Giovanni Maria Dellepiane Paintings & Artwork for Sale | Giovanni Maria Dellepiane Art Value Price Guide

Oct. 24, 2024
Ritratto di giovane gentiluomo in abito rosso
Est: €6,000 - €8,000
Giovanni Maria delle Piane Mulinaretto (attribuito a) (genova 1660-Monticelli d'Ongina 1745) Portrait of a Young Gentleman in a Red Suit Oil on canvas cm. 75x64. Framed
Bertolami Fine Art s.r.l.
Sep. 24, 2024
Giovanni Maria delle Piane il Mulinaretto (attribuito a) (Genova, 1660 - Monticelli d' Ognina, 1745) Inedita coppia di ritratti in ovale in cornice coeva dorata a più modanature. olio su tela cm 97x74; con cornice cm 108x85
Est: €11,000 - €15,000
Giovanni Maria delle Piane il Mulinaretto (attribuito a) (Genova, 1660 - Monticelli d' Ognina, 1745) Inedita coppia di ritratti in ovale in cornice coeva dorata a più modanature. olio su tela cm 97x74; con cornice cm 108x85Ritratto di gentildonna stante a trattenere un rametto di fiori d' arancio con la mano destra, alludente ad un unione matrimoniale e ritratto di anziano gentiluomo con parrucca. Bibliografia di riferimento: D. Sanguineti "Genovesi in posa. Appunti sulla ritrattistica tra fine Seicento e Settecento"
Gliubich Casa d'Aste
Nov. 30, 2023
Giovanni Maria Delle Piane 1660 Genova-1745 Monticelli Ritratto di Giacomo Doria
Est: €4,000 - €5,000
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Cambi Casa d'Aste
Nov. 22, 2023
Giovanni Maria delle PIANE, dit Il MULINARETTO Gênes, 1660 - 1745 Portrait d'un homme de guerre Huile sur toile, de forme ovale
Est: €15,000 - €20,000
Giovanni Maria delle PIANE, dit Il MULINARETTO Gênes, 1660 - 1745 Portrait d'un homme de guerre Huile sur toile, de forme ovale Portrait of a warrior, oil on canvas, by G. M. delle Piane h: 108 w: 83 cm Provenance : Collection Nino Ferrari, Gênes, en 1922 ; Collection particulière, Paris Expositions : 'Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento', Florence, Palazzo Pitti, 1922, p. 134, n° 707, une étiquette au verso Estimation 15 000 - 20 000 €
Artcurial
Jun. 29, 2023
Giovanni Maria Delle Piane Ritratto di Francesco Maria Imperiale
Est: €4,000 - €6,000
reca iscrizione al retro: \R.D.F\" Si ringrazia il Prof. D. Sanguineti per aver fornito un parere sull’attribuzione"
Cambi Casa d'Aste
Jun. 27, 2023
Giovanni Maria Delle Piane Ritratti di coniugi
Est: €3,000 - €4,000
coppia di dipinti
Cambi Casa d'Aste
Nov. 29, 2022
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE DETTO IL MULINARETTO (GENOVA 1660 - MONTICELLI D’ONGINA 1745)
Est: €5,500 - €8,000
Giovanni Maria delle Piane detto il Mulinaretto (Genova 1660 - Monticelli d’Ongina 1745) Ritratto di nobildonna Olio su tela 102 x 74 cm Giovanni Maria delle Piane ricevette il soprannome Il Mulinaretto del nonno mugnaio. All’età di dieci anni andò a fare praticantato presso Giovanni Battista Merano, poi andò a Roma nella bottega di Gaulli. Nel 1684 fece ritorno a Genova, città rimasta orfana di G.B. Carbone, e diventò il più importante esponente della ritrattistica genovese della prima metà del XVII secolo. Ebbe la capacità di aggiornare il ritratto con un gusto francese alla moda nella Genova dell'epoca, raggiungendo la ridondante fastosità di Rigaud e Largillière. Nel 1695 si spostò a Parma su richiesta della Corte Farnese, espressamente voluto dal neo duca Francesco. Seguirono anni di soggiorni divisi tra Genova, Parma e Piacenza per seguire le numerose richieste che gli giunsero sia dalla città natale sia dalla corte emiliana. Nel 1719 fu invitato alla corte di Spagna, ma declinò l'invito. Si trasferì presso i Borbone a Napoli nel 1737, ricoprendo la carica di pittore di corte sino al 1741. Giovanni Maria delle Piane known as Il Mulinaretto (Genoa 1660 - Monticelli d’Ongina 1745) Portrait of a noblewoman Oil on canvas 102 x 74 cm
