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Antonio David Sold at Auction Prices

Porträtmaler, copperplate engraver

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    • ANTONIO DAVID
      Jun. 18, 2024

      ANTONIO DAVID

      Est: €5,000 - €8,000

      (Venezia, 1680 - 1737) Ritratto di gentiluomo, circa 1730 Olio su rame convesso, cm 58X43,5 Il dipinto è una preziosa e rara aggiunta al catalogo del pittore, per la notevole valenza estetica e conservativa. Come sappiamo, dal 1686 David svolse con straordinario successo la propria attività a Roma e la sua fama è documentata dal prestigio dei committenti. A questo proposito ricordiamo la corte papale, il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona, le famiglie Colonna, Corsini, Farnese, Patrizi, Sacchetti ma all'elenco bisogna altresì ricordare i grandi nomi dell'aristocrazia europea, in modo particolare gli Stuart che in esilio a Roma, nel 1717, scelsero David quale pittore ufficiale, aprendogli le porte della committenza inglese. Tornando all'opera in esame, si evince che il pittore si sia formato sugli esempi della ritrattistica d'età barocca, guardando le opere di Giovanni Maria Morandi (1622; 1717), Agostino Masucci (1691-1758), Jacob Ferdinand Voet (1639-1700?) e specialmente Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio (1639-1709). Tuttavia, la sua arte rivela per raffinatezza e intonazione cromatica un'indole precocemente rococò, attenta alla posa degli effigiati e alla resa delle vesti, curando scrupolosamente i dettagli delle stoffe e dei merletti. Nel contempo, soprattutto nei ritratti inglesi, l'autore giunge a esiti di un sottile classicismo che riscontreremo nelle opere di Pompeo Batoni. Questi aspetti si colgono molto bene nell'opera in esame, straordinariamente sofisticata per esecuzione tecnica e, cosa non secondaria, da considerarsi un unicum per le eccezionali dimensioni del supporto in rame convesso. L'opera è corredata da una scheda critica di Alessandro Agresti. Bibliografia di riferimento: A. Spiriti, S. Capelli, I David: due pittori tra Sei e Settecento, catalogo della mostra, Milano 2004, ad vocem F. Petrucci, Pittura di ritratto a Roma: il Settecento, Roma 2010, I, pp. 216-222; II, pp. 534-552

      Wannenes Art Auctions
    • ANTONIO DAVID (attr. a)
      Mar. 05, 2024

      ANTONIO DAVID (attr. a)

      Est: €800 - €1,200

      (Venezia, 1680 - 1737) Ritratto del conte Bonerelli della Rovere Olio su rame, cm 14X10,5 Il dipinto è un'interessante aggiunta al catalogo del pittore che svolse con straordinario successo la propria attività a Roma e la sua fama è documentata dal prestigio dei committenti. A questo proposito ricordiamo la corte papale, il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona, le famiglie Colonna, Corsini, Farnese, Patrizi, Sacchetti ma all'elenco bisogna altresì ricordare i grandi nomi dell'aristocrazia europea, in modo particolare gli Stuart che in esilio a Roma, nel 1717, scelsero David quale pittore ufficiale, aprendogli le porte della committenza inglese. Tornando all'opera in esame si evince che il pittore si sia formato sugli esempi della ritrattistica d'età barocca, guardando le opere di Giovanni Maria Morandi (1622; 1717), Agostino Masucci (1691-1758), Jacob Ferdinand Voet (1639-1700?) e specialmente Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio (1639-1709). Tuttavia, la sua arte rivela per raffinatezza e intonazione cromatica un'indole precocemente rococò e al contempo, soprattutto nei ritratti inglesi, giunge a esiti di un sottile classicismo che riscontreremo nelle opere di Pompeo Batoni.

      Wannenes Art Auctions
    • ANTONIO DAVID
      Nov. 29, 2022

      ANTONIO DAVID

      Est: €7,000 - €12,000

      (Venezia, 1680 - 1737) Ritratto di gentiluomo, circa 1730 Olio su rame, cm 63X46 Ricondotto alla mano di Antonio David da Alessandro Agresti, il dipinto è una preziosa e rara aggiunta al catalogo del pittore, per la notevole valenza estetica e l'ottima conservazione. Come sappiamo, dal 1686 David svolse con straordinario successo la propria attività a Roma e la sua fama è documentata dal prestigio dei committenti. A questo proposito ricordiamo la corte papale, il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona, le famiglie Colonna, Corsini, Farnese, Patrizi, Sacchetti ma all'elenco bisogna altresì ricordare i grandi nomi dell'aristocrazia europea, in modo particolare gli Stuart che in esilio a Roma, nel 1717 scelsero David quale pittore ufficiale, aprendogli le porte della committenza inglese. Tornando all'opera in esame, si evince che il pittore si sia formato sugli esempi della ritrattistica d'età barocca, guardando le opere di Giovanni Maria Morandi (1622- 1717), Agostino Masucci (1691-1758), Jacob Ferdinand Voet (1639-1700?) e specialmente Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio (1639-1709). Tuttavia, la sua arte rivela per raffinatezza e intonazione cromatica un'indole precocemente rococò, attenta alla posa degli effigiati e alla resa delle vesti, curando scrupolosamente i dettagli delle stoffe e dei merletti. Nel contempo, soprattutto nei ritratti inglesi, l'autore giunge a esiti di un sottile classicismo che riscontreremo nelle opere di Pompeo Batoni. Questi aspetti si colgono molto bene nell'opera in esame, straordinariamente sofisticata per esecuzione tecnica e, cosa non secondaria, da considerarsi un unicum per le eccezionali dimensioni del supporto in rame, a sua volta accompagnato da una cornice dall'intaglio sopraffino. L'opera è corredata da una scheda critica di Alessandro Agresti. Bibliografia di riferimento: F. Petrucci, Pittura di ritratto a Roma: il Settecento, Roma 2010, I, pp. 216-222; II, pp. 534-552 A. Spiriti, S. Capelli, I David: due pittori tra Sei e Settecento, catalogo della mostra, Milano 2004, ad vocem

      Wannenes Art Auctions
    • ANTONIO DAVID (attr. a)
      Nov. 29, 2022

      ANTONIO DAVID (attr. a)

      Est: €200 - €500

      (Venezia, prima del 1684 - 1735?) Ritratto di gentiluomo Olio su rame, cm 11X18,5 Figlio del pittore Ludovico, Antonio David seguì fedelmente le orme del padre. Nacque a Venezia nel 1684 e ancora bambino si trasferì con la famiglia a Roma. A partire dal 1704 il giovane si specializzò nel genere del ritratto, complice la fiorente attività del padre si avvicinò alle autorità laiche ed ecclesiastiche dell'epoca.

      Wannenes Art Auctions
    • Antonio David (-)
      Jun. 09, 2020

      Antonio David (-)

      Est: €8,000 - €12,000

      - The lot is subject to full taxation (13%) Please note the exact Buyer’s Premium charges which can be found in the Conditions of Sale in the Terms below. (Venice 1684–1750 Rome) Portrait of a nobleman, signed and inscribed on the reverse: Ant.o David pingebat Romae..., oil on canvas, 84 x 73 cm, framed We are grateful to Francesco Petrucci for confirming the attribution. The present painting can be dated to the mid-1730s (we are grateful to Edward Corp for his assistance). A comparable portrait is in the National Museum, Warsaw, which also shows a young nobleman of princely status (the ermine lined red coat indicates princely, if not royal status) and also with a golden sash tied around his waist. As the other heraldic colour in the Warsaw portrait is also blue (as in the lining of the armor the present sitter is wearing), it might be possible to suggest that both belong to the same family, possibly the Roman nobility, or also a foreign princely family. As an official portrait painter of the exiled Jacobite court in Rome, David formed a close acquaintance with the Stuarts after they moved to Rome in early 1717. Pre-eminent amongst Italian portraitists, David worked almost exclusively for the House of Stuart for nearly twenty years, also painting James Francis Edward Stuart’s two children Charles Edward Stuart (1720–1788) and Henry Benedict, Cardinal York (1725–1807), both painted circa 1732 (Scottish National Portrait Gallery, Edinburgh). With David’s emphasis on texture, opulence and colour he achieves a representation which epitomises magnificence and rivals the portraiture of his best French contemporaries. Continuing their legacy of artistic patronage, the Stuarts made their court in Rome an important centre for painting, employing the leading Italian portraitists, not only including David, but also Francesco Trevisani, Louis-Gabriel Blanchet and Rosalba Carriera. Portraits were a central ingredient of the long campaign of political propaganda to win support for the Jacobite cause. Edward Corp, who has also made the comparison with the portrait in Warsaw, compares the present painting with two other portraits: one in the collection of Irma de Greska, Budapest: an unidentified young man, with the longer wig and fuller cravat of the 1720s, signed on the back by David and dated by him 1725/Rome, Patrizi Collection: A portrait of Marchese Giovanni Chigi Montorto, with the shorter wig and simpler cravat of the 1730s. As this portrait is remarkably close to the present painting, it is reasonable to assume that they were both painted at approximately the same time. A tentative identification of the sitter as either Marchese Fabio Albergati or Conte Girolamo Formigliari has been suggested.

      Dorotheum
    • Attributed to Antonio David (Italian, 1684-1750)
      Aug. 31, 2011

      Attributed to Antonio David (Italian, 1684-1750)

      Est: £10,000 - £15,000

      Prince James Francis Edward Stuart (1688-1776) and his sons Prince Charles Edward Stuart (1720-1788) and Prince Henry Benedict Clement Stuart, later Cardinal York (1725-1807) A set of three miniature portraits oil on copper set within gilt carved oak frames surmounted with crowns and a cardinal's hat (3) Oval 10.3 cm., 9.6 cm., 9.8 cm. (4 in., 3 3/4 in., 3 7/8 in.) high

      Bonhams
    • Attributed to Antonio David (Italian, 1684-1750)
      Aug. 18, 2011

      Attributed to Antonio David (Italian, 1684-1750)

      Est: £10,000 - £15,000

      Prince James Francis Edward Stuart (1688-1776) and his sons Prince Charles Edward Stuart (1720-1788) and Prince Henry Benedict Clement Stuart, later Cardinal York (1725-1807) A set of three miniature portraits oil on copper set within gilt carved oak frames surmounted with crowns and a cardinal's hat (3) Oval 10.3 cm., 9.6 cm., 9.8 cm. (4 in., 3 3/4 in., 3 7/8 in.) high

      Bonhams
    • ANTONIO DAVID
      Apr. 14, 2011

      ANTONIO DAVID

      Est: £12,000 - £18,000

      ANTONIO DAVID ROME 1698 - 1750 PORTRAIT OF PRINCE JAMES EDWARD STUART, THE OLD PRETENDER, WEARING THE GARTER SASH oil on canvas 44 by 33 cm.; 17 ¼ by 13 in.

      Sotheby's
    • Circle of Antonio David (b. Venice, before 1684, active Rome)
      Oct. 29, 2008

      Circle of Antonio David (b. Venice, before 1684, active Rome)

      Est: £2,000 - £3,000

      Circle of Antonio David (b. Venice, before 1684, active Rome) Portrait of a youth of the Order of Malta, half-length, in a red velvet coat with silver frogging and embroidered cuffs, and a medallion of the Order of Malta, a tricorn in his left hand oil on canvas 29½ x 24½ in. (75 x 62.3 cm.)

      Christie's
    • ANTONIO DAVID 1684-1750 PORTRAIT OF THE HONOURABLE EDWARD FINCH, OF KIRBY HALL, NORTHAMPTONSHIRE
      Mar. 22, 2005

      ANTONIO DAVID 1684-1750 PORTRAIT OF THE HONOURABLE EDWARD FINCH, OF KIRBY HALL, NORTHAMPTONSHIRE

      Est: £8,000 - £12,000

      ANTONIO DAVID 1684-1750 PORTRAIT OF THE HONOURABLE EDWARD FINCH, OF KIRBY HALL, NORTHAMPTONSHIRE (C.1697-1771) half length, standing in a draped interior, wearing a red fur-lined coat, holding a book in his right hand, and reading a letter inscribed l.l.:Honble Edward Finch. oil on canvas CATALOGUE NOTE The sitter was the fifth surviving son of Daniel Finch, 2nd Earl of Nottingham and 7th Earl of Winchilsea. He was educated at Trinity College, Cambridge, and travelled to Italy on the Grand Tour in July 1720 'designing to stay a few months' and ended up staying two and a half years. It was surely during this stay in Italy that he was painted by Antonio David. He served as an M.P. for Cambridge University from 1727-1768, and also served as an envoy to Sweden, 1728-39, minister to Poland in 1740, envoy to Russia, 1740-42, and Groom of the Bedchamber 1742-56. On 6th September 1746 he was married to Elizabeth Palmer, daughter of Sir Thomas Palmer, 4th Bt.

      Sotheby's
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