Loading Spinner

Fra (1700) Giuseppe Sold at Auction Prices

Painter

See Artist Details

0 Lots

Sort By:

Categories

      Auction Date

      Seller

      Seller Location

      Price Range

      to
      • GIUSEPPE NOGARI (attr. a)
        Nov. 29, 2022

        GIUSEPPE NOGARI (attr. a)

        Est: €200 - €500

        (Venezia, 1699 - 1763) Ritratto di dama in veste di Diana Olio su rame, cm 9,7X7,4 L'opera ritrae una dama in veste di Diana e lo stile, l'impostazione e la cromia suggeriscono una data di esecuzione al XVIII secolo da parte di un autore di scuola veneta indubbiamente influenzato dall'arte di Giambattista Tiepolo. La luminosità che permea la figura e la veloce stesura confermano una notevole sapienza pittorica, in modo particolare se si osservano i passaggi tonali, la definizione delle vesti e la costruzione a punta di pennello dei brani di natura morta. Questi indizi possono condurre a ipotizzare che l'opera si possa ricondurre alla mano di Giuseppe Nogari.

        Wannenes Art Auctions
      • Diamantini, Giuseppe
        May. 14, 2022

        Diamantini, Giuseppe

        Est: €340 - €500

        (1621 Fossombrone 1705). Saturn und Rhea. Radierung. 36 x 19,8 cm. R

        Kiefer Buch- und Kunstauktionen
      • Bibiena, Giuseppe Galli
        May. 14, 2022

        Bibiena, Giuseppe Galli

        Est: €160 - €240

        (1696 Parma - Berlin 1757). Barockarchitektur. 2 Kupferstiche aus der Folge "Architettura e Prospettive Dedicate alla Maesà di Carlo Sesto Imperador de'Romani". Um 1740. Plgr. je ca. 52 x 34 cm, Blgr. ca 54 x 36 cm. Mit Namen, u. Num. i.d.Platte. Je unter Passep. mont. - Kleinere Randblessuren (außerhalb d.Darstellung); leichte Gebrauchssp. D

        Kiefer Buch- und Kunstauktionen
      • GIUSEPPE ANTONIO PIANCA
        Sep. 21, 2021

        GIUSEPPE ANTONIO PIANCA

        Est: €1,500 - €2,500

        (Agnona, 1703 - Milano, 1760) San Paolo Olio su tela, cm 90X68,5 La tela esprime una felicità pittorica intensa e per chiare motivazioni di stile si attribuisce a Giuseppe Antonio Pianca. Inspiegabilmente spesso sottovalutato, l'artista manifesta una notevole sensibilità cromatica, stimolanti affinità con la pittura genovese, l'arte del Magnasco, del Castiglione e del Langetti, ponendosi di conseguenza tra i più originali artefici della prima metà del '700. Interessante è la modalità con cui il pittore coniuga un'arte dal sapore seicentesco e neobarocco, con la delicatezza di tocco modernamente rococì e la tela in esame esprime al meglio questo peculiare temperamento artistico, offrendoci una interpretazione quanto mai affascinante e autonoma. Dal punto di vista stilistico, l'opera si dovrebbe collocare al quinto decennio, quando l'artista esprime di fatto una intensa maturità creativa, ribadendo il riflesso dell'arte genovese, dettata dall'espressività cromatica e la disinvoltura delle stesure. Bibliografia di riferimento: G. Testori, La realtà della pittura, a cura di P. Marani, Milano 1995, pp. 482 -484 F. M. Ferro, Lo sguardo sulla natura. Luce e paesaggio da Lorrain a Turner, catalogo della mostra a cura di P. Biscottini e E. Bianchi, Milano 2008, pp. 154 ; 157, nn. 27 ; 28 F. M. Ferro, Giuseppe Antonio Pianca, pittore valsesiano del '700, Soncino 2013, ad vocem

        Wannenes Art Auctions
      • GIUSEPPE NUVOLONE (attr. a)
        Dec. 21, 2020

        GIUSEPPE NUVOLONE (attr. a)

        Est: €500 - €800

        (Milano, 1619 - 1703) Madonna con Bambino Olio su tela applicata su tavola, diam. cm 40 Membro della dinastia di pittori che ebbe come capostipite Panfilo (Cremona, 1581-1651) e il fratello Francesco (Milano, 1609-1662), Giuseppe esprime un'armonia di tinte e una maggiore complessità narrativa. Il dipinto in esame descrive un tema frequente nell'età barocca ed evidenti sono gli stilemi dell'artista qui influenzati da esempi figurativi emiliani e genovesi. La stesura giocata su sfumature e tonalità cromatiche, è altresì caratterizzata da un'apprezzabile dolcezza luministica, che offre una peculiare armonia scenica di eredità rinascimentale veneta e lombarda, qui applicata con le inclinazioni visionarie e meditative del coevo clima culturale milanese attorno alla metà del secolo. Bibliografia di riferimento: F. M. Ferro, Nuvolone, una famiglia di pittori nella Milano del '600, Cremona 2003, ad vocem