Lucas Aste
Nov. 29, 2022
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE DETTO IL MULINARETTO (GENOVA 1660 - MONTICELLI D’ONGINA 1745) ATTRIBUITO
Est: €2,500 - €3,500
Giovanni Maria delle Piane detto il Mulinaretto (Genova 1660 - Monticelli d’Ongina 1745) attribuito Ritratto di Francesco Farnese (?) Olio su rame ovale 50 x 40 cm Per la somiglianza del soggetto con le effigi conosciute di Francesco Farnese, l’opera in esame fa presupporre che l’effigiato sia proprio il Duca di Parma e Piacenza. Un’ipotesi interessante è quella che permette di avvicinare l’opera al pittore genovese Giovanni Maria delle Piane detto il Mulinaretto (Genova 1660 - Monticelli d’Ongina 1745), che fu un ritrattista attivo a Genova, Parma e Napoli, oltre che pittore di corte dei Farnese e dei Borbone tra Sei e Settecento. Il Mulinaretto ricevette il soprannome del nonno mugnaio. All’età di dieci anni andò a fare praticantato presso Giovanni Battista Merano. Poi andò a Roma nella bottega di Gaulli. Nel 1684 fece ritorno a Genova, città rimasta orfana di G.B. Carbone, e diventò il più importante esponente della ritrattistica genovese della prima metà del XVII secolo. Seppe aggiornare il ritratto con gusto francese alla moda nella Genova dell'epoca, arrivando alla ridondante fastosità di Rigaud e Largillière. Nel 1695 si spostò a Parma su richiesta della Corte Farnese, espressamente voluto dal neo duca Francesco. seguirono anni di soggiorni divisi tra Genova, Pama e Piacenza per seguire le numerose richieste che gli giungevano sia dalla città natale sia dalla corte emiliana. Nel 1719 fu invitato alla corte di Spagna, ma declinò l'invito; si trasferì presso i Borbone di Napoli nel 1737 ricoprendo la carica di pittore di corte sino al 1741. Genoese school of the 17th century Portrait of Francesco Farnese (?) Oil on oval copper 50 x 40 cm Due to the similarity of the subject with the known effigies of Francesco Farnese, the artwork in question suggests that the portrayed is the Duke of Parma and Piacenza. An interesting hypothesis is that which allows the artwork to be brought closer to the Genoese painter Giovanni Maria delle Piane known as Mulinaretto (Genoa 1660 - Monticelli d'Ongina 1745), who was a portraitist active in Genoa, Parma and Naples, as well as a painter of court of the Farnese and Bourbons between the 17th and 18th centuries.
Lucas Aste
Nov. 29, 2022
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE detto il MULINARETTO (cerchia di)
Est: €100 - €500
(Genova, 1660 - Monticelli d'Ongina, 1745) Ritratto di dama con vaso di fiori Olio su tavoletta, cm 7X9,4 Il dipinto raffigura una giovane gentildonna e i caratteri di stile mostrano un lessico prossimo a quello di Giovanni Maria Delle Piane detto il Mulinaretto. Allievo a Roma di Giovanni Battista Gaulli, rientrato in patria nel 1684, il Delle Piane divenne il pittore più conteso, attivo per i Borbone e richiestissimo dalla committenza nobiliare genovese, soprattutto femminile, che, entusiasta delle sensibilità desunte dagli esempi del Rigaud e di Nicolas de Largilliere, lo elesse quale regista delle iconografie dinastiche cittadine (cfr. D. Sanguineti, Giovanni Maria Delle Piane, il Mulinaretto: tavole storiate e ritratti di indicibil grazia e giusta naturalezza, in Studi di Storia dell'Arte, 12, pp. 113-134).
