Andrea Casali Sold at Auction Prices

Andrea Casali (1705 - 1784) , attribuito a Madonna con Bambino (da Guido Reni)

Andrea Casali (1705 - 1784) , attribuito a Madonna con Bambino (da Guido Reni) Olio su rame 23,7 x 31,5 cm Elementi distintivi: sul retro della cornice una scritta "4415" (?); al verso del rame nastro adesivo con appuntato il nome dell'autore ("Andrea Casali") Stato di conservazione. Supporto: 90% Stato di conservazione. Superficie: 80% (ritocchi, anche sul volto del Bambino e sul tendaggio) Di origini romane, Andrea Casali ha mosso i primi passi presso la bottega di Sebastiano Conca, riuscendo a entrare, dopo le prime commissioni pubbliche tra Roma e Rieti, all’interno del prestigioso cenacolo artistico del cardinal Ottoboni, dove divenne allievo di Francesco Trevisani. La fama di Casali lo porterà a inserirsi nel panorama internazionale, realizzando opere per il Palazzo Reale di Madrid e l’Accademia Albertina di Torino, e ad affinare il proprio stile anche con soggiorni a Parigi e Londra. Qui ebbe modo di sviluppare generi diversi tra loro, come temi sacri, storico-mitologico e la ritrattistica. Grande è stata la fortuna della celebre e “perfetta” iconografia di questa Madonna che adora il Bambino, conosciuta anche come “Madonna del sonno”. Il soggetto è stato in origine ideato da Guido Reni, di cui è nota una versione conservata a Roma presso la Galleria Doria Pamphilij (inv. 288) e successivamente replicato, con varianti, numerose volte dal Sassoferrato (A. Bardelli, scheda in "Il Sassoferrato: la devota bellezza: con i disegni della Collezione Reale Britannica", a cura di F. Macé de Lépinay, Cinisello Balsamo 2017, pp. 234-235 cat. 53, p. 273). L’enorme successo e interesse nei confronti di questo tema sacro, profondo sul piano esistenziale e al contempo intimo nella sua domestica serenità, continua a distanza di un secolo dalla sua creazione, nel corso del Settecento, come testimonia proprio il raro rame in asta. Massimo Francucci, che conosce l’opera già da tempo, ne conferma l’attribuzione ad Andrea Casali (comunicazione del 27 settembre 2023). Di diverso avviso Angela Negro che, esaminata l'opera attraverso una riproduzione in alta definizione, ne rileva il "sicuro ascendente trevisanesco", ma non ne condivide l’attribuzione (comunicazione del 26 settembre 2023). Ringraziamo i dottori Massimo Francucci e Angela Negro per il prezioso supporto nella schedatura dell’opera.

Andrea Casali (1705 - 1784) , attribuito a Madonna con Bambino (da Guido Reni)

Andrea Casali (1705 - 1784) , attribuito a Madonna con Bambino (da Guido Reni) Olio su rame 23,7 x 31,5 cm Elementi distintivi: sul retro della cornice una scritta "4415" (?); al verso del rame nastro adesivo con appuntato il nome dell'autore ("Andrea Casali") Stato di conservazione. Supporto: 90% Stato di conservazione. Superficie: 80% (ritocchi, anche sul volto del Bambino e sul tendaggio) Di origini romane, Andrea Casali ha mosso i primi passi presso la bottega di Sebastiano Conca, riuscendo a entrare, dopo le prime commissioni pubbliche tra Roma e Rieti, all’interno del prestigioso cenacolo artistico del cardinal Ottoboni, dove divenne allievo di Francesco Trevisani. La fama di Casali lo porterà a inserirsi nel panorama internazionale, realizzando opere per il Palazzo Reale di Madrid e l’Accademia Albertina di Torino, e ad affinare il proprio stile anche con soggiorni a Parigi e Londra. Qui ebbe modo di sviluppare generi diversi tra loro, come temi sacri, storico-mitologico e la ritrattistica. Grande è stata la fortuna della celebre e “perfetta” iconografia di questa Madonna che adora il Bambino, conosciuta anche come “Madonna del sonno”. Il soggetto è stato in origine ideato da Guido Reni, di cui è nota una versione conservata a Roma presso la Galleria Doria Pamphilij (inv. 288) e successivamente replicato, con varianti, numerose volte dal Sassoferrato (A. Bardelli, scheda in "Il Sassoferrato: la devota bellezza: con i disegni della Collezione Reale Britannica", a cura di F. Macé de Lépinay, Cinisello Balsamo 2017, pp. 234-235 cat. 53, p. 273). L’enorme successo e interesse nei confronti di questo tema sacro, profondo sul piano esistenziale e al contempo intimo nella sua domestica serenità, continua a distanza di un secolo dalla sua creazione, nel corso del Settecento, come testimonia proprio il raro rame in asta. Massimo Francucci, che conosce l’opera già da tempo, ne conferma l’attribuzione ad Andrea Casali (comunicazione del 27 settembre 2023). Di diverso avviso Angela Negro che, esaminata l'opera attraverso una riproduzione in alta definizione, ne rileva il "sicuro ascendente trevisanesco", ma non ne condivide l’attribuzione (comunicazione del 26 settembre 2023). Ringraziamo i dottori Massimo Francucci e Angela Negro per il prezioso supporto nella schedatura dell’opera.