        Wannenes Art Auctions
      • GIUSEPPE NOGARI
        Dec. 21, 2020

        GIUSEPPE NOGARI

        Est: €2,000 - €3,000

        (Venezia, 1699 - 1763) Testa di carattere Olio su tela, cm 50X40 Le fonti storiche concordano nel considerare Giuseppe Nogari un allievo di Antonio Balestra, sottolineando che quando frequentì la sua bottega non diede mai contrassegni di quella egregia maniera, tenera, pastosa, vaga e naturale, che da sé si formì di poi (Orlandi - Guarienti, 1753, p. 235). Formazione che si presume sia proseguita sino al 1718 e in seguito raffinata con il Piazzetta, mentre la registrazione alla Fraglia dei Pittori veneziani avvenuta nel 1726 segna l'inizio della sua autonomia professionale. La tela in esame esprime al meglio la maniera dell'artista, la cui fama presso i contemporanei si deve al peculiare talento nel creare teste di carattere sugli esempi di Piazzetta e di Giovanni Battista Tiepolo, senza tralasciare l'influenza dei modelli olandesi, soprattutto rembrandtiani, che caratterizzarono anche alcune opere del Maggiotto. Ad assecondare questa attitudine fu, secondo Guarienti, il marchese milanese Ottavio Casnedi. Costui intendentissimo dell'arte, ed avendo osservato nel Nogari un certo spirito e grazia nel far le mezze figure, gli diede commissione di farne parecchie, intorno a cadauna delle quali avendogli detto il suo giudizio, e datogli utili avvertimenti, di questi tanto egli si approfittì, che in poco tempo colla sua nuova singolare maniera ad un distinto grado di reputazione salì (Orlandi - Guarienti, 1753). Un simile studio di testa è registrato in archivio Zeri n. 66819 e si presume sia il medesimo modello. Bibliografia di riferimento: P.A. Orlandi, P. Guarienti, Abecedario pittorico accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 235 R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 570-578 R. Mangili, G. Pavanello, Teste di fantasia del Settecento veneziano, catalogo della mostra, Venezia 2006, p. 118

        Wannenes Art Auctions
      • GIUSEPPE DIAMANTINI
        Dec. 21, 2020

        GIUSEPPE DIAMANTINI

        Est: €4,000 - €7,000

        (Fossombrone, 1621 - Venezia, 1705) David Olio su tela, cm 102X76 I caratteri di stile suggeriscono l'attribuzione ad un autore di area veneta ma con inflessioni desunte dall'Italia centrale e dalla scuola emiliana. Questi indizi, insieme a quelli squisitamente espressivi, indicano un preciso riferimento al pittore di origini marchigiane Giuseppe Diamantini (Fossombrone, 1621-1705). A questo proposito, sappiamo che l'artista durante i suoi anni formativi, pur aspirando a fare un viaggio di studio a Roma ripiegì verso la più vicina Bologna, dove frequentì l'ambito carraccesco. Alcune fonti sembrano sostenere un alunnato con Guido Cagnacci tra il 1650 e il 1658, mentre il Malvasia attesta la sua presenza nella bottega di Giovanni Andrea Sirani e la fascinazione del giovane nei confronti di Ludovico, del quale studiì con attenzione gli affreschi del Chiostro di S. Michele in Bosco. Si spiega in tal modo l'intrigante e sapiente commistione tra il classicismo bolognese, il contrasto chiaroscurale veneto e le intonazioni ai modi pittorici di Pietro Liberi e di Federico Cervelli che si riscontrano nell'opera in esame, testimoniandone al meglio lo straordinario successo raggiunto dal Diamantini a Venezia dove risiedette sino al 1698. Nella città lagunare il pittore godette della protezione del patriziato veneto e nel 1663 gli venne conferito il titolo di cavaliere di San Giorgio, probabilmente da Leopoldo I, cui pare giungessero alcune opere dell'artista (una di queste potrebbe essere il David con la testa di Golia, che dal 1741 è conservato nella Gemäldegalerie di Dresda). Una ulteriore conferma del suo inserimento nel difficile e competitivo ambiente artistico veneziano è offerta dalla presenza del suo nome fra quelli elencati nella Fraglia, ossia nella corporazione dei pittori. Bibliografia di riferimento: C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, III, p. 493 A. Arfelli, Vite di pittori Bolognesi, Bologna 1961, pp. 125 R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, I, Milano 1981, pp. 231-234, 380

        Wannenes Art Auctions
      • [MILANO] - LATUADA, Serviliano (1704-1764) - Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame delle fabbriche più cospicue, che si trovano in questa metropoli. Milan: Giuseppe Cairoli, 1737-38. Fascinating copy in contemporary vellu...
        Sep. 22, 2020

        [MILANO] - LATUADA, Serviliano (1704-1764) - Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame delle fabbriche più cospicue, che si trovano in questa metropoli. Milan: Giuseppe Cairoli, 1737-38. Fascinating copy in contemporary vellu...