Wannenes Art Auctions
Apr. 09, 2022
Giovanni Maria delle Piane detto “il Mulinaretto” (attr.) (1660/1745) "Ritratto di giovane" - "Portrait of a Young Man"
Est: €1,200 - €1,500
Olio su tela. Restauri sul volto. Rinfoderato. Cm 43x31,5 Oil painting on canvas. Face restorations. Reupholstered. 43x31.5 cm
Galleria Sarno
Jun. 16, 2021
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE (GÊNES 1660-1745 MONTICELLI D'ONGINA) - Portrait d'homme à l'habit rouge
Est: €20,000 - €30,000
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE (GÊNES 1660-1745 MONTICELLI D'ONGINA) Portrait d'homme à l'habit rouge huile sur toile, ovale 107 x 84 cm. (42 1/8 x 33 in.)
Christie's
Jun. 06, 2021
ATTRIBUÉ À MULINARETTO (Gênes, 1660-1745), GIOVANNI MARIA DELLA PIANE dit
Est: €5,000 - €6,000
ATTRIBUÉ À MULINARETTO (Gênes, 1660-1745), GIOVANNI MARIA DELLA PIANE dit Portrait d'une femme en Diane chasseresse Toile. Cachet de cire au dos. Haut. 97 Larg. 72,5 cm. (Manques et restaurations anciennes). Cadre en bois sculpté doré de type « Maratta » travail Romain du XVIIIe. Provenance : Famille Drake del Castillo, château de Véretz, par descendance. A portrait of a woman dressed as Diana the Huntress attributed to Giovanni Maria Della Piane, called Il Mulinaretto.Canvas.
Rouillac
Mar. 18, 2021
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE detto il MULINARETTO
Est: €4,000 - €7,000
(Genova, 1660 - Monticelli d'Ongina, 1745) Ritratto d'uomo Olio su tela, cm 170X143 Il dipinto è stato riconosciuto alla mano di Giovanni Maria Delle Piane da Daniele Sanguineti, indicando che in questo caso l'autore anziché ispirarsi ai modelli francesi, fa tesoro della ritrattistica di Giovan Battista Gaulli (Genova, 1639 - Roma, 1709). Sappiamo infatti, che il nostro fu suo allievo e collaboratore a Roma dal 1676 al 1684, dimostrando particolare inclinazione in questo specifico genere pittorico. Il ritorno in patria fu probabilmente indotto dalla morte di Giovanni Bernardo Carbone (Genova, 1614 - 1683), che offrì al Mulinaretto opportunità lavorative straordinarie, potendo altresì vantare una invidiabile esperienza. I committenti genovesi, invero, colsero prontamente in lui la personalità adatta alle loro necessità celebrative, in modo particolare per 'quelle sue figure con drappi maestosi ed eleganti', cogliendole in 'certe nuove, e spiritose movenze' (Ratti, p. 148). Nel nostro caso, il modello illustrativo è il bellissimo Ritratto di Monsignor Giuseppe Renato Imperiali realizzato dal Gaulli intorno al 1686 (cfr. F. Petrucci, Baciccio, Giovan Battista Gaulli (1639 - 1709), Roma 2009, pp. 435 - 436, A 68). Questa data d'esecuzione, suggerita dal Petrucci vista la somigliante citazione impiegata dal Mulinaretto, puì forse indicare una possibile retrodatazione al 1683 - 1684, oppure testimonia come i rapporti tra i due artisti siano proseguiti anche dopo il trasferimento a Genova dell'allievo. Bibliografia di riferimento: R. Soprani - C. G. Ratti, Vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, II, Genova 1769, pp. 146-154 D. Sanguineti, Genovesi in posa. Appunti sulla ritrattistica tra fine Seicento e Settecento, Genova 2011, pp. 62-60 D. Sanguineti, Percorsi della pittura di Ritratto a Genova (1650 - 1750), in Da Cambiaso a Magnasco. Sguardi genovesi, catalogo della mostra a cura di A. Orlando, Genova 2020, pp. 50-79
Wannenes Art Auctions
Mar. 18, 2021
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE detto il MULINARETTO
Est: €7,000 - €8,000
(Genova, 1660 - Monticelli d'Ongina, 1745) Ritratto di dama Olio su tela, cm 170X140 La tela raffigura una giovane gentildonna e i caratteri di stile mostrano il lessico di Giovanni Maria Delle Piane detto il Mulinaretto qui intento ad impiegare al meglio i canoni di successo della ritrattistica di gusto francese. Allievo a Roma di Giovanni Battista Gaulli, rientrato in patria nel 1684, il Delle Piane divenne il pittore più conteso, attivo per i Borbone e richiestissimo dalla committenza nobiliare genovese, soprattutto femminile, che, entusiasta delle sensibilità desunte dagli esempi del Rigaud e di Nicolas de Largillierre, lo elesse quale regista delle iconografie dinastiche cittadine (cfr. D. Sanguineti, Giovanni Maria Delle Piane, il Mulinaretto: tavole storiate e ritratti di indicibil grazia e giusta naturalezza, in Studi di Storia dell'Arte, 12, pp. 113-134). Il largo consenso che raccolse fra i contemporanei, puntualmente riportato dal suo biografo Carlo Giuseppe Ratti (Delle vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi. Tomo secondo scritto da Carlo Giuseppe Ratti Pittore, e Socio delle Accademie Ligustica e Parmense in continuazione dell'opera di Raffaello Soprani, Genova 1769, pp. 146-154), fu imputabile ad un linguaggio che, pur aggiornato sulle novità impartite dall'ambiente romano, accolse sia formalmente che tecnicamente le novità che vennero irradiate dalla corte di Luigi XIV grazie ai rapporti politici che in quel tempo legavano la Repubblica alla Francia. La conduzione felicissima che caratterizza il tratto raffinato si apprezza qui nell'abilità di rendere scorrevole la luce sulle vesti e sul volto, mentre la posa evoca chiaramente quella impiegata dal Rigaud nel ritratto di Suzanne Henriette di Lorena d'Elbeuf, penultima figlia di Carlo di Lorena, Duca d'Elbeuf e duchessa di Mantova per il matrimonio con Ferdinando Carlo Gonzaga. Ringraziamo Daniele Sanguineti per l'attribuzione. Bibliografia di riferimento: R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, II, Genova 1769, pp. 146-154 D. Sanguineti, Genovesi in posa. Appunti sulla ritrattistica tra fine Seicento e Settecento, Genova 2011, pp. 62-60 D. Sanguineti, Percorsi della pittura di Ritratto a Genova (1650-1750), in Da Cambiaso a Magnasco. Sguardi genovesi, catalogo della mostra a cura di A. Orlando, Genova 2020, pp. 50-79
Wannenes Art Auctions
Mar. 02, 2021
DELLEPIANE GIOVANNI MARIA
Est: €10,000 - €11,500
GIOVANNI MARIA DELLEPIANE (1660-1745) 'Gentildonna alla spinetta' olio cm. 114x104 autentica del prof. Piero Torriti datata 02 giugno 1999
Aste Boetto SRL
Oct. 07, 2020
GIOVANNI MARIA DELLA PIANE, CALLED IL MOLINARETTO (GENOA 1660-1745 MONTICELLI D'ONGINA) - Portrait of a lady, half-length, in a blue dress; and Portrait of a gentleman, half-length, in a black coat and cartwheel ruff
Est: £1,500 - £2,500
GIOVANNI MARIA DELLA PIANE, CALLED IL MOLINARETTO (GENOA 1660-1745 MONTICELLI D'ONGINA) Portrait of a lady, half-length, in a blue dress; and Portrait of a gentleman, half-length, in a black coat and cartwheel ruff oil on canvas, oval, unlined 37 7/8 x 29 1/2 in. (96.8 x 75 cm.) a pair
Christie's
May. 26, 2020
Maestro Genovese del XVIII secolo - Genoese Master of the 18th century
Est: €2,500 - €4,000
Ritratto di nobile Olio su tela Portrait of a noble man Oil on canvas Dimensioni : 123x94 cm La straordinaria opera è giunta in collezione come autografa del Molinaretto, al secolo Giovanni Maria delle Piane (Genova 1660-Monticelli d'Ongina 1745). La superba qualità pittorica e le peculiarità stilistiche inducono a rinnovare l'attribuzione, tuttavia va ricordato che a Genova tra il Sei e la prima metà del Settecento, con le stesse reminiscenze francesi del Molinaretto, operavano gli eccelsi ritrattisti Domenico Parodi (Genova 1670-1742) e Gio.Enrico Vaymer (Genova 1665-1738).
Lucas Aste
May. 26, 2020
Maestro Genovese del XVIII secolo - Genoese Master of the 18th century
Est: €2,500 - €4,000
Ritratto di nobile Olio su tela Portrait of a noble man Oil on canvas Dimensioni : 123x94 cm La straordinaria opera è giunta in collezione come autografa del Molinaretto, al secolo Giovanni Maria delle Piane (Genova 1660-Monticelli d'Ongina 1745). La superba qualità pittorica e le peculiarità stilistiche inducono a rinnovare l'attribuzione, tuttavia va ricordato che a Genova tra il Sei e la prima metà del Settecento, con le stesse reminiscenze francesi del Molinaretto, operavano gli eccelsi ritrattisti Domenico Parodi (Genova 1670-1742) e Gio.Enrico Vaymer (Genova 1665-1738).
Lucas Aste
Mar. 23, 2020
'Giovanni Maria delle Piane know as 'Mulinaretto' (Genoa 1670- Monticelli d'Ongina, 1745)
Est: -
'Giovanni Maria delle Piane know as 'Mulinaretto' (Genoa 1670- Monticelli d'Ongina, 1745) Attributed. Portrait of a noble Genoese gentleman, technically and pictorially French influences are obvious, in fact Genoa at that time politically intessette relations with France and the Court of Louis XIV, for that reason in Genoa comes a new sensibility and after the effect of Vandick you is a growing knowledge of the French portraitists painters such as Rigaud, Nicolas De Largilierre, to which the painter adheres with simple pictorial language but elegant in yield, with brushstrokes spread quickly on which slides a light that highlights the rich fabrics and character's face, Bibliography, D. Sanguinetti 'Genovesi posing clipboard-portraiture in the late 600 and 700'. 125x100, Oil paint on canvas. Old Attribution 60s Amadore Porcella, Former President of the National Federation of Experts and Art critics. From Prince Boncompagni Ludovisi collection.'
ArtLaRosa
Mar. 07, 2020
'Giovanni Maria delle Piane know as 'Mulinaretto' (Genoa 1670- Monticelli d'Ongina, 1745)
Est: -
'Giovanni Maria delle Piane know as 'Mulinaretto' (Genoa 1670- Monticelli d'Ongina, 1745) Attributed. Portrait of a noble Genoese gentleman, technically and pictorially French influences are obvious, in fact Genoa at that time politically intessette relations with France and the Court of Louis XIV, for that reason in Genoa comes a new sensibility and after the effect of Vandick you is a growing knowledge of the French portraitists painters such as Rigaud, Nicolas De Largilierre, to which the painter adheres with simple pictorial language but elegant in yield, with brushstrokes spread quickly on which slides a light that highlights the rich fabrics and character's face, Bibliography, D. Sanguinetti 'Genovesi posing clipboard-portraiture in the late 600 and 700'. 125x100, Oil paint on canvas. Old Attribution 60s Amadore Porcella, Former President of the National Federation of Experts and Art critics. From Prince Boncompagni Ludovisi collection.'
ArtLaRosa
Jan. 03, 2020
Allegedly by Giovanni Maria delle Piane said Mulinaretto (Genoa 1670- Monticelli d'Ongina, 1745).
Est: -
Allegedly by Giovanni Maria delle Piane said Mulinaretto (Genoa 1670- Monticelli d'Ongina, 1745). Portrait of a noble Genoese gentleman, technically and pictorially French influences are obvious, in fact Genoa at that time politically intessette relations with France and the Court of Louis XIV, for that reason in Genoa comes a new sensibility and after the effect of Vandick you is a growing knowledge of the French portraitists painters such as Rigaud, Nicolas De Largilierre, to which the painter adheres linguaggiio simple yet elegant pictorial in yield, with brushstrokes spread quickly on which slides a light that highlights the rich fabrics and character's face, Bibliography, D. Sanguinetti "Genovesi posing clipboard-portraiture in the late 600 and 700". 125x100, oil paint on canvas. Old Attribution 60s Amadore Porcella, Former President of the National Federation of Experts and Art critics. Provenance old Prince Boncompagni collection.
ArtLaRosa
Nov. 11, 2019
MAESTRO GENOVESE DEL XVIII SEC. GENOESE MASTER
Est: €5,500 - €6,500
”Ritratto di nobile” Olio su tela 123x94 cm La straordinaria opera è giunta in collezione come autografa del Molinaretto, al secolo Giovanni Maria delle Piane (Genova 1660-Monticelli d’Ongina 1745). La superba qualità pittorica e le peculiarità stilistiche inducono a rinnovare l’attribuzione, tuttavia va ricordato che a Genova tra il Sei e la prima metà del Settecento, con le stesse reminiscenze francesi del Molinaretto, operavano gli eccelsi ritrattisti Domenico Parodi (Genova 1670-1742) e Gio.Enrico Vaymer (Genova 1665-1738).
