Giovanni Paolo Cavagna Paintings & Artwork for Sale | Giovanni Paolo Cavagna Art Value Price Guide

Dec. 11, 2023
GIOVAN PAOLO CAVAGNA (attr. a)
Est: €2,000 - €3,000
(Bergamo, 1550 circa ; 1627) Ritratto di dama Olio su tela, cm 102X66 Giovan Paolo Cavagna Ã¨ uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo. Nelle prime prove ritrattistiche si avvicina all'ereditÃ di Giovan Battista Moroni. A partire dagli anni Novanta del Cinquecento, influenzato dalle opere di Francesco Bassano, accentua le gamme cromatiche e amplifica i gesti retorici dei personaggi. Quest'ultimo aspetto Ã¨ ulteriormente evoluto dopo i contatti con Camillo Procaccini, il piÃ¹ importante dei quali ha avuto luogo a Piacenza, in occasione di una commissione destinata alla chiesa di San Sisto. Questa rara testimonianza ritrattistica si accosta agli affreschi che ritraggono la variegata famiglia del funambolo, giÃ in Palazzo Solza a Bergamo (cfr. L. Pagnoni, Ricognizione artistica, in Il colle di S. Giovanni. Storia e arte, Bergamo 1996, pp. 184 -185), databile tra il primo e il secondo decennio del Seicento. Ulteriori e puntuali riscontri si individuano nei personaggi che animano il Miracolo dei fiori nati dal Sangue di San Alessandro (del 1620), in San Alessandro in Colonna a Bergamo, oppure nei ritratti devoti che assistono al Miracolo dell'acqua dell'arca dei Santi Fermo Rustico e Procolo (del 1621). Una datazione del ritratto intorno al 1620 sembra la piÃ¹ plausibile.
Wannenes Art Auctions
Dec. 05, 2023
GIAN PAOLO CAVAGNA (BERGAMO 1550 - 1627)
Est: €8,000 - €12,000
Gian Paolo Cavagna (Bergamo 1550 - 1627) Ritratto virile Olio su tela 73 x 59 cm L'opera mostra un approccio realistico tipico della cultura figurativa lombarda e affinità stilistiche con Giovan Battista Moroni. In base a quest'ultimo dettaglio si può attribuire al Cavagna, uno dei più genuini interpreti della ritrattistica moroniana, quest' opera. Evidenti sono le convergenze stilistiche sia con i ritratti di devoti presenti nelle sue pale d'altare, sia con le sue esecuzioni in campo ritrattistico. A tal proposito si vedano il ritratto di Cavaliere di Malta del Museo Bardini di Firenze, il ritratto di Gentiluomo della Collezione Koelliker (pag. 22 opera 2 in Maestri del '600 e '700 lombardo nella Collezione Koelliker) oppure con il volto di San Rocco della pala Madonna in gloria e Santi della Diocesi di Bergamo. Gian Paolo Cavagna (Bergamo 1550 - 1627) Manly Portrait Oil on canvas 73 x 59 cm The artwork shows a realistic approach typical of Lombard figurative culture and stylistic affinities with Giovan Battista Moroni. Based on this last detail it can be attributed to Cavagna, one of the most genuine interpreters of Moroni's portraiture, this artwork. The stylistic convergences are evident both with the portraits of devotees present in his altarpieces and with his executions in the field of portraiture. In this regard, you should see the portrait of the Knight of Malta in the Bardini Museum in Florence, the portrait of a Gentleman in the Koelliker Collection (page 22, artwork 2 in Maestri del '600 e '700 lombardo in the Koelliker Collection) or with the face of San Rocco of the altarpiece Madonna in Glory and Saints of the Diocese of Bergamo.
Lucas Aste
Sep. 14, 2021
Gian Paolo Cavagna (Bergamo 1550 - 1627) bottega
Est: €300 - €500
Gian Paolo Cavagna (Bergamo 1550 - 1627) bottega - Workshop Ritratto virile Olio su tela Man's portrait Oil on canvas 41 x 33 cm Il ritratto, proveniente da collezione privata, giunge, come evidenzia un'etichetta sul retro, con un’attribuzione a Gian Paolo Cavagna. Effettivamente l’opera mostra tipicità lombarde, con affinità prossime a Daniele Crespi ed con evidenti afflati emiliani, ovvero dei modi dei Carracci di interpretare la ritrattistica
Lucas Aste
Mar. 16, 2021
GIOVAN PAOLO CAVAGNA (cerchia di)
Est: €1,500 - €2,000
(Bergamo, 1550 circa - 1627) Ritratto di dama con cane Olio su tela, cm 116X93 Giovan Paolo Cavagna è uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo. Nelle prime prove ritrattistiche si avvicina all'eredità di Giovan Battista Moroni. A partire dagli anni Novanta del Cinquecento, influenzato dalle opere di Francesco Bassano, accentua le gamme cromatiche e amplifica i gesti retorici dei personaggi. Quest'ultimo aspetto è ulteriormente evoluto dopo i contatti con Camillo Procaccini, il più importante dei quali ha avuto luogo a Piacenza, in occasione di una commissione destinata alla chiesa di San Sisto. Questa rara testimonianza ritrattistica si accosta agli affreschi che ritraggono la variegata Famiglia del funambolo, già in Palazzo Solza a Bergamo (cfr. L. Pagnoni, Ricognizione artistica, in Il colle di S. Giovanni. Storia e arte, Bergamo 1996, pp. 184-185), databile tra primo e secondo decennio del Seicento. Ulteriori e puntuali riscontri si individuano nei personaggi che animano il Miracolo dei fiori nati dal Sangue di San Alessandro (del 1620), in San Alessandro in Colonna a Bergamo - oppure nei ritratti Devoti che assistono al Miracolo dell'acqua dell'arca dei Santi Fermo Rustico e Procolo (del 1621).
Wannenes Art Auctions
Dec. 21, 2020
GIOVAN PAOLO CAVAGNA
Est: €3,000 - €5,000
(Bergamo, 1550 - 1627) Martirio di San Sisto Olio su rame, cm 40X30 Giovan Paolo Cavagna è uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo e sia pur maggiormente noto quale ritrattista, la sua attività enumera anche quadri di storia e importanti commissioni ecclesiastiche. Allievo di Cristoforo Baschenis il Vecchio secondo le indicazioni del Pasta (1775), il Tassi nel 1793 ci ricorda un suo soggiorno a Venezia, durante il quale avrebbe studiato nella stanza di Tiziano. Tuttavia, osservando la produzione giovanile, lo stile del pittore sembra più orientato a trarre insegnamento dal Tintoretto, dai Bassano e dal Veronese oltre ad accogliere inevitabile suggestioni lombarde. Infatti, nell'Incoronazione della Vergine e santi della parrocchiale di Casnigo del 1580, si percepiscono suggestioni dai bresciani Moretto e Savoldo e dal cremonese Vincenzo Campi. L'influenza dell'arte veneta e dei Bassano sembra accentuarsi nel corso degli anni Novanta, allo stesso tempo, i suoi quadri di storia assumono una più complessa sensibilità narrativa e gestuale, da attribuire alla contiguità con Camillo Procaccini, senza dimenticare gli intenti moralistici della Controriforma, che richiedeva una grandiosità icastica e l'attenzione ai valori della realtà. Questo mutamento si avverte soprattutto quando il Cavagna riceve uno degli incarichi più prestigiosi, ossia la realizzazione del monumentale dipinto raffigurante il Martirio dei Santi Sisto e Lorenzo (fig. 1; olio su tela, cm 300X600) che tuttora si conserva nel presbiterio della chiesa di San Sisto a Piacenza. L'opera, eseguita nel 1604, fa da pendant a alla Strage degli Innocenti eseguita nel 1600 da Camillo Procaccini. Il committente di questa impresa fu l'abate Antonio da Piacenza, a cui dobbiamo il rinnovamento dell'edificio benedettino, che, ricordiamolo, conservava la celebre Madonna Sistina di Raffaello ora alla GemÃ¤ldegalerie di Dresda. Tornando al rame qui presentato, possiamo notare che si tratta di una precisa interpretazione in piccolo dell'opera piacentina. La sua singolare rilevanza, quindi, è avvalorata dalla evidente attinenza con la grande tela, ma anche dal fatto che si tratta dell'unico olio su rame del pittore a noi noto. Questi indizi, suggeriscono allora che la sua esecuzione sia sempre da imputare ad Antonio da Piacenza, desideroso di possedere una redazione domestica della tela e per di più preziosa in virtù del suo supporto. Ringraziamo Simone Facchinetti per aver confermato l'attribuzione del dipinto a Giovan Paolo Cavagna. Bibliografia di riferimento: A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo, Bergamo 1775, p. 15 F. M. Tassi, Le Vite de' pittori ... bergamaschi [1793], a cura di F. Mazzini, Milano 1969 ; 70, ad Indicem A. Pettorelli, Il coro della chiesa di S. Sisto, Piacenza 1935, p. 10 L. Bandera, I pittori bergamaschi..., IV, Bergamo 1978, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Mar. 05, 2020
GIOVAN PAOLO CAVAGNA
Est: €2,000 - €3,000
(Bergamo, 1550 circa - 1627) Ritratto di dama Olio su tela, cm 122X89 Giovan Paolo Cavagna è uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo. Nelle prime prove ritrattistiche si avvicina all'eredità di Giovan Battista Moroni. A partire dagli anni Novanta del Cinquecento, influenzato dalle opere di Francesco Bassano, accentua le gamme cromatiche e amplifica i gesti retorici dei personaggi. Quest'ultimo aspetto è ulteriormente evoluto dopo i contatti con Camillo Procaccini, il più importante dei quali ha avuto luogo a Piacenza, in occasione di una commissione destinata alla chiesa di San Sisto. Questa rara testimonianza ritrattistica si accosta agli affreschi che ritraggono la variegata famiglia del funambolo, già in Palazzo Solza a Bergamo (cfr. L. Pagnoni, Ricognizione artistica, in Il colle di S. Giovanni. Storia e arte, Bergamo 1996, pp. 184-185), databile tra primo e secondo decennio del Seicento. Ulteriori e puntuali riscontri si individuano nei personaggi che animano il Miracolo dei fiori nati dal Sangue di San Alessandro (del 1620), in San Alessandro in Colonna a Bergamo - oppure nei ritratti devoti che assistono al Miracolo dell'acqua dell'arca dei Santi Fermo Rustico e Procolo (del 1621). Una datazione del ritratto intorno al 1620 sembra la più plausibile.
Wannenes Art Auctions
May. 29, 2019
GIOVAN PAOLO CAVAGNA (attr. a)
Est: €2,000 - €3,000
(Bergamo, 1550 circa - 1627) Annunciazione Olio su tela centinata, cm 178X115 Giovan Paolo Cavagna è uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo e sia pur maggiormente noto quale ritrattista, la sua attività enumera anche quadri di storia e importanti commissioni ecclesiastiche. Allievo di Cristoforo Baschenis il Vecchio secondo le indicazioni del Pasta (1775), il Tassi nel 1793 ci ricorda un suo soggiorno a Venezia, durante il quale avrebbe studiato nella stanza di Tiziano. Tuttavia, osservando la produzione giovanile, lo stile del pittore sembra più orientato a trarre insegnamento dal Tintoretto, dai Bassano e dal Veronese oltre ad accogliere inevitabile suggestioni lombarde. Infatti, nell'Incoronazione della Vergine e santi della parrocchiale di Casnigo del 1580, si percepiscono suggestioni dai bresciani Moretto e Savoldo e dal cremonese Vincenzo Campi. L'influenza dell'arte veneta e dei Bassano sembra accentuarsi nel corso degli anni Novanta, allo stesso tempo, i suoi quadri di storia assumono una più complessa sensibilità narrativa e gestuale, da attribuire alla contiguità con Camillo Procaccini, senza dimenticare gli intenti moralistici della Controriforma, che richiedeva una grandiosità icastica e l'attenzione ai valori della realtà. Bibliografia di riferimento: L. Bandera, 'I pittori bergamaschi...', IV, Bergamo 1978, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Mar. 07, 2019
GIOVAN PAOLO CAVAGNA
Est: €6,000 - €8,000
(Bergamo, 1550 - 1627) Martirio di San Sisto Olio su rame, cm 40X30 Giovan Paolo Cavagna è uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo e sia pur maggiormente noto quale ritrattista, la sua attività enumera anche quadri di storia e importanti commissioni ecclesiastiche. Allievo di Cristoforo Baschenis il Vecchio secondo le indicazioni del Pasta (1775), il Tassi nel 1793 ci ricorda un suo soggiorno a Venezia, durante il quale avrebbe studiato nella stanza' di Tiziano. Tuttavia, osservando la produzione giovanile, lo stile del pittore sembra più orientato a trarre insegnamento dal Tintoretto, dai Bassano e dal Veronese oltre ad accogliere inevitabile suggestioni lombarde. Infatti, nell'Incoronazione della Vergine e santi della parrocchiale di Casnigo del 1580, si percepiscono suggestioni dai bresciani Moretto e Savoldo e dal cremonese Vincenzo Campi. L'influenza dell'arte veneta e dei Bassano sembra accentuarsi nel corso degli anni Novanta, allo stesso tempo, i suoi quadri di storia assumono una più complessa sensibilità narrativa e gestuale, da attribuire alla contiguità con Camillo Procaccini, senza dimenticare gli intenti moralistici della Controriforma, che richiedeva una grandiosità icastica e l'attenzione ai valori della realtà. Questo mutamento si avverte soprattutto quando il Cavagna riceve uno degli incarichi più prestigiosi, ossia la realizzazione del monumentale dipinto raffigurante il 'Martirio dei Santi Sisto e Lorenzo' (fig. 1- olio su tela, cm 300X600) che tuttora si conserva nel presbiterio della chiesa di San Sisto a Piacenza. L'opera, eseguita nel 1604, fa da pendant a alla Strage degli innocenti eseguita nel 1600 da Camillo Procaccini. Il committente di questa impresa fu l'abate Antonio da Piacenza, a cui dobbiamo il rinnovamento dell'edificio benedettino, che, ricordiamolo, conservava la celebre Madonna Sistina di Raffaello ora alla Gemäldegalerie di Dresda. Tornando al rame qui presentato, possiamo notare che si tratta di una precisa interpretazione in piccolo dell'opera piacentina. La sua singolare rilevanza, quindi, è avvalorata dalla evidente attinenza con la grande tela, ma anche dal fatto che si tratta dell'unico olio su rame del pittore a noi noto. Questi indizi, suggeriscono allora che la sua esecuzione sia sempre da imputare ad Antonio da Piacenza, desideroso di possedere una redazione domestica della tela e per di più preziosa in virtù del suo supporto. Ringraziamo Simone Facchinetti per aver confermato l¿attribuzione del dipinto a Giovan Paolo Cavagna. Bibliografia di riferimento: A. Pasta, 'Le pitture notabili di Bergamo', Bergamo 1775, p. 15 F. M. Tassi, 'Le Vite de' pittori ... bergamaschi [1793]', a cura di F. Mazzini, Milano 1969 - 70, ad Indicem A. Pettorelli, 'Il coro della chiesa di S. Sisto', Piacenza 1935, p. 10 L. Bandera, 'I pittori bergamaschi...', IV, Bergamo 1978, ad vocem
Wannenes Art Auctions
Nov. 29, 2018
GIOVAN PAOLO CAVAGNA
Est: €2,000 - €3,000
(Bergamo, 1550 circa - 1627) Ritratto d'uomo Olio su tela, cm 60X49 Il personaggio ritratto si affaccia da una cortina purpurea che si apre, scenograficamente, al suo passaggio. Indossa una casacca grigio-azzurra con il budriere dello stesso colore (la striscia in pelle che porta a tracolla e che serviva per appendere la spada, all'altezza del bacino). Il largo collare non è perfettamente inamidato ma è tenuto 'à la confusion', secondo una moda di importazione francese che ha avuto corso in Italia nei decenni a cavallo tra XVI e XVII secolo. Giovan Paolo Cavagna è uno dei maggiori pittori bergamaschi del suo tempo. Nelle prime prove ritrattistiche si avvicina all'eredità di Giovan Battista Moroni. A partire dagli anni Novanta del Cinquecento, influenzato dalle opere di Francesco Bassano, accentua le gamme cromatiche e amplifica i gesti retorici dei personaggi. Quest'ultimo aspetto è ulteriormente evoluto dopo i contatti con Camillo Procaccini, il più importante dei quali ha avuto luogo a Piacenza, in occasione di commissione destinata alla chiesa di San Sisto. Questa rara testimonianza ritrattistica si accosta agli affreschi che ritraggono la variegata famiglia del funambolo, già in Palazzo Solza a Bergamo (riprodotta in L. Pagnoni, 'Ricognizione artistica', in 'Il colle di S. Giovanni. Storia e arte', Bergamo 1996, pp. 184-185), databile tra primo e secondo decennio del Seicento. Ulteriori e puntuali riscontri si individuano nei personaggi che animano il 'Miracolo dei fiori nati dal Sangue di San Alessandro' (del 1620), in San Alessandro in Colonna a Bergamo- oppure nei ritratti devoti che assistono al 'Miracolo dell'acqua dell'arca dei Santi Fermo Rustico e Procolo' (del 1621), in San Benedetto a Bergamo (riprodotti in S. Facchinetti, 'Visioni, apparizioni, miracoli. La pittura di Giovan Paolo Cavagna e la mostruosa meraviglia', catalogo della mostra, Bergamo 2018, pp. 50-53). Una datazione del ritratto intorno al 1620 sembra la più plausibile. Ringraziamo Simone Facchinetti per l'assistenza nella redazione della scheda e per aver confermato l'attribuzione a Cavagna.
Wannenes Art Auctions
Dec. 04, 2017
Gian Paolo Cavagna - Christ bearing the cross
Est: €2,000 - €3,000
Gian Paolo Cavagna (Bergamo, 1550 - 1627) (attr.) Christ bearing the cross oil on canvas, cm 101x90
Bertolami Fine Art s.r.l.
May. 30, 2017
Madonna con Bambino e San Giovannino.
Est: €9,000 - €11,000
Provvisto di certificato di esportazione. Bigliografia comparativa L. Bandera. Da Gian Paolo Cavagna ai fratelli Galliari in Pittura .... Cinisello Balsamo, 1987. M. Gregori. Pittura a Bergamo, dal romanico al neoclassico. Cinisello Balsamo, A. G. Pizzi,
Capitolium Art
Dec. 09, 2015
CAVAGNA GIOVANNI PAOLO (1556 - 1627) Madonna and Child with Saint John the Baptist.
Est: €25,000 - €30,000
CAVAGNA GIOVANNI PAOLO (1556 - 1627). Madonna and Child with Saint John the Baptist.. Provided of export licence.. Cm 50,00 x 60,00.
Capitolium Art
Jun. 06, 2013
ATTRIBUTED TO GIOVANNI PAOLO CAVAGNA
Est: $6,000 - $8,000
BERGAMO 1556-1627 PORTRAIT OF A GENTLEMAN, HEAD AND SHOULDERS oil on canvas 20 1/2 by 16 in.; 52 by 40.7 cm.
Sotheby's
Mar. 30, 2011
Attributed to CAVAGNA, GIOVANNI PAOLO(1556 Bergamo
Est: CHF3,000 - CHF5,000
Attributed to CAVAGNA, GIOVANNI PAOLO (1556 Bergamo 1627) Portrait of a donor in veneration. Oil on canvas. 38.7 x 32.3 cm. Expertise by W. Suiva, December 1934. Provenance: - William Farrer, London, circa 1895. Exhibited: 'Venetian Art', New Gallery, 1894-5, Title: Senator adoring by Tintoretto, Lent by: J... William Farrer (verso exhibition label) (as Tintoretto). CAVAGNA, GIOVANNI PAOLO (ZUGESCHRIEBEN) (1556 Bergamo 1627) Portrait eines Stifters in Verehrung. Öl auf Leinwand. 38,7 x 32,3 cm. Gutachten von W. Suiva von Dezember 1934 in Kopie vorhanden. Provenienz: - William Farrer, London, um 1895. Ausstellung: 'Venetian Art', New Gallery, 1894-5, Title: Senator adoring by Tintoretto, Lent by: J... William Farrer (verso Ausstellungsetikette) (als Tintoretto). Dieses Gemälde entstand vermutlich als Teil einer grösseren Komposition, die wahrscheinlich zur Linken wohl eine thronende Maria zeigt, die von dem Stifter verehrt wird.
Koller Auctions
Jan. 26, 2007
ATTRIBUTED TO GIOVANNI PAOLO CAVAGNA BERGAMO 1556-1627 PIETA 27 by 22 1/4 in.; 68.6 by 56.5 cm. oil on canvas Catalogue Note: The figure on the right, presumably representing St. John the Evangelist, appears to be a portrait, possibly a self-portrait
Est: $25,000 - $35,000
ATTRIBUTED TO GIOVANNI PAOLO CAVAGNA BERGAMO 1556-1627 PIETA 27 by 22 1/4 in.; 68.6 by 56.5 cm. oil on canvas Catalogue Note: The figure on the right, presumably representing St. John the Evangelist, appears to be a portrait, possibly a self-portrait of the artist.
Sotheby's
Jan. 25, 2007
ATTRIBUTED TO GIOVANNI PAOLO CAVAGNA BERGAMO 1556-1627
Est: $25,000 - $35,000
PIETÀ PIETÀ measurements note 27 by 22 1/4 in.; 68.6 by 56.5 cm. oil on canvas NOTE The figure on the right, presumably representing St. John the Evangelist, appears to be a portrait, possibly a self-portrait of the artist.
Sotheby's
Jul. 09, 2003
Attributed to Giovanni Paolo Cavagna (Bergamo 1556-1627)
Est: £40,000 - £60,000
oil on canvas
Bonhams
Apr. 17, 2002
Giovanni Paolo Cavagna (Bergamo c. 1556-1627)
Est: $21,600 - $28,800
The Holy Family with Saint John the Baptist, a landscape with the flight into Egypt beyond signed 'io. paulus Cavaneus.f.' (centre left) oil on canvas 381/2 x 32 in. (97.7 x 81.2 cm.) PROVENANCE Lochman collection, Garmisch, since the 19th century, from which acquired by the present owner. NOTES Paolo Cavagna is recorded in the workshop of the Bergamese artist Cristoforo Baschenis the Elder where he worked together with Cristoforo Baschenis the Younger. According to Tassi (1793) he also trained with Titian in Venice, although there is no notice of him there in sixteenth-century sources, and the relative ages of the two artists would appear to make such a relationship unlikely, although not impossible. His early work, an example of which is the Saint John the Baptist (1588, Bergamo, S. Maria Maggiore), shows the influence of Simone Peterzano, Savoldo and Moretto. He soon became a much requested artist in Bergamo and painted several altarpieces in the city and its province, often in competition with Enea Salmeggia. The consistency in style of the work by Cavagna makes it difficult to establish a chronology, but the similarity with Madonna and Child Enthroned with Saints and Donors in the Church of S. Giorgio, Alzano Lombardo (near Nese) suggests a dating in the 1590s.
Christie's