ANDREA CASALI (Rome, 1705 - 1784)

Virgin with Child and Saint John the Baptist Oil on canvas, cm. 65x50. Framed

ATTR. A ANDREA CASALI - ADORAZIONE DEI PASTORI

Olio su tela, cm. 78x123.

ANDREA CASALI (CIVITAVECCHIA 1705-1784 ROME) Portrait of the Hon. Augustus

ANDREA CASALI (CIVITAVECCHIA 1705-1784 ROME) Portrait of the Hon. Augustus Townshend (1716-1745), full-length, in a red... oil on canvas 88 x 58 7/8 in. (223.5 x 149.7 cm.)

Attribuito a Andrea Casali (Roma 1705 – 1784 - Biblical scene with figures in armor

black pencil and biaccaon gray-blue paper ancient inscription Casali in the lower left corner

Andrea Casali

Andrea Casali (1705 Civitavecchia - 1784 Rom) /T/Die büßende Maria Magdalena Spätbarocke Aktdarstellung Maria Magdalenas vor einer italienischen Landschaft mit einem Hirten. Casali, in dessen Oeuvre mythologische und religiöse Stoffe den Schwerpunkt bilden, war ein Schüler Sebastiano Concas. Öl/Lwd.; 52,5 cm x 93 cm. Original-Rahmen. Lt. mündlicher Auskunft von Prof. Giancarlo Sestieri, Rom, handelt es sich um ein eigenhändiges Werk des Meisters. Oil on canvas. According to an oral statement by the expert Prof. Giancarlo Sestieri by the artist"s own hand.

ATTRIBUTED TO ANDREA CASALI (CIVITAVECCHIA 1720 - ROMA 1784)

ATTRIBUTED TO ANDREA CASALI (CIVITAVECCHIA 1720 - ROMA 1784) Mary praying to the Infant Jesus Oil on copper 24.1 x 31.5 cm (9 1/4 x 11 3/4 in)

ANDREA CASALI (ITALIAN, 1720-1784).

Oil on Canvas. Joseph Interpreting the Dreams of Pharaoh's Head Butler and Head Baker. From a Philadelphia, PA collection.

ANDREA CASALI | Head of a young girl in profile 

Pastel on blue paper

Casali, Andrea

Casali, Andrea (1705 Rom 1784). Die Ermordung Eduard des Märtyrers auf Corfe Castle. Radierung, 1773. 42,5 x 30,3 cm. Am li. Rd. auf Karton mont. Leicht fleckig am unt. Rd., kleiner Einriss am ob. linken Rd. Aus d. Slg. "G+W D" u. der Kunstsammlungen August Riedinger.

Casali, Andrea: Die Ermordung von König Edward III

Die Ermordung von König Edward III. Radierung. 38,1 x 29,9 cm. (1773). Der Historienmaler und Radierer Andrea Casali war ein Schüler Sebastiano Concas in Rom. Er wurde 1741 in die Pariser Akademie aufgenommen und kam vor 1748 nach England, wo er sich als Maler erfolgreich hervortat und mehrfach in der Society of Artists ausgezeichnet wurde. Seit 1768 war Casali wieder in Rom tätig. Sein druckgraphisches Werk umfasst lediglich vier Radierungen und ist selten. Ausgezeichneter, kräftiger Druck mit feinem Rändchen um die Einfassungslinie. Gut erhalten.

Andrea CASALI (Civita Vecchia 1705-1784) Clélia devant Porsenna

Andrea CASALI (Civita Vecchia 1705-1784) Clélia devant Porsenna Huile sur toile Signée et datée en bas sur la marche : And. Casali 17(3 ?)7 208 x 294 cm Notre tableau narre la rencontre entre Clélie et Porsenna. Après avoir été chassés de Rome, les Tarquin se réfugient auprès de Porsenna, roi de Clusium en Etrurie. En 508 avant Jésus-Christ, celui-ci décide de marcher sur Rome pour la libérer de la tutelle des rois. Après avoir subi un échec, Porsenna établit le siège de la ville. Rome obtient ensuite la levée du siège de Porsenna en échange de quarante otages, dont Clélie. Une fois donnée à Porsenna, cette dernière décide de fuir avec ses compagnes et parvient à rejoindre Rome en traversant le Tibre. Porsenna demande qu'on lui rende les otages, ce qui est fait. Lorsqu'il demande qui a eu l'initiative de la fuite, Clélie se dénonce spontanément. Porsenna, admiratif, libère lui-même Clélie et lui offre un cheval. Certaines sources racontent que Clélie a épousé Porsenna, suite à cet épisode.

Andrea CASALI - La famille de Darius devant Alexandre...

Andrea CASALI (1705-1784) La famille de Darius devant Alexandre le Grand 1737 Huile sur toile 208 x 294 cm

Andrea CASALI (Rome 1705 - 1784)

Angélique et Médor Toile 52 x 62 cm A rapprocher du tableau d'Andrea Casali conserve dans une collection particuliere a Rome (Voir G. Sestieri, repertorio della...

Andrea Casali

Andrea Casali (1705 Civitavecchia - 1784 Rom) Die büßende Maria Magdalena Spätbarocke Aktdarstellung Maria...

Attribué à Andrea CASALI (1705 - 1784) L'adoration

Attribué à Andrea CASALI (1705 - 1784) L'adoration des mages Toile 174 x 129,5 cm Accidents Provenance: Collection Phillip A. Brennan, avant 1964; Collection des Soeurs de la Providence de Sainte-Marie-des-Bois,...

ANDREA CASALI

ROME 1705 - 1784 THE EMPRESS GUNHILDA, ACCUSED OF ADULTERY, IS AVENGED BY HER PAGE ENGRAVED BY SIMON-FRANÇOIS DE RAVENET, 1763. oil on canvas 90.5 by 71 cm.; 35 5/8 by 28 in.

Andrea Casali: The Penitent Mary Magdalene.

The Penitent Mary Magdalene. Unsigned. Oil on canvas. 52 x 92 cm.

Andrea Casali (Civitavecchia 1705-1784 Roma)

Andrea Casali (Civitavecchia 1705-1784 Roma) Sacra Famiglia con San Giovannino Firmato "Eq. And. Casali" in basso al centro olio su tela 100x74,5 cm. Comunicazione scritta di Ferdinando Bologna

ATTRIBUTED TO ANDREA CASALI

ATTRIBUTED TO ANDREA CASALI ROME 1705 - 1784 THE VIRGIN AND CHILD WITH SAINT JOHN THE BAPTIST oil on copper 27 3/4 by 22 in.; 70.5 by 56 cm.

Circle of Andrea Casali (Rome 1705-1784)

Circle of Andrea Casali (Rome 1705-1784) Lucretia confessing to her father and husband - a feigned relief oil on canvas 47½ x 62 in. (120.6 x 157.5 cm.)

Andrea Casali

(1705 Civitavecchia - 1784 Rom) Die büßende Maria Magdalena Spätbarocke Aktdarstellung Maria Magdalenas vor einer italienischen Landschaft mit einem Hirten. Casali, in dessen Oeuvre mythologische und religiöse Stoffe den Schwerpunkt bilden, war ein Schüler Sebastiano Concas. Öl/Lwd.; 52,5 cm x 93 cm. Original-Rahmen. Lt. mündlicher Auskunft von Prof. Giancarlo Sestieri, Rom, handelt es sich um ein eigenhändiges Werk des Meisters.

Andrea Casali (Civitavecchia 1720-1784 Rome) Esther before Ahasuerus

Esther before Ahasuerus oil on canvas 110.7 x 148cm (43 9/16 x 58 1/4in).

Old Master Painting: ANDREA CASALI (Civitavecchia

Old Master Painting: ANDREA CASALI (Civitavecchia vers 1700 - Rome 1784) CLÉOPÂTRE Toile 100 X 74 CM Restaurations anciennes

Andrea Casali , Roma 1705-1784 Sacra Famiglia e Santi olio su tela

olio su tela

Andrea Casali (Roma 1705 - 1784)

Andrea Casali (Roma 1705 - 1784) zugeschrieben/attribuito Merkur überreicht Adonis den Apfel, Mercurio porge la mela d'oro ad Adone; Venus überreicht Hippomenes einen der drei goldenen Äpfel; Venere porge a Ippomene una delle tre mele di oro, Gegenstücke, coppia, Öl auf Leinwand, je/ciascuno 39 x 27 cm, gerahmt, (2), (Wo)

f - Andrea Casali Rome 1705 - 1784 , Bacchus and Ariadne; Angelica and Medoro a pair, both oil on canvas

The Family of Darius before Alexander the Great

Andrea Casali (c. 1720- after 1723) The Family of Darius before Alexander the Great indistinctly signed and dated 'Cas... 1737(?)' (lower right) oil on canvas 208 x 294 cm.

ANDREA CASALI ROME 1705 - 1784

BACCHUS AND ARIADNE; ANGELICA AND MEDORO measurements note one: 36 3/4 by 29 in.; 93.3 by 73.7 cm.; the other: 36 1/4 by 28 in.; 92.1 by 71.1 cm. a pair, both oil on canvas Quantity: 2 PROVENANCE Madame Maria Jeritza Seery, Newark, New Jersey; By whom sold, New York, Sotheby's, June 11, 1981, lots 56 and 57 (as Noël Nicolas Coypel); Anonymous sale, New York, Christie's, January 15, 1985, lot 79; Anonymous sale, London, Christie's, July 9, 1993, lot 73; Anonymous sale ("Property of a Private Collector, Sold Without Reserve"), New York, January 24, 2002, lot 29, there purchased by the present collector. LITERATURE G. Sestieri, Repertorio della Pittura Romana della Fine del Seicento e del Settecento, Turin 1993, vol. I, p. 44, vol. II, reproduced figures 222a-b. NOTE The subjects of this pair, one taken from Greek mythology and the other from an epic poem of the 16th century, are connected by their theme of impassioned love. Aridane, daughter of King Minos of Crete, having been abandoned by Theseus on the island of Naxos, was rescued by the god Bacchus who found her weeping. The two became lovers and Ovid (in Metamorphoses 8:176-182) tells how Bacchus took the crown from her head and flung in into the heavens where it became a constellation. The story of Angelica and Medoro is related by Ludovico Ariosto in Orlando Furioso, one of the greatest epic poems of the 16th century. The scene here depicted (Canto 19:36) shows the two lovers carving their intertwined intitials on trees and rocks throughout the forest.