Lucas Aste
Oct. 22, 2019
Giovanni Maria Delle Piane, detto il Mulinaretto (1660 - 1745), attribuito a, Ritratto di nobildonna
Est: €1,800 - €2,000
olio su tela ovale, cm 100x74
Cambi Casa d'Aste
Sep. 24, 2019
DELLEPIANE GIOVANNI MARIA
Est: €25,000 - €27,500
GIOVANNI MARIA DELLEPIANE (1660-1745) Ritratto di Stefano De Mari Olio su tela cm 190 x 143 La corretta individuazione di Stefano De Mari il cui nome è indicato nella banda che corre in basso non è immediata dal momento che tutti i figli del doge Stefano in carica nel biennio 1663-1665 imposero al primogenito il nome del nonno consegnando agli storici che comprensibilmente confondono l'uno con l'altro ben cinque cugini primi omonimi e contemporanei oltre a due più lontani cugini. Tre di loro peraltro svolsero attività politico-militari nei medesimi anni e sono il più delle volte citati nelle fonti storiche senza patronimico se non addirittura col solo cognome preceduto dalla carica ricoperta. Il più anziano è lo Stefano figlio del doge Girolamo nato nel 1666 e più volte estratto senatore. Poco si sa di Stefano figlio di Nicolò nato nel 1675 e fratello tra gli altri del futuro doge Lorenzo. Più conosciuto sul fronte della storia dell'arte è Stefano Maria figlio del doge Domenico Maria nato nel 1679 fratello dell'abate Francesco Agostino e ben noto collezionista. Egli però è talvolta confuso con il cugino Stefano di Francesco nato nel 1683 perché sono entrambi operanti e residenti a Madrid negli anni Trenta del Settecento. Il legame con il re di Spagna indicato nella scritta del presente dipinto che dice Stefano 'intimus' di Filippo V potrebbe indurre a pensare che sia proprio lo Stefano collezionista l'effigiato dal Mulinaretto. Tuttavia di questi conosciamo l'anno di morte 1768 quando le figlie Isabella (che sposa Ambrogio Doria) e Clelia (che sposa Bartolomeo Lomellini) si dividono la sua superba collezione di dipinti che in parte confluisce con quella dei Doria di Montaldeo (cfr. sulla quale si veda A. Marengo A. Orlando La quadreria dei Doria di Montaldeo nel Palazzo di Strada Nuova. Una prima ricostruzione storica in La Sacra Famiglia di Van Dyck e le collezioni Di Negro e Doria a Genova Genova 2018). Converrà dunque osservare oltre alla scritta con il nome e qualche informazione anche la data di morte e quanto è dipinto sul fondo con riferimenti biografici collegabili a Stefano di Camillo nato nel 1689 commissario generale in Corsica dal 1745. È possibile dunque che sia imprecisa la notizia relativa alla fratellanza con il re di Spagna pertinente ai due cugini omonimi già ricordati ma l'immagine del condottiero della flotta e della città in fiamme sul promontorio nonché la bandiera con la torre visibile in una delle navi che dovrebbe corrispondere alla bandiera di Bastia parrebbero sufficienti a collegare questo volto al personaggio storico più importante che porta questo nome. Si tratta del primogenito di Camillo di Stefano e di Isabella di Ippolito Centurione di cui era nota la data di nascita (20 maggio 1689) ma non si conosceva quella di morte che il dipinto inedito qui presentato indica con precisione al 1749. Non si avevano più notizie storiche del gentiluomo dopo che era giunto come commissario in Corsica in un momento di grande tensione della questione che riguardava l'isola importante pedina della scacchiera del potere in Europa per varie ribellioni negli anni precedenti. Il primo attacco che subì il De Mari fu il bombardamento di Bastia da parte di un'armata anglo-sabauda nel 1745 a cui pare alludere la città in fiamme sul promontorio sullo sfondo a destra. Delle complicate vicende che coinvolsero il commissario tra Calvi Bastia e San Fiorenzo narra la storia che però non dà più notizie di lui dopo il 1748. La data di morte un anno dopo è ora documentata dal ritratto. L'opera va riferita senza esitazione al pennello di Giovanni Maria Delle Piane il Mulinaretto come conferma anche Daniele Sanguineti che si ringrazia. Anna Orlando 8/2019
Aste Boetto SRL
May. 27, 2019
Giovanni Maria Delle Piane, detto il Mulinaretto (Genova 1660-Monticelli d'Ongina 1745) - Two portait of ladies, half lenght
Est: €7,500 - €9,000
oil on canvas, shaped in oval cm 74 x 60,5 e cm 73,5 x 58,5
Finarte Roma
Apr. 04, 2019
Giovanni Maria Delle Piane, detto il Mulinaretto (1660 - 1745), attribuito a, Ritratto di nobildonna
Est: €2,500 - €3,000
olio su tela ovale, cm 100x74
Cambi Casa d'Aste
Feb. 25, 2019
DELLEPIANE GIOVANNI MARIA
Est: €10,000 - €11,500
GIOVANNI MARIA DELLEPIANE (1660-1745) Ritratto di dama olio di forma ovale cm.121x95 importante cornice coeva in legno finemente intagliato e dorato Un'etichetta novecentesca applicata sul verso del telaio indica una vaga attribuzione dell'opera a 'scuola francese' e la provenienza per eredità dai 'Marchesi Cambiaso'. Se è scontato riferirsi ai modelli della ritrattistica internazionale messi a punto da maestri francesi come Hyacinthe Riguad che attecchirono ben presto nell'alta società genovese è oggi possibile su basi stilistiche riconoscere il dipinto a Giovanni Maria Delle Piane più noto come il Mulinaretto. Nome di comodo in molte occasioni e per anni fino alle più approfondite indagini e messe a fuoco soprattutto da parte di Daniele Sanguineti il Mulinaretto è il più fine per la maniera gentile e delicata della triade dei ritrattisti del patriziato genovese di inizio Settecento: meno realista di Gio. Enrico Vaymer e meno calligrafico di Domenico Parodi il Mulinaretto si distingue per la capacità di sintetizzare al meglio ciò che gli giungeva della nobile tradizione pittorica locale con le novità che la stessa committenza imponeva rispetto a Parigi. La sapiente gestione dei panneggi il minuzioso dettaglio del pizzo nel decolleté e nella manica e dei decori del tessuto lavorato dell'abito le sinfonie cromatiche capaci di rendere le cangianze delle sete sono tutti dettagli che aiutano anche in questo inedito ed elegantissimo ovale a capire l'alto livello di qualità a cui giunse il pittore. E spiegano anche la ragione del suo successo. La provenienza Cambiaso che dovrà essere approfondita in rapporto alle genealogie delle famiglie che con essa si imparentano è di un certo interesse giacché nel XVIII secolo sono note due importanti quadrerie: una di Carlo Cambiaso (figlio di Francesco Gaetano) in affitto nel Palazzo Brignole di Strada Nuova ossia l'attuale Palazzo Bianco e una del suo cugino Gaetano Cambiaso figlio del doge Giovanni Battista in un altro palazzo della celebre Strada Nuova. Le descrizioni di Carlo Giuseppe Ratti (1780) segnalano nell'una e nell'altra quadreria diversi ritratti per i quali a differenza degli altri dipinti non indica l'autore redendo al momento con questi pochi appigli assai difficile l'identificazione della dama effigiata. Anna Orlando Il dipinto è inedito per una bibliografia di riferimento si veda: A. Orlando Pittura fiammingo-genovese. Nature morte ritratti e paesaggi del Seceinto e primo Settecento Torino 2012 pp. 56-61 D. Sanguineti Genovesi in posa. Appunti sulla ritrattistica tra fine Seicento e Settecento Genova 2011 pp. 62-77
Aste Boetto SRL
Sep. 19, 2018
☎ GIOVANNI MARIA DELLE PIANE detto IL MULINARETTO (attr. a)
Est: €50 - €100