        Est: €400 - €600

        [MILANO] - LATUADA, Serviliano (1704-1764) - Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame delle fabbriche più cospicue, che si trovano in questa metropoli. Milan: Giuseppe Cairoli, 1737-38. Fascinating copy in contemporary vellum, with the topographical plan of the city of Milan, of this first edition, a fundamental repertoire for the history of Milan, its buildings and monuments. 5 volumes, 8vo (163 x 114mm). Half-titles to first volume (as called for in SBN), engraved frontispiece, woodcut device on title, large folding topographical plan, 43 (of 45 or 46) engraved folding plates by Sellier, vol. II with pp. 217* and 218* and vol. III with pp. 134* and 134** (topographical plan with small repair on verso and smaller tears, lacking the instructions to the binder in vol. I, vol. IV without *3 in preliminaries as in the copy of the Biblioteca Vittorio Emanuele III of Naples, vol. III and IV without blanks, some light spotting and small repairs). Contemporary vellum, gilt spines with manuscript author and volume number on label (light wear, vol. III with some restoration). The works are sold not subject to return due to the multiple variants. IT [MILANO] - LATUADA, Serviliano (1704-1764) - Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame delle fabbriche più cospicue, che si trovano in questa metropoli. Milano: Giuseppe Cairoli, 1737-38. Affascinante copia in pergamena coeva con la pianta topografica della città di Milano più volte ripiegata di questa prima edizione, fondamentale repertorio per la storia di Milano, dei suoi palazzi e monumenti. 5 volumi, 8vo (163 x 114mm). Occhiello al primo volume, antiporta incisa in rame, vignetta xilografica al frontespizio, grande pianta topografica ripiegata più volte, 43 (di 45 o 46) tavole incise in rame e ripiegate disegnate da Seiller, vol. II con pp. 217* e 218*, vol. III con pp. 134* e 134** (pianta topografica con piccola riparazione al verso e minimi strappetti, nel vol. I manca l'istruzione a' legatori per porre a suo luogo li disegni stampati in rame, vol. IV senza *3 nei preliminari, ma come nella copia digitalizzata della Biblioteca Vittorio Emanuele III di Napoli, vol. III e IV senza bianche, alcune sporadiche fioriture, poche piccole riparazioni). Pergamena coeva, titoli decorati in oro con etichette in pelle al dorso e autore manoscritto (lievi difetti, il vol. III con interventi di restauro). I volumi si vendono non passibili di storno per le numerose varianti reperibili.

        Il Ponte Auction House
      • Mitelli, Giuseppe
        Dec. 14, 2017

        Mitelli, Giuseppe

        Est: €250 - €350

        Gioco de mestieri a chi va bene a chi va male Acquaforte, 1698, 325 x 437 mm, firmata e datata in lastra, grandi margini, traccia di piegatura in 4 con piccoli strappi, leggere fioriture, un lieve alone di umidità marginale, tracce di nastro adesivo sui margini bianchi.

        Finarte Roma
      • Giochi - Mitelli, Giuseppe
        Dec. 14, 2017

        Giochi - Mitelli, Giuseppe

        Est: €250 - €300

        Il giuoco gustoso della Simona e della Filippa compagne fedeli Acquaforte, 1695, 380 x 540 mm, firmata e datata in lastra, buoni margini, tracce di piegatura in 4, piccola lacuna al centro della piegatura senza fastidio all'immagine, fioriture, piccoli difetti, uno strappo e tracce di nastro adesivo sui margini.

        Finarte Roma
      • GIUSEPPE  GALLI  BIBIENA
        Dec. 06, 2012

        GIUSEPPE  GALLI  BIBIENA

        Est: £60,000 - £80,000

        PARMA  1696  -  1756  BERLIN THE  PORTICO  AND  STAIRCASE  OF  A  PALACE  WITH  SOLDIERS  AND  A  WOMAN  BEING  CARRIED  OFF  ON  HORSEBACK; AN  IMAGINARY  VIEW  OF  A  PALACE  WITH  A  HORSEMAN  AND  ANGELS Quantity: 2 a  pair,  both  oil  on  canvas the  former:  212.5  by  166.8  cm.;  83  5/8    by  65  5/8    in.;  the  latter:  212  by  166.4  cm.;  83  1/2    by  65  1/2    in.

        Sotheby's
      • GIUSEPPE  NOGARI
        Jul. 05, 2012

        GIUSEPPE  NOGARI

        Est: £12,000 - £18,000

        VENICE  1699  -  1766 PORTRAIT  OF  A  BEARDED  MAN,  HEAD  AND  SHOULDERS,  WEARING  ORIENTAL  DRESS oil  on  canvas 53  by  43  cm.;  20  7/8    by  17  in.

        Sotheby's
      • GIUSEPPE NOGARI
        Mar. 14, 2012

        GIUSEPPE NOGARI

        Est: £600 - £800

        VENICE 1699 - 1766 HEAD OF AN OLD MAN WITH A TURBAN Pastel 290 by 237 mm

        Sotheby's
      Lots Per Page: