49,5x84 cm Il dipinto raffigura un tema che ottenne grande successo in Piemonte nel Settecento: quello delle vicende del Figliol Prodigo. La storia evangelica, esemplare sul piano morale, si prestava anche assai bene a spunti per i pittori di genere. La tela sono opera di uno dei più importanti pittori del settore: Giovanni Michele Graneri. L'artista fu tra i più significativi rappresentanti della pittura di genere e di bambocciata, che fiorì in Piemonte durante il Settecento. Si formò nel solco del grande pittore bambocciante Pietro Domenico Ollivero ma, fin dalle opere giovanili, appare ben distinguibile, con uno stile personale spiccato, meno raffinato e meno incline alla meditazione, ricco di un realismo di impronta popolaresca, con gusto per l'aneddoto, l'episodio minuto gli accenti picareschi. La sua pittura vivace, ironica, icastica, incontrò il gusto di personalità della corte, di privati borghesi e nobili, per i quali dipinse un gran numero di quadri, oggi in parte dispersi sul mercato. In questo caso Graneri, come già aveva fatto Ollivero fa un calco, abilissimo e con varianti precise, dalle incisioni, facenti parte di una serie di 5 fogli rappresentanti la parabola del figliol prodigo con soggetti di invenzione di Cornelis De Wael. (A, Cifani, F. Monetti, I piaceri e le grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1993, tomo primo e secondo; A.Cifani, F. Monetti, Giovanni Michele Graneri. in : Il regno segreto. Sardegna-Piemonte: una visione postcoloniale, Nuoro 2020, pp. 38-41)
Meeting Art Casa D'Aste
Nov. 11, 2023
La partenza del figliol prodigo
Est: -
La partenza del figliol prodigo Il ritorno del figliol prodigo Coppia di oli su tela, 46,5x107 cm I dipinti raffigurano un tema che ottenne grande successo in Piemonte nel Settecento: quello delle vicende del Figliol Prodigo. La storia evangelica, esemplare sul piano morale, si prestava anche assai bene a spunti per i pittori di genere. Le tele sono opera di uno dei più importanti pittori del settore: Giovanni Michele Graneri. L'artista fu tra i più significativi rappresentanti della pittura di genere e di bambocciata, che fiorì in Piemonte durante il Settecento. Si formò nel solco del grande pittore bambocciante Pietro Domenico Ollivero ma, fin dalle opere giovanili, appare ben distinguibile, con uno stile personale spiccato, meno raffinato e meno incline alla meditazione, ricco di un realismo di impronta popolaresca, con gusto per l'aneddoto, l'episodio minuto gli accenti picareschi. La sua pittura vivace, ironica, icastica, incontrò il gusto di personalità della corte, di privati borghesi e nobili, per i quali dipinse un gran numero di quadri, oggi in parte dispersi sul mercato. In questo caso Graneri, come già aveva fatto Ollivero, fa un calco abilissimo e con varianti precise dalle incisioni facenti parte di una serie di 5 fogli rappresentanti la parabola del figliol prodigo, con soggetti di invenzione di Cornelis De Wael. (A, Cifani, F. Monetti, I piaceri e le grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1993, tomo primo e secondo; A.Cifani, F. Monetti, Giovanni Michele Graneri. in : Il regno segreto. Sardegna-Piemonte: una visione postcoloniale, Nuoro 2020, pp. 38-41)
Meeting Art Casa D'Aste
Sep. 25, 2023
GRANERI GIOVANNI MICHELE
Est: €2,000 - €2,300
GIOVANNI MICHELE GRANERI (1708-1762) 'Festa di paese' olio cm. 80x64 provenienza Galleria Vangelisti Lucca 1976
Aste Boetto SRL
Apr. 28, 2022
GIOVANNI MICHELE GRANERI 1708-1762 FIERA DI PAESE - COUNTRY FAIR
Est: -
Olio su tela. 63 x 70 cm Maestro bambocciante di fama internazionale, Graneri espresse ai massimi livelli la poetica delle bambocciate, incarnata dal prestare attenzione alle piccole cose quotidiane, focalizzandosi sulla vita vissuta della parte più minuta della popolazione. Taverne, mercati, feste di piazza, giochi, ma anche eventi ritenuti straordinari, costituiscono la struttura portante delle opere di artisti che hanno dipinto vicende minime, interpretate con linguaggio aneddotico, semplice, ma sempre molto vivo e coinvolgente. Graneri ha 'fotografato' scene che i pittori accademici indicavano come 'avvenimenti di marmaglia' relegandole, nella migliore delle ipotesi, nell’ambito del 'grottesco', mentre in realtà sono dotate di una straordinaria vivacità e limpidezza. Le immagini di Graneri sono un arcipelago pulsante, intessuto di ogni genere di figure e attività, a tratti caotiche, ma sempre ricche di esistenze con qualcosa da raccontare, una umanità vera che non si maschera e insegue la vita in cui fa capolino la Torino del XVII e XVIII secolo, sovente rappresentata in maniera realistica, ma altre volte fantasiosamente intrisa dei riverberi del classicismo. - Oil on canvas. 24.80 x 27.56 in. Bambocciante master of international fame, Graneri expressed at the highest levels the poetics of bambocciate, embodied by paying attention to small everyday things, focusing on the life lived by the smallest part of the population. Taverns, markets, street parties, games, but also events deemed extraordinary, constitute the main structure of the works of artists who have painted minimal events, interpreted with anecdotal language, simple, but always very lively and engaging. Graneri has 'photographed' scenes that academic painters referred to as 'marmaglia events', relegating them, at best, to the 'grotesque' context, while in reality they are endowed with an extraordinary liveliness and clarity. The images of Graneri are a pulsating archipelago, interwoven with all kinds of figures and activities, at times chaotic, but always full of existences with something to tell, a true humanity that does not mask itself and pursues the life in which the Turin of 17th and 18th Centuries, often represented in a realistic way, but at other times imaginatively imbued with the reverberations of classicism.
Aste Bolaffi
Mar. 15, 2022
GIOVANNI MICHELE GRANERI
Est: €2,000 - €3,000
(Torino, 1708 - 1762) Festa contadina Olio su tela, cm 69,5X86,5 Giovanni Michele Graneri, sulla scia del gusto illustrativo derivato dalle opere di Jan Miel (Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663) e Pietro Domenico Olivero (Torino, 1679 - 1755), è il più celebre pittore piemontese di quel genere basso che trova origine nella Roma seicentesca e che si evolve nel secolo seguente attraverso i diversi caratteri regionali e le inflessioni di sapore rococò. Le fonti storiche indicano che la sua formazione avviene presso la bottega di Pietro Domenico Olivero ma il suo stile, sia pur meno ricercato e minuzioso, presenta uno spiccato gusto narrativo, attento a delineare scenari di vita popolare con sincera sensibilità aneddotica. Le prime opere note, databili al 1738, presentano un artista oramai formato, talvolta ancora un poco incerto nella costruzione delle immagini e nella definizione delle figure ma la scelta stilistica ed iconografica appare decisa, affrontata con un fare pittorico vivace, bozzettistico negli esiti, assai apprezzato non solo dalla committenza nobiliare ma anche dal mercato artistico di estrazione borghese. I temi e le scene raffigurati testimoniano la delicata ironia del pittore ed un piglio concreto esente dalla compiaciuta retorica in auge a Roma. Le opere di Graneri dimostrano altresì la piena similitudine con le invenzioni di Giuseppe Maria Crespi, Alessandro Magnasco, Giacomo Ceruti e Giacomo Francesco Cipper, autori ispirati dalle idee pre-illuministe di Muratori, dall'Arcadia letteraria e dalle riforme che interessano il teatro dialettale, specialmente milanese, capace di indagare con verve satirica e dicotomia allegorica la vita quotidiana del tempo, evidenziandone con grazia il gioco delle parti sociali, mescolando critica antropologica e commedia dell'arte. Nel suo percorso creativo, questo artista dimostra assai bene con quale sapienza rinnovare la tradizione seicentesca dei bamboccianti, rileggendone in chiave personalissima gli esempi, con l'ambizione oltremodo riuscita di trasporre le sue idee con spirito alto, dedicandosi ad una realistica definizione degli oggetti di uso quotidiano, dei cibi e delle masserizie, giungendo sino alle massime conseguenze della tradizione comica e grottesca, che nel Nord Italia ha origini rinascimentali.
Wannenes Art Auctions
Dec. 14, 2021
GRANERI GIOVANNI MICHELE
Est: €3,000 - €3,400
GIOVANNI MICHELE GRANERI (1708-1762) 'Scene di mercato' coppia di olii cm. 73x51
Aste Boetto SRL
Mar. 02, 2021
GRANERI GIOVANNI MICHELE
Est: €7,000 - €7,800
GIOVANNI MICHELE GRANERI (1708-1762) 'Scena di mercato' olio cm.134x73
Aste Boetto SRL
Sep. 28, 2020
GRANERI GIOVANNI MICHELE
Est: €12,000 - €13,500
GIOVANNI MICHELE GRANERI (1708-1762) 'Scena di mercato' olio cm.134x73
Aste Boetto SRL
Sep. 24, 2020
GIOVANNI MICHELE GRANERI (cerchia di)
Est: €500 - €800
(Torino, 1708 - 1762) Interno di taverna Olio su tela, cm 60X74 Provenienza: Londra, Phillips, 5 luglio 1994, lotto 135 (come cerchia di Michele Graneri) Riferito alla cerchia del pittore piemontese Giovanni Michele Graneri, (Torino, 1708 - 1762) nel catalogo d'asta Phillips del 1994, è possibile verificare che pur nel gusto olandese i caratteri del dipinto rispondono bene a una tecnica italiana. Possiamo altresì riscontrare nel catalogo del Graneri opere dal carattere nordico, certamente dettate dal collezionismo torinese dell'epoca senza dimenticare l'influenza delle opere di Jan Miel (Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663) e Pietro Domenico Olivero (Torino, 1679 - 1755). La qualità del dipinto è certamente interessante, basti osservare i brani di natura morta, la regia scenica e di lume, aspetti che insieme ai caratteri delle stesure non conducono a escludere del tutto l'idea attributiva. Bibliografia di riferimento: A. Cifani, F. Monetti, I Piaceri e Le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1993, II, p. 377, n. 501 A. Ferrarini, Capolavori dalla collezione del Banco Popolare, Verona 2011, pp. 127-129, nn. 33-34
Wannenes Art Auctions
Sep. 24, 2020
Giovanni Michele Graneri (1708 Turin - 1762 ibid.), attributed - Genre scenes
Est: €3,000 - €3,500
Two paintings. Oil on canvas. 51 x 73 cm. Doubled, restored. Minor damage to frame. Opinions P. Pellegrini (in copies). Italy, pastoral scene
Neumeister
Sep. 22, 2020
GIOVANNI MICHELE GRANERI 1708-1762 FIERA DI PAESE COUNTRY FAIR
Est: -
Oil on canvas 24.80 x 27.56 in. Bambocciante master of international fame, Graneri expressed at the highest levels the poetics of bambocciate, embodied by paying attention to small everyday things, focusing on the life lived by the smallest part of the population. Taverns, markets, street parties, games, but also events deemed extraordinary, constitute the main structure of the works of artists who have painted minimal events, interpreted with anecdotal language, simple, but always very lively and engaging. Graneri has 'photographed' scenes that academic painters referred to as 'marmaglia events', relegating them, at best, to the 'grotesque' context, while in reality they are endowed with an extraordinary liveliness and clarity. The images of Graneri are a pulsating archipelago, interwoven with all kinds of figures and activities, at times chaotic, but always full of existences with something to tell, a true humanity that does not mask itself and pursues the life in which the Turin of 17th and 18th Centuries, often represented in a realistic way, but at other times imaginatively imbued with the reverberations of classicism. TAGS: Paintings
Aste Bolaffi
May. 06, 2020
Attributed to Graneri, Giovanni Michele - Genre scenes
Est: €4,000 - €6,000
Two paintings. Oil on canvas. 51 x 73 cm. Relined. Restored. Minor damage to frame. Opinions from P. Pellegrini (copies). RefPai13320
Neumeister
May. 29, 2019
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
Est: €200 - €500
(Torino, 1708 - 1762) La Mietitura (Allegoria dell'Estate) Olio su tela, cm 74X95 Il dipinto reca un'attribuzione collezionistica a Giovanni Michele Graneri- è possibile verificare che pur nel gusto olandese, i caratteri del dipinto rispondono a una tecnica italiana. Possiamo altresì riscontrare nel catalogo del Graneri opere dal carattere nordico certamente dettate dal collezionismo torinese dell'epoca, senza dimenticare l'influenza delle opere di Jan Miel (Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663) e Pietro Domenico Olivero (Torino, 1679 - 1755). La qualità del dipinto è certamente interessante, basti osservare i brani di natura morta, la regia scenica e di lume, aspetti che insieme ai caratteri delle stesure non conducono a escludere del tutto l'idea attributiva. Bibliografia di riferimento: A. Cifani, F. Monetti, 'I Piaceri e Le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte', Torino 1993, II, p. 377, n. 501
Wannenes Art Auctions
May. 29, 2019
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
Est: €1,000 - €2,000
(Torino, 1708 - 1762) Scena di brigantaggio Olio su tela, cm 61X86
Wannenes Art Auctions
May. 29, 2019
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
Est: €1,000 - €2,000
(Torino, 1708 - 1762) Battaglia Olio su tela, cm 61X86 Giovanni Michele Graneri, sulla scia del gusto illustrativo derivato dalle opere di Jan Miel (Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663) e Pietro Domenico Olivero (Torino, 1679 - 1755), seguitò quel 'genere basso' che trova origine nella Roma Seicentesca e che si evolve nel secolo seguente attraverso i diversi caratteri regionali e le inflessioni di sapore rococo'. Le fonti storiche indicano che la sua formazione avviene presso la bottega di Pietro Domenico Olivero, ma il suo stile, sia pur meno ricercato e minuzioso, presenta uno spiccato gusto narrativo, attento a delineare scenari di vita popolare o tele decorative con sincera sensibilita' aneddotica.
Wannenes Art Auctions
Mar. 07, 2019
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
Est: €500 - €800
(Torino, 1708 - 1762) Interno di taverna Olio su tela, cm 60X74 Provenienza: Londra, Phillips, 5 luglio 1994, lotto 135 (come cerchia di Michele Graneri) Riferito alla cerchia del pittore piemontese Giovanni Michele Graneri (Torino, 1708 - 1762) nel catalogo d'asta Phillips nel 1994 è possibile verificare che pur nel gusto olandese, i caratteri del dipinto rispondono bene a una tecnica italiana. Possiamo altresì riscontrare nel catalogo del Graneri opere dal carattere nordico, certamente dettate dal collezionismo torinese dell¿epoca senza dimenticare l'influenza delle opere di Jan Miel (Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663) e Pietro Domenico Olivero (Torino, 1679 - 1755). La qualità del dipinto è certamente interessante, basti osservare i brani di natura morta, la regia scenica e di lume, aspetti che insieme ai caratteri delle stesure non conducono a escludere del tutto l'idea attributiva. Bibliografia di riferimento: A. Cifani, F. Monetti, 'I Piaceri e Le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte', Torino 1993, II, p. 377, n. 501 A. Ferrarini, 'Capolavori dalla collezione del Banco Popolare', Verona 2011, pp. 127-129, nn. 33-34
Wannenes Art Auctions
May. 30, 2018
GIOVANNI MICHELE GRANERI (seguace di)
Est: €50 - €100
(Torino, 1708 - 1762) La vendemmia (allegoria dell'Autunno) Olio su tela, cm 74X95
Wannenes Art Auctions
Apr. 18, 2016
Nautical party in Cagliari's harbour
Est: -
Giovanni Michele Graneri was one of the most relevant representatives of the lively and important painting current of genre that developed in Turin, successfully, throughout the XVIII century and that has been recently subject of deep historical and artistic analysis. His lively, amiable painting based on the drafting met tin full the taste of a highly various audience that goes from the Count Bogino, State Ministry of the Sardinia reign â his client for example in 1747 â to simple private persons or nobles men. The choice of Sardinian subjects is an unicum in the most tipical Graneriâs production, full of, for example, Turin squares.
Casa d'aste ARCADIA
Mar. 26, 2012
GRANERI, GIOVANNI MICHELE (FOLLOWER, CIRCA 1770)
Est: CHF8,000 - CHF14,000
GRANERI, GIOVANNI MICHELE (FOLLOWER, CIRCA 1770) (1708 Turin 1762) Overdoor counterparts: allegory of the senses of smell and taste. Oil on canvas. Each 74.5 x 100.2 cm. GRANERI, GIOVANNI MICHELE (NACHFOLFER, UM 1770) (1708 Turin 1762) Supraporten Gegenstücke: Allegorie des Geruchs- und des Geschmackssinns. Öl auf Leinwand. Je 74,5 x 100,2 cm.
Koller Auctions
May. 25, 2011
Attribuito a Michele Graneri (Torino 1708-1762)
Est: €3,000 - €5,000
Attribuito a Michele Graneri (Torino 1708-1762) Scena campestre olio su tela, senza cornice 83,5x100 cm.
Christie's