(Genova, 1660 - Monticelli d'Ongina, 1745) Ritratto di dama Inscritto a incisione sul verso: Gio Maria delle Piane detto il Mulinaretto 1704 Olio su rame, cm 33X25 La tela raffigura una giovane gentildonna: i caratteri di stile e scrittura mostrano un lessico che evoca lo stile di Giovanni Maria Delle Piane, detto il Mulinaretto, qui intento ad impiegare al meglio i canoni di successo della ritrattistica genovese. L'artista, allievo a Roma di Giovanni Battista Gaulli e rientrato in patria nel 1684, divenne il ritrattista più conteso, attivo per i Borbone e richiestissimo dalla committenza nobiliare genovese, soprattutto femminile, che, entusiasta delle sensibilità desunte dagli esempi del Rigaud e di Nicolas de Largillierre, elesse l'artista quale regista delle iconografie dinastiche cittadine. (D. Sanguineti, 'Giovanni Maria Delle Piane, il Mulinaretto: tavole storiate e ritratti di indicibil grazia e giusta naturalezza', in 'Studi di Storia dell'Arte', 12, pp. 113-134). Il largo consenso che raccolse fra i contemporanei, puntualmente riportato dal suo biografo Carlo Giuseppe Ratti ('Delle vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi. Tomo secondo scritto da Carlo Giuseppe Ratti Pittore, e Socio delle Accademie Ligustica e Parmense in continuazione dell'opera di Raffaello Soprani', Genova 1769, pp. 146-154), fu imputabile ad un linguaggio che, pur aggiornato sulle novità impartite dall'ambiente romano, accolse sia formalmente che tecnicamente le novità che vennero irradiate dalla corte di Luigi XIV grazie ai rapporti politici che in quel tempo legavano la Repubblica genovese alla Francia. La conduzione felicissima che caratterizza il tratto raffinato si apprezza qui nell'abilità di rendere scorrevole la luce sulle vesti e sulle parti del volto. FOR LOTS WITH SIMBOL ☎ TELEPHONE BIDS ARE ACCEPTED PER I LOTTI CON IL SIMBOLO ☎ SARANNO ACCETTATE ANCHE OFFERTE TELEFONICHE
Wannenes Art Auctions
May. 03, 2017
GIOVANNI MARIA DELLE PIANE, CALLED MULINARETTO | Portrait of a nobleman
Est: £6,000 - £8,000
oil on canvas, oval
Sotheby's
Jul. 05, 2013
Circle of Giovanni Maria della Piane, called Il Molinaretto (Genoa 1660-1745 Monticelli d'Ongina)
Est: -
Circle of Giovanni Maria della Piane, called Il Molinaretto (Genoa 1660-1745 Monticelli d'Ongina) Portrait of a gentleman, half-length, in an ochre and red wrap oil on canvas, oval 35½ x 28¾ in. (90.2 x 73 cm.)
Christie's
Oct. 29, 2010
Circle of Giovanni Maria della Piane, il Mulinaretto (Genova 1660-1745 Monticelli d'Ongina)
Est: £1,500 - £2,000
Circle of Giovanni Maria della Piane, il Mulinaretto (Genova 1660-1745 Monticelli d'Ongina) Portrait of a lady, half-length, in a red and grey embroidered dress with lace and pearl ornaments oil on canvas, unframed 32¼ x 25¾ in. (81.8 x 65.5 cm.)
Christie's
Jan. 24, 2008
Giovanni Maria delle Piane, called Mulinaretto , Genoa 1660 - 1745 Monticelli d'Ongina Portrait of a Lady, holding a fan and a domino mask oil on canvas, oval
Est: $20,000 - $30,000
oil on canvas, oval
Sotheby's
Jun. 15, 2005
Attribuito a Giovanni Maria delle Piane, il Mulinaretto (Genova 1660-1745 Monticelli d'Ongina)
Est: €15,000 - €20,000
Ritratto della Marchesa Giustiniani come Cleopatra olio su tela, entro cornice del secolo XVII 120.5 x 95 cm.
Christie's
Dec. 14, 2004
Cerchia di Giovanni Maria delle Piane, il Mulinaretto (Genova 1660-1745 Monticelli d'Ongina)
Est: €5,000 - €8,000
Ritratto di dama, a tre quarti di figura, in abito di veluto rosso con merletti bianchi e spilla pendentif, in una loggia olio su tela 102 x 80 cm.
Christie's
Jun. 01, 2004
CERCHIA DI GIOVANNI MARIA DELLE PIANE, DETTO MULINARETTO GENOVA 1660-1745 MONTICELLI D'ONGINA
Est: €8,000 - €12,000
olio su tela, ovale
Sotheby's