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Crescenzo Gamba Sold at Auction Prices

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    Seller Location

    Price Range

    to
    • CRESCENZO GAMBA (attr. a)
      Nov. 29, 2022

      CRESCENZO GAMBA (attr. a)

      Est: €3,000 - €5,000

      (Napoli, 1749 - 1783) Passaggio del Mar Rosso Olio e oro su tavola, cm 73,5X106,5 Provenienza: Penn Wolverhampton, Mrs...Geiger 14 Linton road Possediamo poche notizie inerenti alla formazione e agli inizi della carriera di Gamba ma la sua attività di decoratore è documentata dai documenti d'archivio. Il suo stile presenta caratteri prossimi a Francesco de Mura degli anni Quaranta del Settecento e similitudini con gli affreschi di Bonito nella basilica di Santa Chiara realizzati durante i primi anni Cinquanta. Gamba eseguì affreschi per i palazzi e le chiese cittadine, esibendo un elegante stile rocaille, come si evince osservando le decorazioni negli alloggi del Priore alla Certosa di San Martino. Per il Palazzo Reale di Portici dipinse scene allegoriche nel 1750 e fu altresì attivo a Villa Favorita a Ercolano (1770), alla Reggia di Caserta dove affrescò Apollo e le Muse. Sempre durante il settimo decennio lavorò al teatro di corte e nel 1783 sono documentate le decorazioni per una sala di Palazzo Doria d'Angri. La tavola in esame mostra le eccellenti capacità pittoriche di Crescenzo, dimostrandosi abile non solo nel concepire ampie decorazioni ma tutti gli apparati ornamentali di un ambiente, approntando soluzioni per il mobilio e le boiserie. Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, dal Barocco al Rococò, Napoli, 1986, Il, p. 60; pp. 84-85, nn. 51-53

      Wannenes Art Auctions
    • CRESCENZO GAMBA (attr. a)
      Nov. 26, 2021

      CRESCENZO GAMBA (attr. a)

      Est: €3,000 - €5,000

      (Napoli, 1749 - 1783) Scena allegorica Olio su tavola a fondo oro, cm 60X119 Possediamo poche notizie inerenti alla formazione e agli inizi della carriera di Gamba ma la sua attività di decoratore è documentata dai documenti d'archivio. Il suo stile presenta caratteri prossimi a Francesco de Mura degli anni Quaranta del Settecento e similitudini con gli affreschi di Bonito nella basilica di Santa Chiara realizzati durante i primi anni Cinquanta. Gamba eseguì affreschi per i palazzi e le chiese cittadine, esibendo un elegante stile rocaille, come si evince osservando le decorazioni negli alloggi del Priore alla Certosa di San Martino. Per il Palazzo Reale di Portici dipinse scene allegoriche nel 1750 e fu altresì attivo a Villa Favorita a Ercolano (1770), alla Reggia di Caserta dove affrescò Apollo e le Muse. Sempre durante il settimo decennio lavorò al teatro di corte e nel 1783 sono documentate le decorazioni per una sala di Palazzo Doria d'Angri. La tavola in esame mostra le eccellenti capacità pittoriche di Crescenzo, dimostrandosi abile non solo nel concepire ampie decorazioni ma tutti gli apparati ornamentali di un ambiente, approntando soluzioni per il mobilio e le boiserie. Bibliografia di riferimento: N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, dal Barocco al Rococò, Napoli, 1986, Il, p. 60; pp. 84-85, nn. 51-53

      Wannenes Art Auctions
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