PROPERTY SOLD BY ORDER OF HIS GRACE THE DUKE OF HAMILTON AND BRANDON ANDREA CASALI PORTRAIT OF

PROPERTY SOLD BY ORDER OF HIS GRACE THE DUKE OF HAMILTON AND BRANDON ANDREA CASALI PORTRAIT OF WILLIAM BECKFORD WHEN A BOY full length, seated in a landscape, wearing a green gown and holding a bird in his hand oil on canvas, oval PROVENANCE By descent to the the sitter's daughter, Susan Euphemia, who married Alexander, 10th Duke of Hamilton; Thence by family descent EXHIBITED Dulwich Picture Gallery, William Beckford 1760-1844: An Eye for the Magnificent, 5th February-14th April 2002, no.1 LITERATURE AND REFERENCES Guy Chapman and John Hodgkin, A Biography of William Beckford of Fonthill, 1930, p.115; J.W. Oliver, The Life of William Beckford, 1932, p. 90; A.B. Fothergill, Beckford of Fonthill, 1979, p. 29; H.A.N. Brockman, The Caliph of Fonthill, 1956, p. 48 illus.; John Ingamells, Mid-Georgian Portraits 1760-1790, 2004, p.46 CATALOGUE NOTE One of history's most enthusiastic collectors, and one of England's greatest eccentrics, William Beckford, the 'prodigious virtuoso' is portrayed here at the age of about six years old. William Beckford was the son of William Beckford, a sugar planter and politician in Jamaica, and his wife, Maria, granddaughter of the sixth Earl of Abercorn. Beckford's father returned to England in 1744, and some years later built a mansion at Fonthill which was so lavish that it acquired the epithet 'Splendens'. Beckford was educated at home, and his first tutor, Robert Dysdale, described his young pupil as "exceedingly sprightly....He is of a very agreeable disposition..." (Robert Dysdale, quoted in J.W.Oliver, The Life of William Beckford of Fonthill, 1932, p.9). He was later educated by the Revd John Lettice, and also by Alexander Cozens, his drawing master, and Sir William Chambers, who taught him architecture. In 1777 Beckford travelled to Geneva where he witnessed the Grande Chartreuse, the architecture of which was later to inspire his own vision of Fonthill Abbey. Beckford came into a vast inheritance in 1782, and the following year was married to Lady Margaret Gordon, daughter of the Earl of Aboyne. He was destined for a political career, and indeed a peerage, but a scandal involving Viscount William Courtenay prevented this, and he was obliged to go abroad. Beckford travelled to Switzerland, and it was here that he wrote his oriental novel, Vathek. It may have been this enforced absence from public life which drew Beckford to collect vast numbers of books, paintings, furniture and objects. In 1796-97 he bought the entire library of Edward Gibbon, reading all the volumes in six weeks. He housed these in his new mansion, Fonthill Abbey, a magnificent building in the Gothic style designed by James Wyatt. Fonthill Abbey was a monument to excess. The galleries were lit by stained glass designed by Benjamin West, and a fortune was consumed on building towers and ornamentations which subsequently collapsed. The structural element which remained secure was the lofty wall which Beckford built around Fonthill Abbey. He was keen to exclude tourists, hunters and sportsmen from his world, as well as to protect the animals which lived within in. Nature was always very important to the young Beckford. He once remarked, "I am fond of animals, the birds in the plantations of Fonthill seem to know me" (Cyrus Reading, Memoirs of William Beckford, 1859, Vol.II, pp.94-95), and this is reflected in the present portrait by the small bird which Beckford holds in his hand. Andrea Casali had a long standing relationship with the Beckford family. He painted a series of decorative schemes for the sitter's father, and painted portraits of his mother, father and half-sister, Elizabeth Marsh. Elizabeth remarked of the present portrait, "An excellent portrait of my Brother by Casali in an oval of an elegant ornamental Glass. Casali has taken the strongest resemblance of my Brother, and it is a sweet pretty picture" (Guy Chapman and John Hodgkin, A Biography of William Beckford of Fonthill, 1930, p.115). This intimate portrait of the young Beckford passed to his daughter, Susan Euphemia, who married Alexander, 10th Duke of Hamilton. The work passed thereafter by descent to the present Duke of Hamilton.

Andrea Casali (Roma 1705 - 1784)

Bacco e Cerere (l’autunno e l’estate), Bacchus und Ceres (Herbst und Sommer), Öl auf Leinwand, 89,5 x 67 cm, gerahmt, (Wo)